Compagnia Teatrale «Classe Zero»:

La nostra compagnia è nata il 3 novembre del 1996; all'inizio nessuno sapeva dove una tale avventura ci avrebbe portato o se sarebbe durata, ma dopo i primi due anni di attività possiamo dire di avere ottenuto qualche risultato. Innanzitutto siamo riusciti a farci conoscere anche al di fuori del nostro paese, a (speriamo) divertire tante persone, ma soprattutto a imparare qualcosa di nuovo sul teatro, sulle sue difficoltà e sulle soddisfazioni e il divertimento che può dare.
Dopo aver rappresentato un recital dal titolo «I Semi della Pace» nel 1996, abbiamo deciso di dedicarci al teatro di casa nostra, così l'anno successivo portammo in scena «Ditegli sempre di si» di Eduardo De Filippo. Fu un primo piccolo successo e alla replica intervenne un pubblico abbastanza folto da farci c***re sotto! Vista la facilità con cui ci eravamo avvicinati ad un'opera in dialetto napoletano, decidemmo di riprovarci nel '98 con un altro lavoro di Eduardo: «Non ti pago». Ma a questo punto nessuno poteva fermarci e ci lanciammo sulla famosissima «Miseria e Nobiltà», ottenendo il nostro più grande successo!
Abbiamo così deciso di continuare a rappresentare opere nel nostro dialetto, scegliendo come nuovi lavori «Uomo e Galantuomo» di Eduardo De Filippo, e poi, ritornando a Scarpetta: «'Na matassa 'mbrugliata». Nell'estate 2000 ci siamo cimentati con il cabaret di Massimo Troisi con «Facciamo una smorfia al cabaret» Tra Marzo e Aprile 2001 abbiamo portato in scena due volte quello che si può considerare il capolavoro comico di tutta la produzione teatrale di Peppino De Filippo, la commedia «Non è vero... ma ci credo!».Nell'estate 2001 abbiamo rappresentato «La banda degli onesti» e abbiamo concluso l'anno con «Tre pecore viziose» .
Nel 2002 abbiamo rappresentato la commedia in tre atti di E. Scarpetta «Lu Cafè Chantant» e con questa abbiamo partecipato alla rassegna teatrale:"A gghiuorni luci" 1° festival delle Compagnie Teatrali della Provincia di Avellino, tenutosi al "Teatro 99 Posti" di Torelli di Mercogliano (AV).
La nostra Compagnia si è fatta anche apprezzare per le partecipazioni al "Presepe Vivente" e alla "Via Crucis" organizzate dalla Parrocchia nel nostro paese.
Se ora siete abbastanza curiosi e volete sapere dove e quando vederci, visitate la nostra pagina delle rappresentazioni future.

Durante questi anni la nostra formazione è spesso cambiata, ma se volete conoscere chi attualmente fa parte della Compagnia, ecco una breve descrizione di ognuno di noi:

chi siamo..
VINCENZO AMBROSONE  Pensa di essere un grande attore, forse un giorno lo diventerà! Per il momento si impegna e i frutti cominciano a vedersi. Playstation dipendente a volte trova anche il tempo per provare con il grupppo.
ANNA D'AMORE è fra quei pochissimi di noi che possono vantarsi di avere un onesto lavoro; preferisce le commedie in dialetto e, in generale, tutto ciò che è napoletano.
RAFFAELE DEL FRANCO detto Lello è di sicuro il più divertente e simpatico di tutti noi, ha un grande futuro davanti a sé come attore ma se le cose dovessero andare male niente paura resterà nello spettacolo se avete bisogno di un muratore lui sa il fatto suo in un battibaleno monta un palco con "cristi", assi di legno e blocchi di cemento; ha quasi 30 anni ma non li dimostra.
ALFREDO ESPOSITO  oltre a recitare suona, canta e balla , ma purtroppo per noi lo       fa durante le prove.Venuto alla ribalta grazie alla sua tenuta da notte con "cerogeno" (vedi foto Tre pecore viziose), si fa apprezzare per la sua esuberanza e voglia di fare.
FILIPPO FIORENTINO è nato il 19 ottobre 1974 e si rifiuta di salire su un palco per recitare e così si è messo a fare il regista, ma anche il suggeritore, lo scenografo, il carpentiere: insomma un vero giovane di fatica.
ALBERTO GAETA  è il musicista del gruppo! Cura tutte le nostre musiche, ma non chiedetegli di recitare! Gli amici lo chiamano "di-metri" per la sua altezza da Pivot.
SERGIO GAETA fratello minore di "di-metri" non gli è da meno in fatto di altezza. Lui però recita ma non capisce un tubo di musica. Insomma, si completano a vicenda e i risultati si vedono.
ROBERTO GALLUCCIO  ...
MANLIO  LO MAZZO  figlio d'arte, sicuramento apprezzate lo zio nello staff del "Bagaglino". Il suo talento da attore, cantante imitatore non si discute, ma quando c'è da lavorare dice che è allergico alla polvere.
STEFANO LUCCHESE ...
ALESSANDRA MADDALONI ....
ELVIRA MATTEI la chiamano la "strega" ma ogni allusione è puramente casuale è nata ad Avellino il 5 luglio del 1964 è di sicuro la più vecchia oltre ad essere la più sposata del gruppo. Si vanta di aver già fatto parte di una compagnia teatrale ma nessuno ci crede e per pura compiacenza le facciamo fare la regista. Ha idee pericolose ed è troppo testarda ma ha un debole per il gruppo.
ANDREA PAPARELLA è il "nonno" del gruppo avendo superato i ...anta anni, non per questo ha meno voglia di divertirsi e di mettersi alla prova su di un palco! Approfitta di ogni pausa durante le prove per stupire gli altri con giochi di prestigio o per divertirli con qualche barzelletta (quasi sempre spinta).
ANTONIO PAPARELLA figlio del più noto Andrea, si vede poco alle prove, ma quando c'è ha un effetto calamita sulle donne vista la sua prestanza fisica! Tra le tante cose fa anche il bagnino...
MODESTINO PICARIELLO appassionato di teatro fin dalla più tenera età finalmente alla "terza" è riuscito a diventare attore. Ovviamente scherziamo ha solo trentotto anni, tifa Juve, gioca a calcio e ha lo spirito di un ragazzino di quattordici.
GIUSEPPE SCALIA Si avvicina per la prima volta così direttamente al teatro (e si vede), ma ha sempre invidiato tutti i fortunati protagonisti di questo magico gioco. Attrazione e divertimento lo sospingeranno verso i suoi futuri impegni. E' nato il 27 Aprile del 1967 e al momento è il nostro economo.
FABRIZIO SPICA è nato il 5 Aprile del 1976...La sua vita è Norvegia, Black MetaL, Juventus, Tequila, Computer, Amici e... Averlo dalla propria parte vuol dire non essere mai soli. Mette passione in ogni sua impresa e si cimenta in ogni sfida agonizzandosi regolarmente! Ispira il suo essere al significato ultimo della vita:"L'arte r'o' sole...!".
MIRELLA SPINA ...
JESSICA TRISTANO nata il 26 luglio del 1983, è perennemente a dieta o in palestra, quasi mai a teatro (che a quanto pare è troppo ricco di calorie); tuttavia, fra una flessione e una bevanda ipocalorica, trova il tempo di interpretare i più disparati personaggi.