Guardata dal mare Taranto vecchia emana un fascino
particolare, sopratutto la sera quando l'illuminazione - voluta
dall'Amministrazione Comunale - mette in risalto il profilo della "palazzata"
che si affaccia sulla ringhiera. E' così che i tarantini chiamano quella parte
del borgo antico un tempo abitata dai nobili e dal clero.
La facciata romanica di San
Domenico, l'Arcivescovado, il palazzo D'Ayala Valva si susseguono in un tripudio
di stili ed epoche differenti che rispecchiano la movimentata e antica storia
della città. Taranto vecchia è arroccata su un'isola che si riallaccia alla
città nuova per mezzo di due ponti e, la ringhiera, costituisce una delle sue
principali arterie di collegamento. Addentrandosi nel cuore antico della città
si scopre la magia di vicoli strettissimi e di luminose piazzette, l'eleganza
architettonica di case e strade.
Il Ponte
Girevole
Il maestoso Ponte Girevole è il simbolo di Taranto.
Collega l'isola del borgo antico alla città nuova, supera il canale che unisce
Mar Grande a Mar Piccolo. Il ponte, dedicato a San Francesco da Paola, ha
sostituito nel 1958 una struttura in legno risalente al 1886. Il canale
navigabile fu scavato nel 1481 per proteggere la città dagli attacchi dei
Turchi. Il ponte girevole viene aperto periodicamente, facendo ruotare le due
metà su un lato, per consentire il passaggio a grosse navi militari.
Mentre le imbarcazioni
sfilano con l'equipaggio sul ponte, familiari e amici salutano i propri cari dal
Lungomare. La manovra di apertura dura meno di tre minuti ma il passaggio delle
navi richiede puù tempo. Il traffico viene bloccato: è un momento da forte
significato simbolico in cui la città è temporaneamente spezzata in due.
Il Lungomare
Il lungomare Vittorio Emanuele II, la cui sistemazione
è stata completata su impulso dell'Amministrazione Comunale, è una delle più
belle passeggiate che si possono fare a Taranto. Palme alte e possenti si
insinuano fra il Mar Grande e la mole imponente degli edifici di epoca fascista
che ospitano i più importanti uffici pubblici cittadini.
Il Palazzo del Governo,
che si affaccia sulla rotonda, e il Palazzo delle Poste sono stati realizzati
negli anni '30 con un'impronta di marcata monumentalità.La vasta rotonda è il
punto più panoramico dal quale lo sguardo può arrivare lontano, fino ai monti
della Calabria. Il sole che tramonta in Mar Grande con il profilo delle isole
Cheradi all'orizzonte è uno spettacolo di rara bellezza.