YUKI & NINA
Presentato nella sezione " Quinzaine des réalisateurs " al Festival di Cannes 2009

Regia di: Nobuhiro Suwa e Hippolyte Girardot
Attori: Noë Sampy, Arielle Moutel, Tsuyu, Hippolyte Giradot e Marilyne Canto
Sceneggiatura: Nobuhiro Suwa e Hippolyte Giradot
Fotografia: Josee Deshales
Montaggio: Hisako Suwa e Laurence Briad
Musica: Foreign Office, realizzata da Lily Margot e Doc Mateo
Scenogragia: Emmanuel de Chauvigny, Veronique Barneoud e China Suzuki
Costumista: Jean-Charline Tomlinson
Produttore: Masa Sawada
Coproduttore: Kristina Larsen
Titolo originale: Yuki & Nina
Origine: Francia e Giappone 2009
Link: www.filmsdistribution.com www.advitamdistribution.com
Durata: 93’
Produzione: Comme des Cinémas, Les Films du lendemain, Arte France Cinéma e Bitter End (Giappone)

Mamma e papà di Yuki, una bambina di nove anni, si stanno separando. Dietro c’è una causa di divorzio tra i due, che non si amano più. Poi Yuki andrà a vivere definitivamente in Giappone con la madre. Non prende molto bene la situazione, sapendo che la sua migliore amica Nina , anche lei con genitori divorziati, deve rimanere in Francia. Quando Nina litiga con la madre e non riuscendo a far riavvicinare i genitori, le due ragazzine si trovano a scappare insieme, via da Parigi con il primo treno per andare a Bougrogie, dove Nina ha una casa, perdendosi poi nella vicina foresta e mandando nel panico tutti i genitori.

 

 

Il mondo dei ragazzini vissuto in prima persona, con una sensibilità diversa nel vedere le situazioni e la realtà, con l’incoscienza di andare in una foresta a nascondersi al resto del mondo ma anche a perdersi anche tra di loro. Poi il film vira sul fantastico: uscita dal bosco, Yuki si ritrova in Giappone, così che la foresta diventa una frontiera magica che mette fine alla tensione, alla paura e alla tragedia. In seguito si passa in un’altra situazione temporale, come scatole costruite dentro scatole.

Maurizio Ferrari

 

home mail