LA SPOSA CADAVERE DI TIM BURTON
Presentato fuori concorso al 62° Festival di Venezia 2005

Regia di: Tim Burton e Mike Johnson
Attori: con le voci nella versione originale di EMILY WATSON, HELENA BONHAM CARTER, ALBERT FINNEY, CHRISTOPHER LEE e JOHNNY DEEP
Titolo originale: TIM BURTON’S CORPSE BRIDE
Origine: USA 2005
Distributore: Warner Bros.
Link: www.warnerbros.it www.lasposacadavere.it http://corpsebridemovie.warnerbros.com www.corpsebridemovie.com
Durata: 75’
Programmato dal 28 ottobre 2005

Questo è un film a pupazzi animati al quale dovreste portare i bambini, i vostri, quelli dei vostri parenti o, in mancanza d’altro, qualcuno rapito ai giardinetti. "La sposa cadavere" non è esattamente pensato per loro, ma, dopo averli aiutati a superare i primi spaventi, potreste iniziare a spiegare di quale rarità si tratti e quanta cultura dell’animazione ci sia dietro. La nuova opera pensata da Tim Burton e resa viva da Mike Johnson è prima di tutto un omaggio a una tecnica in passato molto in voga, ma oggi superata dall’avvento del computer. Tutto il film, infatti, è realizzato con pupazzi ispirati ad attori reali e animati a "passo uno", cioè attraverso tanti piccolissimi movimenti fotografati in sequenza e montati in rapida successione, per rendere il senso del movimento. Il massimo genio in materia si chiamava Ray Harryhausen e gli autori lo omaggiano esplicitamente, mettendo il suo nome sulla targhetta del pianoforte suonato dal protagonista della storia, Victor. Ma non è tutto. Molti disegni animati dei primordi giocavano con scheletri e simili e anche qui c’è un riferimento diretto, in particolare alle "Silly Symphonies" di Walt Disney, attraverso un concertino jazz suonato da una banda di trapassati molto ossuti.
"La sposa cadavere" narra dei mondi paralleli dei vivi e dei morti. Al primo appartiene Victor, giovane un po’ pasticcione, promesso sposo della figlia di aristocratici in disgrazia. La notte prima delle nozze, mentre ripassa le frasi da pronunciare in chiesa, prende per caso la mano di una giovane e sfortunata sposa, uccisa qualche tempo prima dal marito traditore, venendo così trascinato nel suo mondo, per dar corpo al sogno infranto della ragazza. La sparizione di Victor porterà, fra i vivi, la promessa sposa abbandonata quasi sull’altare nelle braccia di un losco "nuovo ricco". Il ragazzo lo scoprirà e si rassegnerà a sposare la giovane "cadavere". Sarà quest’ultima a rimettere a posto le cose, una volta capito che Victor ama, ricambiato, la sua "viva" promessa sposa. Il film di Burton e Johnson ricorda da vicino "The nightmare before Christmas!", altro film a pupazzi animati girato dallo stesso Burton una decina d’anni fa. Il tratto dei personaggi è lo stesso e anche la costruzione della storia, una danza macabra dove i dialoghi si alternano alle canzoni. La terra dei morti appare assai più policroma e fantasiosa di quella dei vivi, immersa nella neve e nel grigiore, ma il tono complessivamente gotico rende il film più un prodotto per adulti che per bambini. Forse, perché la fantasia di Burton è contagiosa e divertente, la morale intelligente e comprensibile, i volti dei protagonisti ricavati da quelli di Johnny Depp e Helena Bonham-Carter. E poi le danze macabre sono sempre servite per esorcizzare la paura.

PER: Decisamente un film per bambini di ogni età.

Roberto Bonino

(Questa pagina è stata realizzata in collaborazione con www.lucidellacitta.net )

 

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