LA PRIMA COSA BELLA
Premiato con 5 Nastri d'Argento e 3 David di Donatello

Regia di: Paolo Virzì
Attori: Valerio Mastandrea (Bruno Michelucci (2009), Micaela Ramazzotti (Anna Nigiotti in Michelucci (1970-1980), Stefania Sandrelli (Anna Nigiotti in Michelucci (2009), Claudia Pandolfi (Valeria Michelucci (2009), Marco Messeri (Il Nesi), Aurora Frasca, Giacomo Bibbiani, Giulia Burgalassi, Francesco Rapalino, Isabella Cecchi, Sergio Albelli, Fabrizia Sacchi, Dario Ballantini, Paolo Ruffini, Emanuele Barresi, Fabrizio Brandi, Michele Crestacci, Bobo Rondelli, Paolo Giommarelli, Giorgio Algranti, Riccardo Bianchi, Giacomo Bibiani
Soggetto e sceneggiatura: Francesco Bruni, Francesco Piccolo e Paolo Virzì
Fotografia: Nicola Pecorini
Scenografia: Tonino Zera
Costumi: Gabriella Pescucci
Montaggio: Simone Manetti
Musiche: Carlo Virzì
Organizzatore. Ferdinando Bonifazi
Direttore di produzione: Alessandro Mascheroni
Origine: Italia 2010
Distributore: Medusa
Link:
www.medusa.it
Durata: 116’
Produzione: Medusa Film, Motorino Amaranto e Indiana Production
Programmato dal 15 gennaio 2010

A un passo dall'ingresso nella rosa dei cinque candidati all'Oscar per il miglior film straniero. Una valanga di premi in patria. Un'accoglienza più che positiva da parte di critica e pubblico.

Con questo film Virzì dimostra che il cinema italiano, se ben fatto e, soprattutto, se ben raccontato, ha tutti i numeri per tornare a contare. E non solo nelle sale italiane.

Il regista ci racconta da sempre storie italiane. Storie possibili, a volte minime, ma senza artifici narrativi forzati d'importazione. I suoi personaggi li incontriamo tutti i giorni. Nelle nostre scuole, nei servizi pubblici, nei posti di lavoro, per strada, nei nostri condomini, nei nostri appartamenti, nella nostra famiglia. Fanno parte di noi.

 

 

Come Bruno (Valerio Mastandrea), che insegna lettere a Milano, ha una fidanzata, ma non è felice. Soffre di 'mal di vivere'. O sua sorella Valeria (Claudia Pandolfi), che lo vuole a tutti i costi riportare a Livorno, a incontrare la madre (Stefania Sandrelli), malata terminale.

Il 'ritorno a casa' Significa per Bruno fare i conti col passato, scontrarsi o riconciliarsi con questo.

Una volta entrati nella spirale dei ricordi è difficile uscirne, nel bene e nel male. Ce li sbatte in faccia, Virzì, coi due fratellini sballottati nella giostra della vita da una madre esuberante (Micaela Ramazzotti), difficile da frenare e domare.

Episodi divertenti che riavvicinano Bruno alla famiglia. Altri disturbanti che lo fanno ripiombare nella depressione.

Un film giocato molto sui flashback. Ieri e oggi a confronto. Comunque specchio della nostra società, passata e presente.

Marcello Moriondo

NOTE DI REGIA

"La prima cosa bella" è una delle allegre e romantiche canzoncine che Anna Nigiotti in Michelucci cantava ai suoi figlioli Bruno e Valeria, per rincuorarli durante le avventurose peripezie cui furono costretti, dopo che il marito Mario, accecato dalla gelosia, aveva cacciato di casa tutti e tre. Eravamo all'inizio degli anni Settanta, Bruno aveva 8 anni e Valeria 5. Quella mamma dalla bellezza imbarazzante era stata eletta inaspettatamente Miss in una serata d'estate ai Bagni Pancaldi, lo stabilimento balneare più popolare di Livorno, e Mario da allora aveva perso la testa, non riuscendo a sopportare tutta quella maliziosa attenzione sulla sua giovane moglie. Tutto questo sotto gli occhi ignari della piccola dolce Valeria, e quelli invece attentissimi di Bruno, al quale non sfuggiva nulla dei dissidi familiari e delle battute velenose della gente. Siamo negli anni in cui la provincia italiana sembra perdere per sempre la propria innocenza e i vagabondaggi di questa madre allegra, fiduciosa e sciagurata, coi due figlioli al seguito, saranno pieni di illusioni e di altrettante insidie."

Paolo Virzì

Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche nell’archivio.

 

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