Nel ripetitivo palinsesto televisivo, riguardante la fiction, triti e tristi telefilm polizieschi, o brevi insulsaggini per teenager, attirano l’attenzione le rare proposte interessanti, siano sulla Rai che su Mediaset, comunque tutte massacrate dalla pubblicità, dalla programmazione discontinua, con puntate censurate, quando non addirittura eliminate (a proposito, che fine ha fatto Roswell?). Ben venga quindi il prodotto dvd, che rende giustizia ai meritevoli serial inguardabili in tv.

In attesa di Six Feet Under, serial cult dai risvolti macabri, ci gustiamo, per quanto possibile, le poche cose degne di nota: Alias, Smalville, Buffy e Dark Angel. Proprio queste due ultime eroine, la Max di Dark Angel e Buffy the Vampyre Slayer, escono per la 20^th Century Fox Home Entertainment.

Buffy, salvo ripensamenti, è ormai alle battute finali. La settima stagione dovrebbe siglare la fine del serial più seguito dai teenager. Del resto, Sarah Michelle Gellar è risoluta: ha deciso di mollare la serie per dedicarsi esclusivamente al cinema e, secondo il creatore del telefilm, Sarah è insostituibile.

Parliamo quindi della Sesta Stagione, edita dalla Fox. Abbiamo lasciato Buffy volare nel vuoto verso la morte. La parola d’ordine è: non diffondere la notizia della morte di Buffy. Sarebbe un’occasione troppo ghiotta per i vampiri, che si sentirebbero liberi di scorrazzare e uccidere, senza il rischio di incappare nella Cacciatrice. La Scooby Gang l’ha sostituita con un "Buffybot", strumento efficace ma senz’anima. Ma Willow, la strega, migliore amica di Buffy, ha in serbo la rivincita.

Una delle chicche della sesta stagione è l’episodio sette "La vita è un Musical", che in Inghilterra è uscito come evento speciale oltre che inserito nel cofanetto. Una puntata tutta musicale, che vede la nostra eroina, la Scooby Gang e tutti i personaggi di contorno, esibirsi con inusitate doti canore in numeri cantati e ballati. Una parentesi che scimmiotta, con una sottile vena d’umorismo, la migliore tradizione del Musical.

Cose molto interessanti si trovano nei contenuti speciali. Prima di tutto il Karaoke, con tre inserti musicali. Poi il consueto backstage, con interviste ad autori e protagonisti. Infine tutti i trailer delle passate stagioni.

Se l’Ammazzavampiri Buffy ha un fascino e un carisma che incolla alla poltrona i telespettatori, Dark Angel non le è da meno. La bella Max (interpretata da Jessica Alba), personaggio tv creato da James Cameron e Charles H. Eglee, parte subito col piede giusto. L’episodio pilota mostra una società americana prossima ventura, allo sbando, succube di una dittatura militare, dove il laboratorio Mentitore modifica geneticamente gli esseri umani, per farne perfette macchine da guerra. Proprio da Mentitore è fuggita Max, con altri bambini, grazie a una rivolta interna. È la Siattle del 2019 che vede Max ormai adulta, una bella ragazza dal corpo sottile, sempre fasciato da scure tute incollate alla pelle. Volto da ragazzina, labbra carnose e occhi tristi, Max è uno strumento imbattibile in caso di scontro e fortunatamente sta dalla parte del bene, come ogni buona eroina che si rispetti. I suoi obiettivi sono semplici: ritrovare i suoi compagni di fuga e distruggere Mentitore. Lo sfondo è abbastanza inquietante. La Seattle che vediamo è lontana dalle immagini grunge multicolori cui ci hanno abituato. È una ripresa quasi costantemente notturna, con fumi, rovine, bande di teppisti armati, polizia violenta e fascista. L’espressione triste di Max, inquadrata sulla sommità di un grattacielo o sulla fedele moto, rispecchia la situazione che, secondo gli autori, sarebbe alle porte. Tra i personaggi che le gravitano attorno, è da rimarcare la presenza di John Savage, perfetto antagonista.

Sono in vendita, per la 20^th Century Fox Home Entertainment, i singoli delle scorse stagioni di Buffy e di X Files. Chi non può permettersi di acquistare il cofanetto tutto in un botto, può iniziare a procurarsi l’intera serie poco alla volta, tramite i dischi singoli.

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