LOVE + HATE

Regia di: Dominic Savage
Attori: Samina Awan, Tom Hudson, Nichola Burley, Was Zakir, Miriam Ali e Dean Andrews
Musica: Snow Patrol Keane
Titolo originale: Love + Hate
Origine: Gran Bretagna e Irlanda 2005
Distributore: Italian International Film
Link: www.iif-online.it www.luce.it www.loveandhate.it www.bbc.co.uk/bbcfilms/comingsoon/northernsouls.shtml
Durata: 83’
Programmato dal 26 gennaio 2007

Ken Loach incontra "Romeo e Giulietta" nel debutto cinematografico di Dominic Savage. Ambientato in una non precisata città dell’Inghilterra nord-occidentale, questo film prova a combinare una storia d’amore e una difficile realtà sociale, fatta di incomprensione, più ancora che intolleranza, fra razze diverse. Una certa originalità risiede nel fatto che, all’inizio, Naseema e Adam sono due ragazzi apparentemente incompatibili. Lei è una musulmana britannico-pakistana di seconda generazione, mentre lui è un bigotto di classe operaia, le cui idee estremiste sono incoraggiate da un fratello maggiore ancor più razzista. Ma quando i loro occhi si incontrano fra i rotoli di carta da parete, nel negozio in cui entrambi lavorano, un’emozione più grande si impadronisce di loro. Naseema vive la cosa da subito con una certa naturalezza, mentre Adam sarà più combattuto, soprattutto in rapporto all’ambiente da cui proviene. Fra loro si frappongono alcune difficoltà, a cominciare dal fratello superficialmente integralista della ragazza, che però vive a propria volta in segreto una storia d’amore con una fanciulla locale. Michelle, questo il suo nome, lavora nello stesso negozio di Adam e Naseema. Come si può capire, la sceneggiatura è il punto debole dell’opera, perché i personaggi sono un po’ troppo interconnessi e l’ambiente più piccolo del necessario. Ma si tratta di un difetto tutto sommato trascurabile, per un’operazione che mette in risalto contraddizioni sociali ormai comuni in buona parte d’Europa, ma le racchiude in una vicenda semplice e di facile comprensione, con tocchi tecnici e d’ambiente tutt’altro che trascurabili. Niente di memorabile, ma l’onestà merita una giusta attenzione.

PER: Si potrebbe obiettare che alla fine prevalga un certo buonismo, che premia i giovani innamorati e spazza via ogni genere di preconcetto. Ma con quel che gira di questi tempi…

Roberto Bonino

(Questa pagina è stata realizzata in collaborazione con www.lucidellacitta.net)
Fino al 12 luglio 2007 questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti e successivamente nell’archivio.

 

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