Salerno, capoluogo di una delle più vaste province d'Italia, sorge al centro dell'omonimo Golfo ed ha origini antichissime, con ogni probabilità greche ( col nome di "Posidonia").

La città prenderà l'attuale nome solo secoli dopo. Secondo alcuni studiosi "Salerno" trae origine da "salum Irni", la foce salsa del fiume Irno.

Scavi archeologici in località Fratte hanno portato alla luce una necropoli del VI sec. a.C. che dimostra l'esistenza di un insediamento etrusco-campano, al quale si sostituì una città greca, divenuta colonia romana nel 197 a..C.

Durante il Medioevo, Salerno ebbe vita intensa e fu sede della più antica e famosa istituzione europea per lo studio e la diffusione della medicina: la Scuola Medica Salernitana. Roberto il Guiscardo la elevò a Capitale del proprio Ducato nel 1077 e ruolo primario svolse anche dopo che la capitale fu trasferita a Palermo.

Dopo questo periodo di splendore Salerno decadde sotto gli Svevi e gli Angioini, poi appartenne  a varie famiglie feudali, e fece parte del Regno di Napoli, a cui rimase fino al 1860.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la città fu il teatro del primo sbarco degli Alleati nella penisola (9-9-1943).