Statuto

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Titolo I° costituzione - sede - fini.

Art. 1

E' costituita l'associazione "Circolo Culturale Sardo Maria Carta ( già S'Aligusta) - onlus", con sede a Bergamo, a norma dell'articolo 18 della Costituzione Italiana e dell'articolo 10 del Decreto Legislativo 460 del 1997, di seguito denominata "Circolo".
L'Associazione è una "Organizzazione non lucrativa di utilità sociale" (onlus); è apartitica, aconfessionale, retta da principi democratici.

Art. 2

Il Circolo è aperto a tutti, sardi e amici della Sardegna; ha l'oggetto di promuovere attività di utilità sociale (a titolo esemplificativo si individuano i campi: culturale-storico-artistico, ambientale, didattico e formativo, turistico, assistenziale, di prevenzione sanitaria, ricreativo, sportivo e altri, come da vincoli previsti dall'art. 10 del Decreto Legislativo 460 del 1977).

Art. 3

In particolare il Circolo si propone di:

a) valorizzare l'identità culturale dei sardi;

b) promuovere la conoscenza e la valorizzazione della lingua sarda, dei valori culturali, storici, artistici , ambientali e folcloristici della Sardegna;

c) promuovere la conoscenza e diffusione dei prodotti artigianali e industriali della Sardegna;

d) svolgere le funzioni di rappresentanza e di promozione della Sardegna con le Istituzioni del territorio in cui opera;

e) contribuire alla programmazione e al raggiungimento della crescita culturale, economica e sociale (con iniziative miranti all'affermazione ed alla tutela dei diritti e degli interessi legittimi), dei sardi e della Sardegna;

f) perseguire l'obbiettivo di promuovere la solidarietà sociale, l'integrazione ed il confronto fra culture diverse, regioni e popoli.

Art. 4

Il Circolo si propone di raggiungere questi obbiettivi in particolare attraverso il rapporto e la collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna, i suoi organismi istituzionali a ciò deputati, gli enti locali e la società civile dell'Isola ed in rapporto e collaborazione con le autorità bergamasche e lombarde, con le associazioni pubbliche e private presenti nel territorio, nonché con tutti gli enti e associazioni tutelati, promossi e riconosciuti dall'Unione Europea, favorendo l'integrazione della comunità dei sardi come soggetti attivi nel contesto della realtà metropolitane.

Art. 5

Il Circolo è autonomo e indipendente; agisce in stretta collaborazione con le altre associazioni dei sardi e con la F.A.S.I. (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia), alla quale aderisce.

Titolo II° - soci - diritti e doveri.

Art. 6

Sono soci coloro che, condividendo scopi e finalità del Circolo, aderiscono attraverso l'iscrizione. Particolare rilevanza, ai fini dell'organizzazione interna e della gestione, acquistano i soci che rispondono alle caratteristiche previste dalla Legge regionale Sarda sull'Emigrazione, cioè i sardi fuori Sardegna, i loro coniugi e i loro discendenti. Tutti costoro sono definiti soci ordinari.

Art. 7

Esistono altre due categorie di soci:

a) i soci ordinari "sostenitori" che versano una quota sociale straordinaria il cui minimo è stabilito e modificato dall'assemblea.

b) i soci "onorari", personalità esterne che hanno dato un particolare contributo all'attività del Circolo, proposti dal Consiglio Direttivo e ratificati dall'Assemblea.