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Il punto G

Anzitutto va detto subito che il punto G, contrariamente a quanto avrete certamente sentito dire, non è un bottone magico che basta toccare per avere un orgasmo ma piuttosto un'area piacevole da stimolare per alcune donne. Infatti, sebbene tutte le donne lo hanno purtroppo non tutte sono sensibili e/o provano piacere in quel punto. Il punto G deve il suo nome allo scopritore Grafenberg, ed è una massa piccola di tessuto della taglia di un fagiolo che si trova a circa 4/5 cm dalla vagina, nella parete superiore e più precisamente a mezza strada tra l'osso pubico e la cervice. Per una donna non è facile localizzare il punto esatto da sola a meno che non lo fa da seduta, comunque, con l'assistenza di un partner, può essere facile trovarlo.
Molte donne dicono che essere stimolate in quella zona procura loro degli orgasmi più intensi rispetto alla penetrazione del pene.
Quando viene fatta pressione nel punto G molte donne hanno lo stimolo di urinare tuttavia questa sensazione, se si continua a stimolare la parete, diminuisce automaticamente, provocando, in poco tempo, un piacere intenso che porta molto spesso a delle vere e proprie eiaculazioni e permettendo, in molti casi degli orgasmi multipli.
Un piccolo consiglio:
A Lui/lei: non siate precipitosi! Masturbatela sempre con molta delicatezza e pazienza, a lei piace di più!
A lei: non vi scoraggiate se il punto G a voi non fa effetto. Ricordate che in materia di corpo umano e sesso siamo tutti diversi.

 

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