KARATE KID - LA LEGGENDA CONTINUA

Regia di: Harald Zwart
Attori: Jaden Smith (Dre Parker), Jackie Chan (Mr. Han) e Taraji P. Henson (Sherry Parker)
Sceneggiatura: Christopher Murphey da una storia di Robert Mark Kamen
Fotografia: Roger Pratt
Montaggio: Joel Negron
Musica: James Horner
Scenografia: François Seguin
Produttori: Jerry Weintraub, Will Smith, Jada Pinkett Smith, James Lassiter e Ken Stovitz
Produttori esecutivi: Dany Wolf, Susan Ekins e Han San-ping
Co-produttore: Solon So
Titolo originale: The Karate Kid
Origine: USA 2010
Distributore: Sony Pictures Releasing Italia
Link: www.sonypictures.it www.karatekid.it www.karatekid-themovie.com
Durata: 140’
Produzione: Overbrook Entertainment/Jerry Weintraub in associazione con China Film Group Corp.
Programmato dal 3 settembre 2010

Dre Parker ha 12 anni, vive a Detroit ed ha un sacco di amici. Quando deve seguire la madre Sherry in Cina per cause di lavoro, si ritrova spaesato, non conosce la lingua e non ha amici o conoscenti. della madre. In breve tempo Dre inizia a fare amicizia con la sua dolce compagna di classe Mei Yin, gran talento per il violino, ma differente economicamente e culturalmente. C’è poi Cheng, un bullo a capo di un gruppo di teppistelli, compagno di classe di Dre, fanatico del kung fu e con un maestro che insegna a non avere nessuna pietà per l’avversario. Soltanto Mr. Han, il responsabile della manutenzione del suo condominio, gli offre un po’ di conforto. Il tipo conosce il kung fu ma al primo scontro ha già il fiatone. Comunque accetta di insegnare al ragazzo l’arte, la disciplina e la calma necessaria a fronteggiare un avversario, fino all’inevitabile scontro finale con bulletto sul ring.

 

 

E’ un film per ragazzini più giovani rispetto al pubblico di Ralph Macchio e della serie degli anni ’80, col protagonista che ha 12 anni. Si tratta di un ibrido tra la nostalgia dei film di arti marziali e la parodia del genere. Inoltre qui si tratta esclusivamente di kung fu e mai di karatè, sfruttando del film The Karate Kid - Per vincere domani di John G. Avildsen del 1984 (interpretato da Ralph Macchio e dal "maestro" Pat Morita) solo il titolo vincente, ma per lo meno Chan ha il coraggio di dichiararlo pubblicamente, arrivando al punto di fargli indossare nel torneo una giacca bianca, uguale a quella di Bruce Lee. "Dai la cera, leva la cera" e mosse connesse diventa quindi un buttare la giacca per terra, raccoglierla, indossarla e appenderla, anche qui ripetendo i gesti innumerevoli volte. La storia viene presa alla larga, con un inizio di schermaglie da bullismo scolastico, per proseguire con un solleticamento perpetuo allo show occidentale in un contesto orientale. La bella produzione prevede Jackie Chan a conferma di leggenda delle arti marziali e un pezzo della famiglia di Jaden che produce, moglie Jada Pinkett e marito Will Smith, con padre e figlio già visti insieme in La ricerca della felicità di Gabriele Muccino.

Maurizio Ferrari

Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche nell’archivio.

 

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