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NON E’ UN PAESE PER VECCHI Regia di: Ethan Coen e Joel Coen Siamo nel bel mezzo di un deserto americano negli anni ’80, sulla frontiera fra Usa e Messico. Llewelyn Moss sta cacciando quando si trova auto abbandonate e molti uomini morti, risultato di una sparatoria fra trafficanti di droga. Come sorpresa inattesa si ritrova tra le mani una valigia con due milioni di dollari: si ritrova coi soldi da milionario! Gli sarebbe andata di lusso se non fosse ritornato sul luogo del delitto, dove lo identificano e Anton Chigurh comincia a dargli la caccia, quale proprietario del malloppo, un killer impersonale e malato di mente (un Javier Bardem assolutamente divertente nella parte del fiero assassino che fa secca la gente con una bombola del gas che funziona da pistola). Si passa poi a tutt’altro scenario: l’inseguito sa il fatto suo e non si farà tanto facilmente prendere di sorpresa. I due cominciano a spararsi addosso e a riempirsi di sangue, con nel frammezzo lo sceriffo della contea, prossimo alla pensione, ma pronto a dimostrare di essere ancora efficiente. |
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Quello dei Coen è un cinema di tutto divertimento, con dei personaggi sopra le righe e delle situazioni paradossali, mischiando il western con il poliziesco e il noir, e seguendo il filo della commedia tragica arricchita da una forte carica di violenza. Il viaggio che ogni personaggio è costretto ad intraprendere tocca tutta la cultura americana, almeno quella parte che conosce la disperazione, incastonato in una estetica stranamente selvaggia per i due fratelli Coen (quindi non quella di Fratello, dove sei?, Ladykillers o Il grande Lebowski, tra gli altri), peraltro non obbligatoriamente esplicita, come il non far vedere per forza i corpi dei morti. Maurizio Ferrari Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti fino al 10 luglio 2008 e successivamente nell'archivio. |
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