Origini di Macomer

E’ assai difficile stabilire le origini del primo insediamento umano che ha dato origine al centro urbano di Macomer. Mancano del tutto elementi riferibili a culture Paleolitiche mentre, al contrario, si hanno prove tangibili dell’esistenza di un gruppo etnico di cultura tardo-Neolitica insediato in ripari sotto roccia in località S’Adde.
Sulla loro provenienza e sulla data del loro arrivo in agro di Macomer nulla è dato sapere anche se lo studio di molti reperti rinvenuti in una grotta, nota come " Grotta Marras ", indicherebbe la data del 3000 A.C. circa. Alla cultura Neolitica subentra la civiltà Nuragica evidenziata dal gran numero di nuraghi esistenti nel territorio circostante l’abitato di Macomer e delle opere Megalittiche sacre e profane.
Basti citare il nuraghe quadrilobato di Santa Barbara e le monotorri di Su Coronis,
Solene, Ruggiu, Turchis; le tombe di Giganti di Puttu di Filigosa e di Tamara nonché i sei Betili fallici di Tamuli, noti col nome di “ Perdas Marmuradas” ed i tre di Selene, classiche manifestazioni di culto della Dea madre

( La Veneretta,ritrovata nella grotta Marras )

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