Provincia di Brindisi

 
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  		• Brindisi, fondata verso la fine del VIII secolo a. C. da Brento, figlio di Ercole Libico, costituisce, al tempo stesso, la porta dell'Oriente ed il ponte verso le terre greche. Sia i Romani che i Greci ebbero familaiarità con Brindisi, di cui si parla anche nel "De Bello Civili". I Crociati che partivano per la Terra Santa si imbarcavano dal porto brindisino. Verso la fine del 1400 Brindisi fu dominio della Serenissima; calarono in seguito gli spagnoli e dominarono i Borboni fino all'Unità d'Italia. L'odierna Brindisi vi invita a passeggiare in Corso Garibaldi oppure a ritrovarvi in Piazza della Vittoria, cuore della città, intorno a cui trovare il Municipio, la Cattedrale ed il centro storico di San Pietro degli Schiavoni. Piazza del Duomo mostra al turista la Cattedrale, la Loggia Balsamo, gli avanzi del Tempio dei Cavalieri Templari. Una inestimabile collezione di reperti archeologici può essere ammirata nel Museo Provinciale "Francesco Ribezzo": statue di marmo di età imperiale, epigrafi in lingua latina, greca, ebraica e messapica, vasi apuli, una collezione di monete greche e romane ed una serie di monete medievali. La Biblioteca Arcivescovile "A. de Leo" è nota per i numerosi manoscritti, codici e pergamene che gelosamente custodisce. E ancora la Chiesa di San Benedetto del XIII secolo, in stile romanico, con il suo meraviglioso chiostro dell'VIII secolo. Brindisi si presenta anche con una meravigliosa costa ed un interessante entroterra. Meritano una visita le rovine di Egnazia, Torre Canne, la sua baia con il porticciolo, il faro ed il complesso termale, Villanova, Torre Santa Sabina, Torre Guaceto, Specchiolla. Importanti e famosi centri del Brindisino sono: Fasano e, nel cuore della Murgia, la Selva con il suo Zoo-Safari; Ostuni, conosciuta per il bianco splendore delle sue case antiche e delle sue vecchie stradine. La Tradizione narra che in Ostuni si fermò, ai suoi tempi, San Francesco d'Assisi. E ancora Ceglie Messapica, Villa Castelli, San Michele Salentino...

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