QUEL NANO INFAME

Regia di: Keenen Ivory Wayans
Attori: Shawn Wayans, Marlon Wayans, Kerry Washington, Tracy Morgan, Linden Porco e Gabriel Pimental
Sceneggiatura. Keenen Ivory Wayans, Shawn Wayans e Marlon Wayans
Titolo originale: Little Man
Origine: USA 2006
Distributore: Columbia Pictures Releasing
Link: www.columbiatristar.it www.sonypictures.it www.revolutionstudios.com
Durata: 112’
Programmato dal 25 agosto 2006

Usciti dal ciclo degli "Scary Movie" prima dell’inevitabile usura, i fratelli Wayans si sono portati dietro l’indole del plagio in chiave comica, la voglia di stupire con la trasformazione fisica e la sostanziale incapacità di dare una sostanza narrativa alle idee di partenza. "Quel nano infame" si inscrive nel solco già tracciato dal precedente "White chicks". Marlon e Shawn Wayans non erano credibili come ragazze bianche e di certo il solo Marlon non lo è come nano e bambino in questo film. Ma la scusa è buona per suscitare un po’ di iniziale ilarità e poi lasciar scorrere un rosario di gag più o meno già viste altrove, ma capaci di intrattenere un pubblico dalla bocca buona, che negli Usa è per loro abbastanza garantito. Marlon Wayans è Calvin Sims, nano e ladro di gioielli (l’attore ci ha messo la testa, mentre altre due controfigure hanno offerto il resto del corpo, con il computer a completare la trasformazione). Quando il suo tentativo di rubare un grosso diamante finisce male, Calvin riesce a fingersi bambino e vivere così nella casa periferica di Darryl e Vanessa Edwards, interpretati con scarso humor da Shawn Wayans e Kerry Washington. Gli eventi importanti della storia sono decisamente pochi e paiono essere stati pensati solo per allungare il film e poter dare un senso all’infornata di gag che ne costituisce la vera ossatura. Date le premesse, "Quel nano infame" avrebbe qualche chance di funzionare solo nel caso in cui i momenti comici fossero particolarmente riusciti. Ma la maggior parte di essi sono figli di un paio di tormentoni, ovvero la forza sovrumana del bambino e le sue "precoci" inclinazioni sessuali. Il bacino di pesca spazia dai cartoni animati dei Looney Tunes a "Mad max – Oltre la sfera del tuono", ma anche dai clichè che ormai accompagnano certi attori, come Chazz Palminteri (sempre mafioso) o Rob Schneider (sempre goffo perdente), fino alla violenta partita di football già vista recentemente in "Mi presenti i tuoi?" e "Wedding crashers".

PER: I Lino Banfi d’annata o gli attuali Salemme e Panariello valgono uguale e almeno sono produzione locale.

Roberto Bonino

(Questa pagina è stata realizzata in collaborazione con www.lucidellacitta.net)
Fino al 8 gennaio 2007 questo film si trova insieme con quelli dello stesso periodo anche tra i film già usciti e successivamente nell’archivio.

 

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