LARS E UNA RAGAZZA TUTTA SUA
Presentato al Toronto Film Festival 2007 e Premio del Pubblico al Torino Film Festival 2007

Regia di: Craig Gillespie
Attori: Ryan Gosling, Emily Mortimer, Paul Schneider, Patricia Clarkson e Kelli Garner
Sceneggiatura: Nancy Oliver
Fotografia: Adam Kimmel
Montaggio: Tatiana S. Riegel
Scenografo: Arv Grewal
Costumista: Kirston Mann
Musiche: David Torn
Casting: David Rubin e Richard Hicks
Produttori: Sidney Kimmel, John Cameron e Sarah Aubrey
Produttori Esecutivi: William Horberg, Bruce Toll e Peter Berg
Titolo originale: Lars and the Real Girl
Origine: USA 2007
Distributore: Dnc
Link: www.larsandtherealgirl-themovie.com www.dnc.it www.mgm.com www.screenweek.it/lars
Durata: 106’
Produzione: Sidney Kimmel Entertainment
Programmato dal 4 gennaio 2008

Lars Lindstrom è un giovane taciturno, senza amici, senza svaghi e senza troppi contatti. L’unico diversivo è costituito da collegamenti strani e saltuari sul posto di lavoro. D’altra parte i momenti epocali nel gelido paesino del Wisconsin non sono di casa, e la vita segue un movimento placido. Effettivamente quando il fratello Gus e sua moglie Karin si ritrovano davanti una bambola al silicone a grandezza naturale non possono far altro che rimanere ammutoliti. Non sanno come reagire e cosa dire. Lars la presenta come una brasiliana ex missionaria che s’è presa una pausa riflessiva e s’è messa a girare il mondo. In realtà è solo un manichino comprato su internet, venduto anche con un passato. Bianca diventa lentamente un referente animato col quale fare discorsi e parlarne come una persona reale. Anche la psicologa interpellata li consiglia assecondarlo, visto che sicuramente ne ha bisogno per colmare un vuoto affettivo profondo. Anche dalla cerchia dei conoscenti il supporto è concreto e alla fine Bianca viene ben accettata dalla piccola comunità. In fondo siamo in un piccolo paesello innevato e freddoloso, e la nuova arrivata non costituisce un pericolo. Oltretutto è sicuramente innocua per il suo farsi accompagnare in ogni dove su una sedia a rotelle.

 

 

E’ una commedia piacevole, sulla quale ci si può mettere qualche sorriso e qualche risata, consapevoli che viene lasciato spazio alla riflessione sulla solitudine dei sentimenti e sugli affetti che colmano vuoti esistenziali. Accorato e divertente, si avvale della presenza intelligente di Ryan Gosling, uno dei migliori attori del cinema indipendente americano, nella parte di Lars, evidentemente un tipo che ha qualche problema affettivo: infatti è molto timido e non sopporta di essere toccato o abbracciato da chicchessia, ma il chiaro messaggio del film è che anche i grandi problemi possono essere risolti con l’aiuto di tutti, con una messa in scena agrodolce sull’incomunicabilità del soggetto, peraltro circondato da personaggi che sembrano mica tanto normali e calati in un’atmosfera surreale

Maurizio Ferrari

Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti fino al 10 luglio 2008 e successivamente nell’archivio.

 

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