THE EYE

Regia di: David Moreau e Xavier Palud
Attori: Jessica Alba, Alessandro Nivola, Parker Posey e Rade Serbedzija
Titolo originale: The eye
Musiche: Marco Beltrami
Origine: USA 2008
Distributore: Mediafilm
Link: www.mediafilm.it www.lionsgatefilms.com www.lionsgatefilms.com/theeye www.theeyethefilm.com
Durata: 98’
Programmato dal 4 aprile 2008

"The eye" è stata una delle massime rivelazioni dell’horror orientale di questo decennio. Diretto nel 2002 dai fratelli Danny e Oxide Pang (mai più ripetutisi in seguito), costruiva su una trama tesa e inquietante una riflessione piuttosto seria sui concetti di sguardo, memoria, senso di colpa, voglia di capire e comprendere al di là di quello che si vede. Facendo parziale eccezione per "The ring", i remake americani dei successi di matrice orientale si sono perlopiù rivelati una delusione e questo "The eye" non fa certo eccezione. Basti pensare al fatto che per il ruolo della protagonista è stata scelta la bomboletta Jessica Alba, improponibile nel ruolo di una ragazza cieca alla quale vengono trapiantate le cornee di un’altra persona e da quel momento inizia ad avere visioni di cose accadute o che devono ancora accadere, al punto da spingerla a capire chi fosse l’antica proprietaria di quegli "occhi" e comprendere che con lei e il suo triste destino c’è una connessione stretta. Nelle mani della produzione hollywoodiana, la sottile inquietudine dell’originale e il suo lento svelare presenze agghiaccianti lasciano il campo al campionario di routine del genere, con effetti caricati e notevoli semplificazioni narrative. Per chi ha visto l’originale, è del tutto inutile investire tempo sul remake, visto che il racconto è replicato abbastanza pedissequamente nei suoi elementi portanti, ma privato delle sfumature più intriganti e della cupa visionarietà del modello di partenza (basti vedere l’aggiustamento di finale operato nella traduzione americana). Per chi invece non conosce il lavoro dei fratelli Pang, forse qualche opportunità in più si presenta, senza comunque pensare a niente che sia in grado di far veramente sussultare il cuore o almeno creare una coinvolgente curiosità. Veramente pessima la trasposizione dei personaggi originali, con l’apice raggiunto nella figura per molti versi incomprensibile del dottor Faulkner.

PER: Gli autori francesi del desolante e claustrofobico "Them" toppano nella trasferta americana, ma era fin troppo prevedibile.

Roberto Bonino

(Questa pagina è stata realizzata in collaborazione con www.lucidellacitta.net)
Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti fino al 10 luglio 2008 e successivamente nell’archivio.

 

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