Verso il Gran Paradiso - Foto F. Melindo

I 4000 SCIISTICI DELLE ALPI

di Roberto Aruga

Premessa
Anche per i "quattromila" sciistici delle Alpi si sono avuti in passato alcuni tentativi di elencazione, che hanno dato dei risultati piuttosto eterogenei.
Si propone dunque, in parallelo con il lavoro di elencazione della Commissione UIAA, una lista dei quattromila sciistici delle Alpi. In questo lavoro si è assunto come riferimento principale l'articolo di R. Aruga sulla Rivista del CAI di marzo-aprile 1981.

Principi generali
Per poter essere accolta tra i quattromila sciistici una vetta deve, ovviamente, possedere la duplice caratteristica di far parte dei quattromila e di poter essere giudicata "sciabile".
Per quanto riguarda il primo aspetto non ci sono problemi sostanziali: è sufficiente prendere come base oggettiva la lista degli 82 quattromila ufficiali frutto del lavoro della Commissione UIAA (vedi la apposita sezione in questo sito). L'aspetto "sciabilità" è invece ben più complesso e opinabile: questo concetto può variare ampiamente a seconda degli individui, delle concezioni dello scialpinismo, delle varie epoche e delle corrispondenti tecniche e attrezzature. In altre parole l'idea di sciabilità può da un lato raccogliere un insieme di vette che tutti indiscutibilmente giudicano sciistiche, mentre dall'altra estremità, dove compaiono le vette più impegnative, presenta un contorno del tutto incerto e sfumato, dipendente dal giudizio di ognuno di noi.
Considerando tutto questo, appare opportuno, per le vette sciistiche, rinunciare a ogni idea di lista ufficiale dai contorni rigidamente definiti. Si potrebbe invece, più logicamente, cominciare a considerare le vette ritenute da tutti e indiscutibilmente come sciistiche, suddividendole per esempio, per comodità dello sciatore, in due categorie a diverso grado di difficoltà (chiamiamole categorie A e B). Queste due categorie possono essere definite in modo sufficientemente preciso. All'estremità superiore invece, dove il contorno diventa sfumato e opinabile, possiamo considerare una categoria (chiamiamola C) che raccoglie i quattromila sciisticamente più discutibili e considerarla come una categoria "aperta", che ognuno può ampliare inserendovi vette più impegnative, o anche restringere verso il basso, eliminando le vette ritenute non sciistiche. E' chiaro dunque che questa terza categoria sarà da considerare come una semplice proposta, del tutto modificabile, e nulla più.

Definizione delle tre categorie
Per definire le tre categorie ci si può fondare su questi criteri: ampiezza d'uso degli sci (ossia ampiezza della parte sciistica in rapporto all'intero percorso); difficoltà sciistica; difficoltà alpinistica. Ne derivano con immediatezza le seguenti definizioni.
CATEGORIA A. Per queste vette i criteri su indicati danno una valutazione favorevole, o comunque al grado minimo di difficoltà. Pertanto l'ampiezza d'uso dello sci si estende per la totalità del percorso o per buona parte di esso, così come le difficoltà sciistiche o alpinistiche sono lievi e non pongono problemi. In questo gruppo - almeno in linea di massima - entrano i quattromila tradizionalmente considerati facili o "classici", dal Gran Paradiso al Breithorn Occidentale alla Punta Gnifetti, fino a un Monte Bianco (si noti infatti che la lunghezza o la fatica richiesta non entrano in questa classificazione).
CATEGORIA B. Vi entrano quelle vette per le quali i criteri su esposti portano a una valutazione meno favorevole che per le precedenti: l'ampiezza della parte sciistica può cominciare a ridursi sensibilmente rispetto alla categoria precedente, così come le difficoltà sciistiche o alpinistiche possono farsi sentire in modo più netto. Oppure, in certi casi, la discesa può essere non particolarmente remunerativa. Si tratta, insomma, di quegli itinerari nei quali accanto all'aspetto puramente sciistico viene ad affiancarsi l'aspetto più propriamente alpinistico con tutte le sensazioni che gli sono proprie. Fra gli esempi più tipici: Grand Combin, Aletschhorn, Dent d'Hérens e così via.
CATEGORIA C. La loro presenza tra le vette sciistiche è del tutto questionabile. Per questo sparuto drappello di quattromila il responso dei tre criteri di valutazione è tale da relegarli al limite dell'accettabilità: tratto sciistico ridotto, oppure notevole difficoltà sciistica o alpinistica (per fissare le idee si potrebbe definire tale una difficoltà alpinistica classificata come PD dalla guida Vallot oppure AD dalla guida Kurz-Brandt del Vallese; non dimentichiamo infatti che si sta pur sempre parlando di itinerari scialpinistici!).
Vi è poi quel gruppo di vette - estremamente ristretto, per la verità - non sciabili di per se stesse ma raggiungibili senza troppi problemi da un quattromila sciistico situato nelle immediate vicinanze (esempio tipico: il Monte Bianco di Courmayeur). Potremmo definirle le vette 'dei collezionisti'. Si tratta, per ognuna di queste, di valutare la logica della loro salita in termini di tempo aggiuntivo richiesto e di difficoltà.

Elenco dei quattromila sciistici delle Alpi
Viene ora proposto l'elenco delle vette, dapprima le categorie A e B insieme, poi la C (quest'ultima senza ripartizioni geografiche). Si deve notare che, per evitare equivoci sull'itinerario a cui ci si riferisce, viene anche dato un brevissimo cenno a quest'ultimo.

1 - Massif des Écrins: 2
1) Barre des Écrins 4101; ref. des Écrins - vers. NE - cr. NO (categoria B)
2) Dôme de Neige des Écrins 4015; ref. des Écrins -Brèche Lory (A)

2 - Gruppo del Gran Paradiso: 1
3) Gran Paradiso 4061; vers. O (A)

3 - Gruppo del Monte Bianco/Massif du Mont Blanc: 3
4) Dôme du Goûter 4306/4304; Gr. Mulets - Col du Dôme (A)
5) Mont Blanc/Monte Bianco 4807; Gr. Mulets - cr. delle Bosses (A)
6) Monte Bianco di Courmayeur 4765; dal M. Bianco (B)

4 - Alpi Pennine/Alpes Valaisannes/Walliser Alpen: 29
7) Combin de Valsorey 4184; cab. de Panossière - via bassa (Corridor) opp. via alta (B)
8) Combin de Grafeneire 4314; cab. de Panossière - via bassa (Corridor) opp. via alta (B)
9) Combin de la Tsessette 4141; cab. de Panossière - Corridor (B)
10) Dent d'Hérens 4179/4171; vers. SO - cr. O (B)
11) Bishorn 4153; Cab. de Tracuit - vers. NO (A)
12) Breithorn W West 4165/4164; Plateau Rosa (o rif. Mezzalama) - vers. SSO (A)
13) Breihorn Centrale/Central 4160/4159; Plateau Rosa (o rif. Mezzalama) - cr. O (A)
14) Breithorn E (Est/Ost) 4141/4139; rif. Mezzalama - vers. SSO (A)
15) Roccia Nera 4075; rif. Mezzalama - dosso SO (A)
16) Polluce/Pollux 4091/4092; rif. Mezzalama (o M. Rosahütte) - vers. SO (A)
17) Castore/Castor 4221/4228; Colle di Verra - vers. O opp. Colle di Félik - cr. SE (A)
18) Lyskamm Occidentale/W 4481/4479; Colle di Félik - cr. SO (B)
19) Lyskamm Orientale/E 4527; Colle del Lys - cr. E (B)
20) Punta Giordani 4046; P. Indren - Gh. d'Indren (A)
21) Piramide Vincent 4215; cap. Gnifetti - Colle Vincent (A)
22) Corno Nero 4322; cap. Gnifetti - vers. N (A)
23) Ludwigshöhe 4342/4341; cap. Gnifetti (o M. Rosahütte) - vers. N (A)
24) Punta Parrot/Parrotspitze 4436/4432; cap. Gnifetti (o M. Rosahütte) - cr. NNE (A)
25) Punta Gnifetti/Signalkuppe 4554; cap. Gnifetti (o M. Rosahütte) - vers. NO (A)
26) Punta Zumstein/Zumsteinspitze 4563; cap. Gnifetti (o M. Rosahütte) - cr. SE (A)
27) Punta Dufour/Dufourspitze 4634; M. Rosahütte - Dufoursattel - cr. O (B)
28) Nordend 4612/4609; M. Rosahütte - Silbersattel - cr. SSO (B)
29) Strahlhorn 4190; cap. Britannia - Adlerpass (A)
30) Rimpfischhorn 4199; cap. Britannia - Allalinpass - Rimpfischsattel (B)
31) Allalinhorn 4027; cap. Längfluh - Feejoch (A)
32) Alphubel 4206; cap. Längfluh - vers. E (A)
33) Dom 4545; Domhütte - Festijoch - vers. N (B)
34) Nadelhorn 4327; cap. Bordier - Ulrichshorn - cr. NE (B)
35) Weissmies 4023; Zwischbergenpass - cr. SE (B)

5 - Berner Alpen/Alpes Bernoises: 7
36) Aletschhorn 4195; cr. SO, opp. cr. ONO, opp. cr. NE (B)
37) Jungfrau 4158; Jungfraujoch - Rottalsattel - vers. SE (B)
38) Mönch 4099; Jungfraujoch - cr. SE (B)
39) Gross Fiescherhorn 4049; Fieschersattel - cr. SE (A)
40) Hinter Fiescherhorn 4025; Fieschersattel - cr. NO (A)
41) Gross Grünhorn 4043; Konkordiahütte - cr. SSO (B)
42) Finsteraarhorn 4274; Finsteraarhornhütte - Hugisattel - cr. NO (B)

6 - Gruppo del Bernina/Berninagruppe: 1
43) Piz Bernina 4049; Fuorcla Crast'Agüzza - cr. S (B)


Categoria C: 7
44) Aiguille de Bionnassay 4052; Gh. del Miage - cr. S
45) Mont Maudit 4468/4465; Col du Midi - spalla M. Blanc du Tacul - vers. N
46) Mont Blanc du Tacul 4248; Col du Midi - vers. NNO
47) Aiguille de Rochefort 4001; Gh. del Mont Mallet - cr. N
48) Dent Blanche 4357; vers. NO
49) Täschhorn 4491; Domhütte - Festi-Kin-Lüche - vers. NO
50) Stecknadelhorn 4241; dal Nadelhorn