IRON MAN

Regia di: Jon Favreau
Attori: Robert Downey Jr., Jeff Bridges, Gwyneth Paltrow, Terrence Howard, Shaun Toub, Leslie Bibb, Faran Tahir e Clark Gregg
Sceneggiatura: Mark Fergus, Hawk Ostby, Art Marcum e Matt Holloway, basata sui personaggi creati da Stan Lee, Don Heck, Larry Lieber e Jack Kirby
Fotografia: Matthew Libatique
Scenografo: J. Michael Riva
Musica: Ramin Djawadi
Montaggio: Dan Lebental
Supervisore agli effetti visivi: John Nelson
Visual effects e animation: Industrial Light & Magic
Costumisti: Rebecca Bentjen e Laura Jean Shannon
Produttori: Avi Arad e Kevin Feige
Titolo originale: Iron Man
Origine: USA 2008
Distributore: Universal
Link: www.ironman-ilfilm.it www.uip.it www.universalstudios.com www.universalpictures.it www.universalpictures.com www.paramount.com www.ironmanmovie.com
Durata: 126’
Produzione: Paramount Pictures, Marvel Entertainment e Fairview Entertainment
Programmato dal 1 maggio 2008

Tony Stark difende gli interessi dell’America in tutto il mondo nella sua veste di mercante di morte e di affarista della guerra. E’ anche un gaudente che abita in una villa megagalattica a Malibu, in California, dove può ostentare tutta la sua ricchezza nella forma di collezionista di auto da far paura. In qualità di multi mega miliardario è anche fin troppo ingeneroso con la signorina Pepper Potts, il suo genio-segretaria segretamente innamorata del suo capo. Essendo un prodigio della robotica e dei motori, quando finisce prigioniero da un gruppo di afgani estremisti deve accettare di costruire per loro un missile invincibile in cambio della vita, convinto anche dal fatto che quelli gli hanno messo la testa dentro l’acqua fin quando non ha accettato. Il laboratorio afgano è piantato dentro una caverna delle montagne fredde di notte e assolate di giorno, primitivo ma funzionale, pieno di aggeggi della Stark Industries. Tutto cambia quando torna in America, avendo capito che le sue armi di guerra provocano solo dolore. Annuncia così di voler dismettere il reparto bellico. Deciso a fare il pacifista si ritroverà costretto a riprendere i panni battaglieri, questa volta sotto un’armatura volante al titanio, per riportare la pace sulla terra, come tutti i supereroi.

 

 

Più che nel precedente Zathura-Un’avventura spaziale, Favreau qui dimostra di saper mettere insieme un competente meccanismo di costruzione cinematografica in un film di concezione "indipendente" ma dal costo di 100 milioni di dollari, rischiando su un fumetto della Marvel meno popolare di tanti altri successi di eroi in calzamaglia e la striscia originale di Stan Lee viene spostata dalla guerra del Vietnam al conflitto afgano. Robert Downey Jr. si ricicla molto bene come attore di ampio effetto carismatico, a dispetto dei suoi recenti e tribolati trascorsi personali. Al suo fianco Gwyneth Paltrow nell’inconsueto ruolo della segretaria leale, Terrence Howard in quello dell’amico capo dell’Air Force che non disdegna di coprirlo nelle sue azioni poco ortodosse e soprattutto un grande Jeff Bridges nei panni del socio doppiogiochista Obadiah Stane, al servizio anche lui di un considerevole film fantastico e d’azione con spiegazione dei ingranaggi industriali e di grande spettacolo. Tra i suoi pregi, e non è poco, c’è molto di comico, di ironico e di autoironico.

Maurizio Ferrari

Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti fino al 10 luglio 2008 e successivamente nell’archivio.

 

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