BIANCO E NERO

Regia di: Cristina Comencini
Attori: Fabio Volo, Ambra Angiolini, Aïssa Maïga, Eriq Ebouaney, AnnaBonaiuto, Franco Branciaroli, Katia Ricciarelli e Teresa Saponangelo
Fotografia: Fabio Cianchetti
Origine: Italia 2008
Distributore: 01 Distribution
Link: www.01distribution.it www.cattleya.it
Durata: 100’
Produzione: Cattleya
Programmato dal 11 gennaio 2008

Carlo è un tecnico informatico, per nulla appassionato dei problemi dell’Africa, mentre la moglie Elena lavora in una associazione contro il razzismo razziale, un lavoro, una ragione di vita e forse anche un po’ un modo per ripareggiare i conti con i genitori inguaribilmente europeocentrici. Come mediatrice culturale sottrae tempo al marito, alla casa e alla figlia Giovanna. Ma pazienza, se non fosse per le serate di beneficenza, abilmente schivate negli anni da Carlo, fino a una fatidica sera dove incontra Nadine, senegalese di rara bellezza. Mentre suo marito relatore della conferenza Bertrand spiega le differenze tra l’opulenza del nostro continente e la miseria del terzo mondo, tra i due già comincia ad esserci un certo feeling, accentuato durante una festa di compleanno di Giovanna e conclamato da un incontro successivo. Ma il segreto dura poco e i due vengono scoperti alla svelta. Da qui il film si sposta sulla litigata matrimoniale e sulla disperazione di chi è stato lasciato, sempre cercando di mediare tra la voglia di punire e il desiderio di ricompattare la coppia, in entrambe le famiglie. La commedia in salsa agrodolce prevede tutti gli imbarazzi dei personaggi di contorno, delle rispettive famiglie d’origine e degli amici tutti. Mentre i due proseguono la loro storia d’amore, indifferenti alle minacce, ai pregiudizi e alle sottili allusioni della differenza di colore. Il risultato è apprezzabile, sostenuto da un certo ritmo narrativo e battute sagaci, parlando di un argomento complicato con toni leggeri, eventualmente arrestandosi di fronte a passi di più aggressiva cattiveria che non avrebbero nuociuto al contesto, restando quasi in una divisione manicheistica, appunto o bianco o nero, senza sfumature e parecchio schematico.

Maurizio Ferrari

Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti fino al 10 luglio 2008 e successivamente nell’archivio.

 

home mail