NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI

Regia di: Fausto Brizzi
Attori: Prof. Antonio Martinelli: Giorgio Faletti, Claudia Martinelli: Cristiana Capotondi, Luca Molinari: Nicolas Vaporidis, Alice: Sarah Maestri, Simona: Chiara Mastalli, Massi: Andrea De Rosa, Riccardo: Eros Galbiati, Chicca: Valentina Idini, Cesare: Marco Aceti, Valentina: Elena Bouryka, nonna Adele: Valeria Fabrizi, Ludovico: Riccardo Miniggio (in arte Ric), mamma di Claudia: Daniela Poggi, il fidanzato della mamma di Claudia: Edoardo Costa e mamma di Simona: Eleonora Brigliadori
Soggetto: Giannandrea Pecorelli, Fausto Brizzi, Marco Martani e Massimiliano Bruno
Sceneggiatura: Fausto Brizzi, Marco Martani e Massimiliano Bruno
Fotografia: Marcello Montarsi
Scenografia: Beatrice Scarpato
Costumi: Monica Simeone
Suono: Benito Alchimede e Maurizio Grassi
Casting: Denver M. Beattie
Montaggio: Luciana Pandolfelli
Musiche originali: Bruno Zambrini
Organizzatore: Giulio Steve
Origine: Italia 2006
Distributore: 01 Distribution
Link: www.notteprimadegliesami.it www.01distribution.it www.raicinema.it www.iif-online.it
Durata: 100’
Produzione: RAICINEMA, Fulvio e Federica Lucisano per IIF e Giannandrea Pecorelli per AURORA FILM
Programmato dal 17 febbraio 2006

Gli anni ’80 si ripropongono alla vigilia degli esami, quando Luca e i suoi compagni di classe devono prepararsi per gli esami di maturità. Hanno tutti piuttosto paura, ma invece di concentrarsi sui libri pensano a tutt’altro e combinano guai di ogni genere. Tanto per cominciare Luca spara addosso a Martinelli una mitragliata di calunnie e ingiurie. Peccato che Martinelli sia considerato il professore di lettere più bastardo di tutti (non a caso viene soprannominato La Carogna) e che sia stato eletto membro interno agli esami. Poi si innamora di Claudia la bellissima, che però è fidanzata con un tipo massiccio. Di lei non sa niente, ma comincia comunque ad indagare per capire chi sia. E naturalmente sulla sua strada c’è ancora l’odiato professor Martinelli, del quale spera di riconquistare la buona opinione. E la buona occasione gli si presenta proprio quando quest’ultimo vuole ripercorrere i bei tempi di gioventù, quando nel ’68 si faceva la rivoluzione e ci si faceva le canne, chiedendo a Luca di procurargli qualche spinello per ascoltare meglio le musiche Woodstock: niente di meglio che diventare il suo pusher per ingraziarselo, pensa Luca! Poi c’è Claudia, che con Cesare ha un rapporto così così, mentre la nonna Adele invece le spiega che ai suoi tempi ci aveva dato dentro. Anche il padre, la Carogna di prima, è in crisi matrimoniale, e la moglie separata si dedica alle feste col nuovo fidanzato avvocato. Tutti aspettano la notte prima degli esami, e finalmente arriva. E anche lì ci saranno tanti eventi, da ricordare per un bel pezzo.

 

 

Al suo debutto come regista Fausto Brizzi propone dolcemente gli anni ’80, quando suoi muri trovavi i manifesti del film "Palombella Rossa", si ragionava in lire, i ragazzi erano giovani tranquilli. Il primo film che viene in mente per le atmosfere che circolano è "Tre metri sopra il cielo" per essere commedia d’insieme e generazionale, buffa e romantica. La scuola è presente soprattutto negli incubi, gli amori sono travagliati, oppure a prima vista, i genitori proteggono ma ancora ci si appoggia ai nonni e agli amici. Giorgio Faletti recita nella parte del burbero ma non troppo, fornendo una recitazione misurata e calzante. Il titolo del film gira intorno e si ispira alla canzone di Antonello Venditti, una canzone su una notte speciale di libertà e di indeterminatezza prima della età adulta.

Maurizio Ferrari

Notte Prima Degli Esami
di Antonello Venditti

Io mi ricordo, quattro ragazzi con la chitarra
un piano forte sulla spalla.
Come pini di Roma, la vita non li spezza,
questa notte ancora nostra.
Come fanno le segretarie con gli occhiali a farsi sposare
dagli avvocati?
Le bombe delle sei non fanno male,
è solo il giorno che muore, è solo il giorno che muore.
Gli esami sono vicini,
e tu sei troppo lontano dalla mia stanza.
Tuo padre sembra Dante e tuo fratello Ariosto
stasera al solito posto, la luna sembra strana
sarà che non ti vedo da una settimana.
Maturità ti avessi preso prima,
le mie mani su tuo seno, è fitto il tuo mistero,
il tuo peccato è originale come i tuoi calzoni americani,
non fermare ti prego le mie mani
sulle tue cosce tese chiuse come le chiese,
quando ti vuoi confessare.
Notte prima degli esami, notte di polizia
certo qualcuno te lo sei portato via.
Notte di mamma e di papà col biberon in mano,
notte di nonno alla finestra, ma questa notte è ancora nostra.
Notte di giovani attori, di pizze fredde e di calzoni,
notte di sogni, di coppe e di campioni.
Notte di lacrime e preghiere,
la matematica non sarà mai il mio mestiere.
E gli aerei volano in alto tra New York e Mosca,
ma questa notte è ancora nostra, Claudia non tremare
non ti posso far male, se l’amore è amore.
Si accendono le luci qui sul palco
ma quanti amici intorno, mi viene voglia di cantare.
Forse cambiati, certo un po’ diversi
ma con la voglia ancora di cambiare,
se l’amore è amore, se l’amore è amore,
se l’amore è amore, se l’amore è amore,
se l’amore è amore.

Fino al 6 luglio 2006 questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti e successivamente nell'archivio.

 

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