Regia di: John Stockwell
Attori: Paul Walker (Jared), Jessica Alba (Sam), Scott Caan (Bryce), Ashley Scott (Amanda), Josh Brolin, James Frain e Dwayne Adway
Titolo originale: Into the Blue
Origine: USA 2005
Distributore: 20^th Century Fox
Link: www.mgm.com www.20thfox.it www.sonypictures.com/movies/intotheblue
Durata: 110’
Programmato dal 27 gennaio 2006

Jared e Sam vivono su una barca scassata, non hanno grandi ambizioni. Tutte le loro speranze sono affidate ai tifoni, che passando sollevano sempre grandi quantità di sabbia dal fondo marino e si favoleggia che talvolta succeda di trovare qualche galeone pieno di tesori. Viene a trovarli il loro vecchio amico Bryce, accompagnato dalla sua nuovissima fiamma, Amanda. Il thriller viene centellinato a piccole dosi. Si gira in fondo al mare, che ovviamente è pieno di pericoli. Non tanto per gli squali, che sono del tipo inoffensivo, quanto per quello che hanno trovato. Si tratta della stessa zona di mare, dove hanno visto un aereo affondato e pieno di droga e dove sono alla caccia di un galeone. Il problema che la barca vecchia di centocinquant’anni, la Zephir, sta lasciando tracce allettanti, come per esempio un pugnale d’oro, una pistola ed altro, di un tesoro portato fin lì da un pirata e che sta solo aspettando di essere cavato dalla sabbia. Per farlo occorrono attrezzature, cioè soldi. Insomma, il capo dei trafficanti rivuole il suo carico di cocaina e pretende che siano proprio loro a recuperarglielo, pena la morte. Ma Jared e Sam sono persone oneste ed eticamente contrarie a recuperare merce da spacciare. Insomma volevano solo mettere le mani sul tesoro e adesso hanno le ore contate prima che scenda la spada di Damocle.

Tutti i personaggi sono legati a filo doppio e nessuno si comporta come dovrebbe, niente fila liscio come ci si augurava, gli amici diventano nemici, la striscia di morti diventa sempre più lunga. Vorrebbe essere un giallo in piena regola, che rispecchia le formule classiche del genere, però privilegiando la pura avventura rispetto ai sotterfugi che impreziosiscono il gruppo di appartenenza. Lo sviluppo narrativo è soprattutto indirizzato verso la chiusura finale, quantunque dotato di una certa complessità. I personaggi sono circa tutti dotati di un certo carattere e personalità e il livello recitativo non delude, diciamo. Naturalmente su tutto spicca la presenza di Jessica Alba (diventata una star con due film dai fumetti Marvel, Sin City e I fantastici 4) in un ruolo dove esibisce sex-appeal con generosità e adrenalina a profusione, peraltro con una preparazione di sette mesi nelle acque delle Bahamas a fare immersioni e vincendo il suo senso di terrore nei confronti degli squali.

Maurizio Ferrari

Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche nell'archivio.