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IL PRINCIPIO DELL’INCERTEZZA

Presentato in concorso al Festival di Cannes 2002

Regia di: Manoel de Oliveira
Attori: Leonor Baldaque, Leonor Silveira, Isabel Ruth, Ricardo Trêpa, Ivo Canelas, Luís Miguel Cintra, José Manuel Mendes, Carmen Santos, Duarte De Almeida e David Cardoso
Titolo originale: O principio da incerteza
Origine: Portogallo e Francia 2002
Distributore: Mikado
Distributore DVD 2004: Cecchi Gori
Link: www.mikado.it www.oprincipiodaincerteza.com www.madragoafilmes.com www.gemini-films.com
Durata: 127’
Programmato dal 30 agosto 2002

Il ricco erede Antonio, rampollo di una ricca casata, è figlio in realtà di una domestica, Celsa, che lo ha sostituito al figlio morto della propria padrona, Rute. Quando la padrona parte per l’Africa per andare da suo marito, Antonio rimane con Celsa e finisce coll’innamorarsi di Vanessa, che però piace anche a José, l’altro figlio di Celsa e detto ’Toro Blu’. I due hanno sempre diviso tutto sin dall’infanzia. Anche i giochi amorosi hanno rafforzato il legame tra i due esseri. Tra i vigneti prosperosi Toro Blu chiede la mano a Camilla, ma lei è povera e si vergogna e alla fine è Antonio che sposa Camilla, la ragazza che José ha sempre amato. D’altra parte il matrimonio non è felice e la tradisce con Vanessa, la socia di José in qualche strano affare poco chiaro. Vanessa è una peccatrice depravata, tenutaria di diverse case di tolleranza, discoteche e bische e quando appare anche solo da lontano è meglio tenerla a distanza, magari organizzando una festa. E poi c’è Antonio, che è debole nel corpo e nello spirito. La battaglia tra Camilla e Vanessa a volte assume forme furibonde e talvolta è veramente bestiale il duello verbale tra le due. Camilla per conto suo è convinta che "nella verità non c’è illusione mentre tutto ciò che è interessante è illusione".

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Tutti gli interni sono elegantemente rifiniti e arredati con mobili preziosi. Il balletto letterario è fiorito e complesso. Il film è sarcastico e fatale, un melodramma misto ad astrazione, tra paesaggi campagnoli meravigliosi. Tratto da Jóia de Família di Agustina Bessa-Luìs, lo scontro tra Bene e Male è un eccellente gioco dove si esaltano le suggestioni di destini incrociati. Lo stile rifugge da ogni sovrastruttura, utilizzando una commedia senza intoppi per nascondere lirismo e saggezza, dove i personaggi non possono che giocare quelle carte, prigionieri della propria immobilità. Grande de Oliveira nella descrizione dei caratteri e del loro rapporto reciproco, il risultato è un film intelligente dalla regia irriducibile, di capacità rilucente.

Extra DVD:
Formato video: 1.66:1 anamorfico
Strato: doppio
Audio: italiano Dolby Digital 5.1 e portoghese Dolby Digital 2.0
Sottotitoli: italiano per non udenti
Contenuti extra: menù interattivi e animati, accesso diretto a 24 scene, biografia del regista e degli attori principali

Maurizio Ferrari

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