IL MIO MIGLIOR NEMICO

Regia di: Carlo Verdone
Attori: Carlo Verdone, Silvio Muccino, Agnese Nano e Sara Bertelà
Origine: Italia 2006
Distributore: Filmauro
Link: www.filmauro.it www.ilmiomigliornemico.it
Durata: 110’
Programmato dal 10 marzo 2006

Circa venticinque anni fa, Alberto Sordi decise di nominare il suo erede, nella persona di Carlo Verdone. Insieme, i due attori fecero il pessimo "In viaggio con papà" e poi Sordi offrì il suo ultimo vero colpo di coda attoriale in un cameo per "Troppo forte". Ora, forse, la storia si ripete ed è Verdone a lanciare un potenziale successore o un figlio artisticamente putativo. Non c’è molto più del richiamo commerciale e del contrasto generazionale dietro l’operazione "Il mio miglior nemico", commedia come tante su un tema trito e ritrito, con un attore maturo impegnato a rifare ancora una volta se stesso e un giovane emergente, abbastanza intelligente da poter fare qualcosa di buono come autore quanto insignificante nell’impegno recitativo. Achille è il manager di una catena di alberghi di lusso e pare un uomo appagato. Incidentalmente, viene a contatto con Orfeo, ventitreenne quasi borgataro, perennemente precario e con una madre che tende alla depressione e che lavora in uno degli alberghi che Achille controlla. La donna viene accusata di furto e licenziata, così il figlio decide di vendicarsi, iniziando a seguire il manager e scoprendo che ha un’amante. Le cose si complicano quando Orfeo conosce la figlia di Achille e fra loro nasce una relazione.

 

 

 

Verdone ha dimostrato di poter essere anche un buon costruttore di commedie, quando ha provato a confrontarsi con le nevrosi che accomunano i soggetti del nostro tempo o ha utilizzato alcune sue passioni, come la musica. Più spesso, però, il suo modo di narrare è troppo programmatico, segue percorsi scontati e prevedibili, alterna qualche momento di tensione alla generale commedia di situazione. E se in qualche caso (come "Stasera in casa di Alice") almeno c’era qualche trovata comica degna di nota, qui le situazioni si susseguono stancamente, senza troppe sorprese. Abbiamo detto che il giovane Muccino scrittore avrebbe anche qualche numero, ma non è con le commediole facili facili che il talento potrà emergere.

PER: Accrescere l’ansia per l’uscita del "Caimano" di Moretti.

Roberto Bonino

(Questa pagina è stata realizzata in collaborazione con www.lucidellacitta.net)
Questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche nell’archivio.

 

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