Clinamen

Nanni Moretti si e` rincoglionito?

Eh gia`, le elezioni sono appena passate. Il centrosinistra che ha governato l'Italia negli ultimi 5 anni e` appena stato sconfitto da quel furbacchione di un Berlusca, e gia` iniziano le rese dei conti all'interno di quei partitucoli spazzati via dalla polarizzazione del consenso, e soprattutto subito impanicati, incazzati e rincoglioniti si cerca il capro espiatorio.

Ed e` stupefacente accorgersi di come personaggi che si crederebbe animati da consapevolezza, intelligenza, maturita` se ne possano uscire con castronate come quella che la colpa della perdita delle elezioni per il centrosinistra sia una responsabilita` di Rifondazione Comunista.

E` semplice stupidita` o malafede? O sara` solo che si sono perse le capacita` di far di conto quando non si parla di denaro, che tra l'altro scorre a fiumi nelle tasche di tanti vecchi alternativi oggi imborghesiti e scesi a patti con un sistema scellerato che considera scelta inevitabile per un governo di sinistra essere complici di una guerra di aggressione, etc etc?

E` gia` perche` non ci vorrebbe molto a sommare 4 o 5 numeri ad un decimale. Basterebbe poco per vedere che il 35 per cento dell'ulivo al proporzionale, sommato al 5 per cento di Rifondazione, ancora non basta. Non ci vorrebbe molto, sarebbe bastato dare un'occhiata alla scheda elettorale per l'uninominale alla camera per vedere che li` rifondazione non c'era. E basta fare due piu` due per capire che se all'uninominale alla camera l'ulivo prende l'8 per cento in piu` che al proporzionale e` soprattutto per un regalo di Rifondazione che al contrario di Di Pietro non ha presentato candidature che sarebbero state di sola testimonianza.

Non ci vorrebbe molta intelligenza, solo l'intelligenza media di tanti italiani, o forse nemmeno quella, basterebbe l'intelligenza mediocre dei tanti italiani che si sono lasciati abbindolare da un cialtrone rozzo e privo di cultura per capire che la vittoria del piduista dipende dal confluire nel Polo dei voti leghisti. Non ci vuole molto a capire che se il polo al proporzionale si becca oltre il 50 per cento dei voti espressi, non c'e` Rifondazione che tenga ad arginare la sconfitta, ma solo a nascondere, a se stessi se si e` coglioni, agli altri se si e` stronzi, la realta`.

Pare verosimile che i voti si spostino all'interno della destra e della sinistra ma non ci siano molti passaggi da una parte all'altra e la destra quando si riesce ad alleare e` maggioritaria. La sinistra ha avuto una occasione storica per dimostrare quanto valeva, quanto meglio la gestione della cosa pubblica poteva essere dopo decenni di gestione corrotta e mafiosa. Ha avuto un occasione e l'ha sprecata. Del resto da personaggi come Veltroni Folena e Melandri cosa si puo` pretendere? E` tragico vedere la cecita` dei rappresentanti della sinistra. E` tragico rendersi conto che non basta che non lo si voti questo centrosinistra per fargli capire che non piace la sua politica guerrafondaia, succube dei poteri economici, e senza anima, come dice una volta tanto a segno, una nota donna di spettacolo dalle tette rifatte.

E` tragico ma risveglia una speranza. Se i politici di sinistra e gli intellettuali di sinistra sono cosi` coglioni, quelli di destra che sono notoriamente piu` coglioni di quelli di sinistra non e` possibile che siano in grado di governare un paese per altri 5 anni. Coltiviamo questa speranza nel cuore per consolarci, e se sara` una speranza vana almeno ci accompagnera` nel corso della parabola politica ora alla massima altezza dell'uomo piu` ricco d'Italia che e` riuscito a farsi votare promettendo di farsi una legge per pagare molti meno miliardi di tasse. E comunque a vedere la facce perplesse e imbarazzate di Tremonti e Bottiglione mentre da Vespa il Senatur pontificava sul risorgimento, e sulla politica di Carlo Alberto e Carlo Cattaneo, mi sa che non e` poi una speranza cosi` vana...

amen

cs