IRINA PALM
Presentato in concorso al Festival di Berlino 2007 e come Evento Speciale al Torino Film Festival 2007

Regia di: Sam Garbarski
Attori: Marianne Faithfull (Maggie/Irina Palm), Miki Manojlović (Miki), Kevin Bishop (Tom), Siobhán Hewlett (Sarah), Dorka Gryllus (Luisa), Jenny Agutter (Jane), Corey Burke (Olly), Meg Wynn-Owen (Julia), Susan Hitch (Beth), Flip Webster (Edith), Tony O’Brien (negoziante) e Jules Werner (dottore)
Soggetto originale: Philippe Blasband
Sceneggiatura: Martin Herron e Philippe Blasband
Fotografia: Christophe Beaucarne
Musica: GHINZU
Montaggio: Ludo Troch
Suono: Thomas Gauder
Scenografia: Véronique Sacrez
Direzione artistica: Régine Constant, Véronique Sacrez e Karen Wakefield
Casting: Leo Davis e Nathanièle Esther
Costumi: Anushia Nieradzik
Make-up: Katja Alexis-Reinert
Titolo originale: Irina Palm
Origine: Belgio, Germania, Lussemburgo, Gran Bretagna e Francia 2007
Distributore: Teodora Film
Link: www.teodorafilm.com www.teodorafilm.com/film/irina_palm www.pyramidefilms.com
Durata: 103’
Produzione: ENTRE CHIEN ET LOUP (Belgio) Sébastien Delloye e Diana Elbaum, PALLAS FILM (Germania) Thanassis Karathanos e Karl Baumgartner, SAMSA FILM (Lussemburgo) Jani Thiltges e Claude Waringo, IPSO FACTO FILMS (Gran Bretagna) Christine Alderson, LIAISON CINEMATOGRAPHIQUE (Francia), ATELIERS DE BAERE (Belgio), RTBF TELEVISION (Belgio), con il supporto di MDM Förderung (Germania), Communauté Française de Belgique (Belgio), Eurimages, Filmförderungsanstalt (Germania), FONSPA (Lussemburgo), Wallimage (Belgio), i2i e Media development, in associazione con Future Films Limited (Gran Bretagna) e con la partecipazione di Canal + (Francia)
Programmato dal 6 dicembre 2007

Il nipotino di Maggie non se la passa per niente bene e passa tutto il tempo in ospedale. Anzi fra un po’ comincerà ad essere in pericolo di vita. A meno che non si trasferisca dall’altra parte del mondo in Australia per tentare una cura nuova e niente affatto garantita. Un po’ in là con gli anni, vedova poco più che cinquantenne, vorrebbe aiutare il figlio a mettere insieme i soldi per la cura. Inizia così un calvario in giro per Londra alla ricerca di un disperato posto di lavoro che non c’è. Tutto quello che riesce a mettere insieme è una allettante e ben pagata occupazione come prostituta. Insomma il lavoro non è neanche il massimo del degrado, come aveva temuto. Infatti si tratta "solo" di masturbare qualcuno al di là di una parete anonima e protettiva. Il proprietario del locale, un sex club di Soho, è Miki e ha trovato in lei le mani delicate che tanto cercava e con l’aiuto di una giovane compagna di lavoro ben presto spopola, anche grazie al suo nuovo nome d’arte di Irina Palm, che evoca al di là della parete una ragazza esotica e rotta a chissà quali piaceri del sesso. Mettere insieme una montagna di soldi non è la parte più ardua della faccenda, anche perché ormai è diventata "la migliore mano destra di Londra", piuttosto riuscire a mantenere il segreto, con il figlio che vuol sapere da dove arrivano i soldi e le conoscenti che vorrebbero sapere quale genere di lavoro l’ha portata ad abbandonare la partita a carte con le amiche.

 

 

Sul film grava il senso incombente della tragedia imminente e in agguato dietro l’angolo, in una commedia alla Ken Loach. La mercificazione del business viene qui rappresentata in tutta la sua più bruta violenza, con un colpo al cuore dello spettatore, di quelli senza appello. Condotto sulle note leggere e talvolta comiche, il film non nasconde il lato tragico della vita e del bisogno di arrivare a compromessi impensati a fronte di necessità inattese. Incidentalmente, paradossalmente e forse naturalmente, il degrado cui si sottopone la protagonista ha come contraltare un rafforzamento del carattere di Maggie, prima timida e poi sempre più sicura e orgogliosa di sé e delle sue azioni. Marianne Faithfull veste i panni anonimi e dimessi di Maggie/Irina Palm ed ha un passato di quelli esplosivi, trasgressivi e molto sexy, cominciato negli anni ’60 della Swingin’ London come compagna e amante di Mick Jagger che le aveva scritto la canzone As Tears Go By, ispiratrice di Sister Morphine e in seguito protagonista di una ottima carriera come cantante e poi come attrice tra gli altri per Godard, Cardiff, Richardson e Van Sant. Al suo fianco l’artista internazionale Miki Manojlović, come Miki, dal lungo successo per Kusturica, Paskaliević e Tanović.

Maurizio Ferrari

Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti fino al 8 gennaio 2008 e successivamente nell’archivio.

 

home mail