A CASA CON I SUOI Regia di: Tom DeyAttori: Matthew McConaughey, Sarah Jessica Parker, Zooey Deschanel, Justin Bartha, Bradley Cooper, Terry Bradshaw e Kathy Bates Produttori esecutivi: Ron Bozman e Scott Aversano Produttore: Scott Rudin Sceneggiatura: Tom J. Astle e Matt Ember Titolo originale: Failure to Launch Origine: USA 2006 Distributore: Uip Link: www.uip.it www.paramount.com www.acasaconisuoi-ilfilm.it Durata: 97’ Produzione: Paramount Pictures Programmato dal 31 marzo 2006 Bisogna un po’ capirli gli autori di commedie sentimentali. Il genere, chissà come, tira ancora e tocca a loro, ogni volta, inventarsi qualcosa che mascheri la solita storia in modo da renderla almeno minimamente originale. In "A casa con i suoi", non si può dire che gli sceneggiatori siano campioni di genio. Com’è noto, oggi i figli tendono ad andarsene di casa assai più tardi di un tempo e questo di solito denota una mancata volontà di crescere, oltre che una consistente pigrizia di fondo. Tripp ha 35 anni, vende barche e sta tanto bene con genitori comunque servizievoli, anche se desiderosi di avere un po’ di libertà dopo tanto sacrificio. Per ottenere il loro scopo, i due assoldano una sorta di "consulente operativa", ossia una ragazza che viene da loro pagata per far innamorare il proprio ragazzo e convincerlo così a lasciare il tetto paterno. Trascorsi così i primi dieci minuti, si è già capito tutto: la ragazza attua la sua tattica vincente, ma intanto si innamora a sua volta del giovane. Lui verrà a sapere chi sia lei veramente e non la vorrà più vedere. Almeno fino all’inevitabile e scontatissima riconciliazione finale. |
Il film poggia su due attori di supposto fascino. Matthew McConaughey fa per l’ennesima volta lo stesso personaggio di tutti i suoi altri certo non memorabili film (forse fa eccezione "Il tempo di uccidere"). Sarah Jessica Parfker sta cercando di svincolarsi dall’immagine legata a "Sex and the city", ma replica il personaggio di Charlotte nel telefilm, con poche varianti. Funziona meglio qualche personaggio di contorno, come la compagna di casa di Paula o i genitori di ... (chi ha un padre che da sempre vorrebbe avere in casa una "camera nuda"?). Ma è decisamente troppo poco per elevare il film sopra la media delle anonime commedie di genere. PER : Non capire neanche per un momento perché due così dovrebbero piacersi.Roberto Bonino (Questa pagina è stata realizzata in collaborazione con www.lucidellacitta.net) |
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