I Cavalieri Jedi furono costituiti per la prima volta da Hansolo intorno al 210. 
A loro capo egli mise Dalamas, un mago guerriero in cui potente scorreva la forza e per questo suo protetto sin da quando era piccolo. 
Sargatanas e Cloud presto si distinsero tra gli Jedi, e Hnntaahr venne nominato Jedi onorario, infatti nel fondatore della Gilda dei Filosofi scorre la forza (e lo possiamo vedere da quanto riesce a scrivere nonostante l'eta' avanzata! =) ) inoltre vi appartenevano Magomerlino, Tukulka, Kevin, Arabo 
Purtroppo i tempi non erano ancora maturi per una confraternita del genere: un litigio tra due cavalieri spinse l'amareggiato Hansolo a sciogliere l'Ordine. Poco tempo dopo Dalamas scomparve dalle terre mortali. 

Verso il 228 Hansolo ha rifondo' gli Jedi ponendone a capo Magomerlino. Tra i primi membri della seconda fondazione ci furono Hawat, Tesaikem, Elrond, Immaele, Jop. Quando poi Magomerlino raggiunse Asgaard Elrond prese il ruolo di Capo dell'Ordine. Jop passo' poi ai mercenari e Hawat e Tesaikamen se andarono. 
Una sera del mese del Lupo Bianco dell'anno 244 Hansolo convoca i Jedi rimasti (Elrond, Immaele) ai quali intanto si sono aggiunti Ydwen, Necropolis, Landaris, Simona, Abracadabra, Sephiroth, Necropolis, Yuza e Saraquele (ancora incerto se essere Jedi o Arkangelo) 

Il Clan si organizza: diventano CapoClan Yuza, poi Elrond, Firelord e UterPendragon, che tutt'ora lo guida. 

Si sono schierati in Alleanza con Lama&Pietra contro le trame di Vladimir nella sua terza apparizione e prendono tra le loro file alcuni ex Grigi (Anakin, Silverhawk...) 
Anno 295: Gli Jedi vincono la seconda edizione del Palio Estivo
Anno 298: I Jedi difendono arditamente Genesi.
Anno 299: Gli Jedi conquistano il Palio delle Gilde e dei Clan (Ottava Edizione)


Questo testo è tratto dal sito della Biblioteca dei Filosofi, ed è stato scritto da Miriel.

 

 

 

La Rifondazione

 

Cosi' Yuza, cronista degli Jedi, racconta dei giorni della rifondazione: 

La rinascita degli JEDI 

La fine degli antichi Jedi, era stato un duro colpo per tutti. Al di la' del crollo del clan, aveva lasciato molto l'amaro in bocca il crollo degli ideali su cui il clan si fondava: vedere principi come l'amicizia, la fratellanza, l'armonia affondare sotto il peso delle gelosie e delle rivalita', aveva scosso l'animo di molti. 
Ma principi cosi alti e meritevoli non potevano andare perduti, infatti uno degli antichi membri Jedi, Magomerlino, aveva conservato nel cuore questi valori, pronti a farli rifiorire come la fenice dalle proprie ceneri al momento opportuno. 
L'attesa e' stata lunga, ma infine l'energia e l'entusiasmo, unito all'appoggio incondizionato del fondatore degli antichi Jedi, Hansolo, ha fatto capire a Magomerlino che il momento era giunto, e che gli Jedi potevano tornare a nuova vita. Certo il processo di restaurazione ha avuto bisogno di un certo tempo per partire, ma lentamente i pesanti fantasmi del passato sono stati spazzati via e il clan si e' riformato. 
Il primo capo clan non poteva che essere lo stesso Magomerlino, il quale succedeva anche se in via indiretta al capo clan degli antichi Jedi, Dalamas. Con Magomerlino si formo' il primo consiglio dei nuovi maestri Jedi, composto da Elrond, Tesaikem, Immaele, Jop, e Hawat. 
In seguito, Magomerlino dopo aver gloriosamente percorso la via che porta ad Asgard ha lasciato il comando del clan all' impavido Elrond, il quale attualmente sta guidando con mano ferma, sotto l'occhio vigile e benevolo del munifico Hansolo, il clan attraverso il mare agitato del mondo. 
Sotto la guida di Elrond, molti cambiamenti e rivoluzioni sono avvenuti e stanno avvenendo, in primis la composizione del consiglio dei maestri e' mutato con l'espulsione di Jop per comportamento contrario all'etica Jedi e la defezione di Hawat, e il contemporaneo ingresso nel consiglio di Yuza, Necropolis e Simona. E' poi da segnalare il riavvicinamento al clan, come membri onorari, di alcuni antichi Jedi, tra cui Hero, l'ex capo clan Dalamas, e il saggio Hnntaahr attualmente capo gilda dei Filosofi. 
Nessuno può sapere se i nuovi Jedi riusciranno dove gli antichi Jedi hanno fallito, ma una cosa e' certa, fino a che la Forza scorrerà nel loro sangue, tutti dovranno prendere a simbolo gli Jedi, paladini di valori che mai soccomberanno.

 

Questo testo è tratto dal sito della Biblioteca dei Filosofi, ed è stato riportato da Miriel, affinchè la storia di LeU non vada perduta negli oscuri meandri del tempo.