Regia di: Roman Polanski
Attori: Adrien Brody, Thomas Krestchmann, Frank Finlay, Maureen Lipman, Emilia Fox, Ed Stoppard, Julia Rayner e Jessica Kate Meyer
Soggetto: tratto dalle memorie di Wladyslaw Szpilman
Sceneggiatura. Ronald Harwood
Titolo internazionale: The Pianist
Titolo originale: Le Pianiste
Origine: Francia, Polonia, Germania e Gran Bretagna 2002
Distributore: 01 Distribution
Link: www.thepianist-themovie.com www.ilpianista.it www.01distribution.it www.studiocanal.com www.bacfilms.com
Durata: 148’
Programmato dal 25 ottobre 2002

Sessant’anni dopo e con molte testimonianze filmate già disponibili, si può ancora fare un film che racconti in modo originale ed emozionante le brutalità dei nazisti e le persecuzioni degli ebrei? Polanski ci dimostra che è possibile, facendo leva sulla necessità di una memoria autentica: la sua, che da bambino ha vissuto effettivamente nel ghetto di Cracovia, e quella del protagonista, il pianista Wladislaw Szpilman, sopravvissuto in maniera un po’ avventurosa ai rastrellamenti, alla deportazione e alla guerra che ha sconvolto Varsavia. Ci sono sequenze dure e straordinarie in quest’opera, a cominciare dall’incipit, in cui la violenza fa letteralmente irruzione nella vita quotidiana (il protagonista suona alla radio polacca e un’esplosione fa esplodere la finestra, segno dell’invasione tedesca della capitale). Da lì in poi niente sarà più normale e poco rimarrà anche di umano. Polanski non risparmia attacchi anche ai connazionali che hanno collaborato con i nazisti, ottenendone indubbi vantaggi, mentre altri morivano di fame o nei forni crematori. Notevole l’interpretazione di Adrien Brody, raro esempio di attore americano che sa scegliersi i film da interpretare ("Bread and roses", di Ken Loach, per esempio) ed eccezionale la ricostruzione ambientale, che tocca il culmine con il disvelamento della città distrutta, nella quale il protagonista vivrà l’ultima parte della propria avventura.

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