Regia, sceneggiatura e produzione di: Joel e Ethan Coen
Attori: George Clooney, Frances McDormand, Brad Pitt, John Malkovich, Tilda Swinton, Richard Jenkins, Elizabeth Marvel, David Rasche e JK Simmons
Produttori esecutivi: Tim Bevan, Eric Fellner e Robert Graf
Fotografia: Emmanuel Lubezki
Scenografo: Jess Gonchor
Musica: Carter Burwell
Costumista: Mary Zophres
Montaggio: Roderick Jaynes
Titolo originale: Burn After Reading
Origine: USA 2008
Distributore: Medusa
Link: www.medusa.it www.workingtitlefilms.com www.focusfeatures.com www.studiocanal.com www.burafterreading.it
Durata: 95’
Produzione: Focus Features, StudioCanal, Relativity Media e Working Title
Programmato dal 19 settembre 2008

Nei quartieri generali della CIA ad Arlington viene licenziato, o come dice lui si è licenziato, per incapacità di analisi, forse perché gli piace troppo alzare il gomito. Alla moglie annuncia che ha agito così perché vuole aver tempo per scrivere le sue vendicative memorie. La moglie Katie non si abbatte più di tanto, in quanto sta pensando al divorzio per il più prestante amante Harry, un maresciallo federale anche lui. Intanto c’è Linda, impiegata presso l’Hardbodies Fitness Centers, che vorrebbe rifarsi da tutte le parti grazie alla chirurgia estetica. Non riesce ad avere un prestito per i suoi desideri ma per caso entra in possesso di un dischetto con le memorie dell’analista della CIA e decide di ricattarlo, anche grazie all’aiuto del suo collega Chad.

Il film è simpaticamente complicato e si muove intrecciando principalmente tre coppie, maschio e femmina, che si incrociano, si danno delle cornate, si amano, si tradiscono. E’ un gioco di spie, di sesso, di teste dure che vogliono avere ragione a tutti i costi. Il risultato finale è una commedia leggera, parodistica, molto divertente e di nera ironia, in un groviglio mordace e sorprendente. Più il film procede più la situazione si complica. Cia, Sicurezza Nazionale, Esercito, Servizi Segreti russi, inseguimenti, pedinamenti e con tutti quanti che hanno l’impressione di essere finiti in un gioco più grande di loro sono i motori di questa storia arruffata e coi personaggi tutti pasticcioni. Gli "inconvenienti" si susseguono in continuazione, e da tutti queste situazioni intricate si ha l’impressione che la CIA navighi a vista e che chi la dura la vince, se non muore prima. George Clooney e Brad Pitt ci fanno la parte dei gonzi, John Malkovich rende bene nella parte dell’alcolizzato che non sa bene dove sbattere la testa e Frances McNormand è la madre di tutte le bruttine stagionate, egocentriche e avide.

Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti fino al 6 gennaio 2009 e successivamente nell’archivio.