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Regia di: John Ford

Attori:

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George O'Brien

David Brandon

Madge Bellamy

Miriam Marsh

Judge Charles Edward Bull

Abraham Lincoln

William Walling

Thomas Marsh

Fred Kohler

Deroux

Cyril Chadwick

Peter Jesson

Gladys Hulette

Ruby

James Marcus

Giudice Haller

Francis Powers

Sergente Slattery

J.Farrell McDonald

Caporale Casey

James Welch

Colonnello "Buffalo Bill" Cody

John Padjan

Wild Bill Hickok

Charles O'Malley

Maggiore North

Charles Newton

Collins P.Huntington

Delbert Mann

Charles Crocker

Chief Big Tree

Capo Cheyenne

Chief White Spear

Capo Sioux

Edward Piel

Vecchio cinese

James Gordon

David Brandon, Sr.

Winston Miller

David bambino

Peggy Cartwright

Miriam bambina

Thomas Durant

Jack Ganzhorn

Stanhope Wheatcroft

John Hay

Frances Teague

Polka Dot

Dan "Danny" Borzage

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Primo grande successo di John Ford, sulla costruzione della prima linea ferroviaria transcontinentale; la storia è incentrata su David Brandon che, mentre cerca l'assassino di suo padre, si innamora di una vecchia fiamma della sua adolescenza (il padre della ragazza è uno degli ingegneri dell'impresa ferroviaria) e si unisce all'impresa.

Titolo originale: The Iron Horse
Origine: USA 1924
Produzione: Fox
Distribuzione: Fox
Lunghezza in metri della pellicola: 3455
Prima proiezione (con sequenze colorate): 28 agosto 1924
Fotografia: George Schneiderman (direttore) e Burnett Guffey.

Per quanto riguarda il periodo muto Ford lavora con la doppia fotografia quattro volte.

Per quanto riguarda il periodo muto Ford fa lavorare George Schneiderman in
Just Pals 1920
Jackie 1921
The Village Blacksmith 1922
The Face on the Barroom Floor 1923
Cameo Kirby 1923
Hoodman Blind 1923
The Iron Horse 1924
Hearts of Oak 1924
Kentucky Pride 1925
Thank You 1925
The Shamrock Handycap 1926
The Bad Man 1926
The Blue Eagle 1926
Four Sons 1928
Hangman's House 1928

Mentre fa lavorare Burnett Guffey solo in Cavallo d'acciaio

Didascalie: Charles Darnton

Tutto il film appare come girato con due cineprese affiancate e il materiale realizzato con la macchina di destra appartiene al FILM DI DESTRA , mentre il materiale realizzato con la macchina di sinistra appartiene al FILM DI SINISTRA. Il taglio del negativo permetterebbe quasi una visione stereoscopica, in quanto il montaggio è identico, tranne che la lunghezza di ogni sequenza differisce di poco dall’altra e quindi l’unica cosa di cui si può essere certi sono le indicazioni di montaggio. In tutti i libri consultati su John Ford non appare minima traccia di queste due versioni "uguali" e quindi sarebbe interessante reperire dichiarazioni su questo evento. Di molti film esistono versioni diverse a seconda dei mercati di destinazione, ma mai avevo avuto notizia di due montaggi che corrono esattamente paralleli come un binario (proprio come il soggetto primario di questo film). Sicuramente non era "Buona la prima!", ma sta di fatto che il materiale che si vede appartiene allo stesso girato e non a due riprese diverse.

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Distinguere la versione sinistra da quella destra è molto facile. Prendendo il tempo dalla fine dei titoli di testa, a:

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sinistra - 5’17’’

Capo indiano di profilo

destra - 5’46’’

Capo indiano di fronte

sinistra - 15’ 30’’

Firma di traverso con cinepresa posta a sinistra di Abramo Lincoln

destra - 15’ 30’’

Firma frontale di Abramo Lincoln

sinistra - 78’

Un cane si accuccia vicino a un indiano morto, che ha la testa a sinistra

destra - 83’

Un cane si accuccia vicino a un indiano morto, che ha la testa a destra

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La focale degli obiettivi delle due cineprese è identica, ma quella di sinistra ha sempre un campo più ristretto, segno che era un po' più davanti a quella destra.

Un’ipotesi potrebbe essere che i due operatori dovevano essere due amiconi ma non c’è mai stato cambio di ruoli: a uno piaceva stare a sinistra e all’altro a destra, poi ognuno ha raccolto il suo girato e l’ha montato, mentre Ford voleva vedere l’effetto che fa ad avere un film sinistro e uno destro, per qualche misterioso gioco di proiezione, compreso lo stare vicino piuttosto che lontano dai personaggi.

Per qualche strana ragione la versione di destra ha qualche scena (almeno due nel bar e quella in esterno giorno vicino al treno a 1h 25’) dal movimento non fluido, come se una copia fosse con un materiale girato più lentamente, e quindi più veloce in proiezione, e fosse stato riportato a velocità normale raddoppiando i fotogrammi. Sarebbe divertente proiettare i due film sullo stesso schermo, magari inserendo degli stacchi neri per riportare a pari il montaggio delle due pellicole.

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