ETIOPIA 1936 - ALLA CONQUISTA DELL’IMPERO

Distributore: Istituto Luce
Distributore DVD 2005: Istituto Luce
Link: www.lucestore.it www.luce.it
Durata: 45’
Produzione: Istituto Luce

Se fino ad un momento prima il fascismo italiano era riuscito ad attrarre qualche vaga simpatia estera, con la decisione di andare in Etiopia questa fragile attrattiva finì del tutto. Poco interessato ai giudizi esteri, Benito Mussolini voleva a tutti i costi un grande consenso interno, partendo direttamente dalla Roma Imperiale per raffigurare il moderno condottiero, duce appunto. Quindi il 2 ottobre 1935 distrae tutto il popolo dai problemi economici e politici con l’annuncio dato in Piazza Venezia della prossima conquista dell’Etiopia, prendendo a pretesto gli incidenti ai pozzi petroliferi di Ual-Ual. Questo documentario edito dall’Istituto Luce raccoglie immagini inedite e informa sulla formazione di quelle decisioni e sul come venne realizzata l’invasione dell’Etiopia. In buona sostanza, dopo la dichiarazione di guerra, l’esercito italiano posizionato nelle colonie orientali africane il giorno dopo attraversò il fiume Marèb e si spostò sull’altopiano abissino facendo rotta su Addis Abeba per concludersi all’inizio del maggio dell’anno seguente con la solenne dichiarazione del costituito Impero italiano Infatti tre giorni dopo l’entrata delle truppe italiane nella capitale etiope Mussolini proclama la fondazione dell’Impero. A seguire l’impresa naturalmente c’era anche un sostenuto stuolo di operatori e fotografi addetti a testimoniare l’opera di "civilizzazione" e della vittoriosa avanzata delle truppe. Circa sessanta chilometri di pellicola vennero impressionati dal Reparto Cinematografico per l’Africa Orientale, per essere poi rimontato in cinegiornali e documentari di propaganda, in un conflitto più lungo del previsto per il dover fronteggiare un ampio fronte di guerriglia. Il documentario iniziale si compone di 45 minuti sul ristabilimento della verità sulle motivazioni politiche, cercando di allinearsi alla mitologia di una impresa che sarebbe durata fino a quando non sarebbe stata spazzata via dalla guerra civile spagnola, dall’invasione dell’Albania e dalla Seconda Guerra Mondiale.
Poi ci sono tre contenuti speciali molto significativi e tra i paradigmatici e cardinali certificati che glorificano la spedizione. Come primo extra, Il cammino degli eroi è forse il più noto tra quelli dedicati alla conquista e l’artefice è il regista Corrado D’Errico, uno dei migliori documentaristi di quegli anni e premiato con la Coppa del Partito Nazionale Fascista alla Mostra del cinema di Venezia del 1936 come "miglior film patriottico". Qui si insiste sulla fase organizzativa e preparatoria in vista della guerra e sulla mobilitazione generale del paese, sia in termini di investimenti industriali che di coinvolgimento dei civili. C’è lo sbarco delle truppe e l’avanzata in territori spopolati, dove il nostro esercito costruisce vie di comunicazione e ferrovie. Soltanto verso la fine del film, a dimostrare la superiorità tecnologico-militare dell’Italia, di vedono i combattimenti sulle montagne dell’Amba Alagi e dell’Amba Aradan, quasi come momento liberatorio di un cammino intrapreso dallo Stivale. Il secondo documentario sull’inutile guerra è dichiaratamente contro la Gran Bretagna, forse perché proprio per sua iniziativa la Società delle Nazioni aveva inflitto all’Italia sanzioni economiche (peraltro poco sentite grazie agli invii di materie prime e prodotti industriali da parte di Germania e Stati Uniti), si intitola Sulle orme dei nostri pionieri e illustra le cagioni del conflitto, evidenziando le veline del regime con un proselitismo che contemplava i presunti e documentati diritti che l’Italia godeva su tutta la zona nel Corno d’Africa e soprattutto in Etiopia. Per ultimo, La fondazione della nuova Addis Abeba fa vedere le immagini della capitale abissina dopo l’occupazione. Anche qui la retorica delle immagini prevede il mostrare gli italiani come gli iniziatori della risorgimento della capitale e portatori dell’unica civiltà possibile.

Extra DVD:
Formato video: 4/3 bianco e nero
Audio: italiano Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: italiano per non udenti
Contenuti extra: Il cammino degli eroi (33’), Sulle orme dei nostri pionieri (30’), La fondazione della nuova Addis Abeba (17’)

Maurizio Ferrari

 

home mail