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Edizione dicembre 1999

TANTI AUGURI PER IL SANTO NATALE DA FORZA ITALIA !

Chiamato dal presidente De Lucchi a scrivere queste quattro righe in quanto il piu' "piccolo" del gruppo, mi sono sentito un po' piu' grande ed un po' mi sono emozionato. Cosi', molto semplicemente, auguro a nome del Club a tutti gli elettori di Forza Italia di Gorgonzola, ai simpatizzanti del centro-destra ed a tutti I concittadini di trascorrere un sereno santo Natale. Auguro a tutti di sentirsi, nel prossimo anno solare che ci introduce nel nuovo millenio, sempre piu' grandi, sempre piu' saggi e di non avere piu' paura ad emozionarsi. Auguro a tutti, inoltre, di guardare avanti con animo positivo contrapponendo un sorriso alla cattiveria. Se il domani sara' piu' … "azzurro", dipendera' probabilmente anche da questo. Auguroni !!!

Matteo Pedercini

 

 

I DS allo sportello "Help" Seconda parte

Ho notato che il gruppo dirigente si accanisce in continuazione nel sollecitare la collaborazione di tutte quelle forze che "si riconoscono nel centro-sinistra". Lo hanno iniziato a dire subito dopo le elezioni con I socialisti, vedi Radar N. 45 del 20/12/98. A costoro sembrava che volessero offrire addirittura una postuma e parziale visibilta' in Giunta ma poi non e' successo nulla. Attualmente sembra che la cosa sia ricomparsa e che fara', come al solito la fine che ha fatto la prima. Per cui la gente si chiedera' senz'altro, almeno io penso, se I loro eletti stiano in comune a giocare a tressette oppure se stiano portando avanti un serio programma amministrativo. L'invito e' stato successivamente esteso a tutte le forze politiche della loro area, vedi Radar N. 31 del 12/9/99. Per poter rendere il piatto piu' appetitoso, snocciolano una serie di temi da dissertare attraverso I quali, illudendosi, pensano di poterli atrarre. Purtroppo il loro canto non e' armonioso come quello delle sirene del poema di Omero ma ha un suono stridulo e quindi repulsivo. Solo gli sciocchi possono abboccare. Difatti I gruppi politici locali, chiamati in causa, sanno benissimo che per il problema della sanita' la Regione Lombardia, come del resto tutte le altre, anche se le viene concesso una certa autonomia applicativa, deve adempiere le leggi emanate dal Governo che guarda caso e' un Governo fatto dai loro rappresentanti. Questo la gente di Gorgonzola lo sa e quindi e' controproduente far finta di niente. Sono sette anni che comandano alla sanita' emanando riforme sopra riforme ogni qualvlta che si ripresentano le lunghecode dei deficit. Aumentando l'apparato burocratico, creando sistemi di dichiarazioni individuali ( sanitometro ) per la redazione del quale occorre l'aiuto di un professionista in economia con conseguenti maggiori oneri a carico degli utilizzatori delle strutture santarie. Appiattendo e sminuendo la professione dei sanitari e siscitando in loro tensioni e reazioni giustificate in modo tale da mettere in subbuglio la categoria con le conseguenze che si possono immaginare per I "poveri" pazienti. Parlare pertanto, della "Ministra" dlla sanita' non credo che sia il caso perche' tutti gia' conoscono l'arroganza e la prepotenza che la contraddistingue. Citero' solamente una frase scritta da un insigne liberale di nome Egidio Sterpa che, secondo me ha azzeccato pienamente le caratteristiche peculiari del suo modo di fare. In un articolo sul Giornale ha scritto: "De Gaulle proclamava "la Francia sono io". Altrettanto sembra dire la Bindi sulla medicina. Come poi possano illudersi e pretendere di coagulare altre forze se loro stessi sono in continuo assottigliamento? Non lo dico io ma sono I numeri che parlano scaturiti dai risultati dopo le elezioni comunali, dopo quelle europee e quelle provinciali. Molte sezioni, in campo nazionale, sono state chiuse con debiti di parecchie centinaia di milioni. Sono state chiuse solo per questioni finanziarie o forse perche' non arrivano piu' rubli? No amici! Sono state chiuse anche e soprattutto per mancanza di adesioni. La gente che li seguiva un tempo ha aperto gli occhi e ha finalmente capito che costorointeressano solo le poltrone e non le persone. Poi consentitemi di aggungere anche che, a me pare, portino un po' di scalogna. I gruppi che si sono legati a loro o sono finii per separarsi in partitini oppure sono precipitati in un baratro senza fine. Gli altri gruppi sono avvertiti.

Giancarlo De Lucchi Presidente del Club di F.I.

 

 

Liberismo

Esistono due modi fondamentali di organizzazione della società civile: il primo è quello liberista ,il secondo è quello statalista. Liberista significa assenza d'intervento dello stato nell'economia ,esaltazione dell'iniziativa privata ed individuale .Le parole fondamentali sono : libera impresa ,libero mercato ,imprenditoria privata , concor- renza. Spesso si sente affermare che il liberismo fa riferimento ad una dimensione strettamente economica dell'agire individuale e collettivo, come se la libertà d'intraprendere, d'investire ,di produrre e di organizzare i fattori della produzione nel modo più economico non sia componente(dimensione) della più vasta e importante libertà individuale. Ma perchè oggi tutti si dichiarano liberisti? La vittoria del liberismo è la sconfitta del comunismo .In Italia ,nelle ultime elezioni, il 93% degli elet- tori si è dichiarato liberista, votando per partiti con un programma di politica più o meno liberista ,il restante 7% è rimasto legato alla vecchia ideologia comunista. Ma poi non tutti declinano ,però ,il liberismo allo stesso modo ,come le recenti esperienze italiane dimostrano. Il liberismo oggi in Italia deve significare privatizzare le grandi imprese pubbliche anacronistiche ,assicurare una concorrenza in tutti i settori ,eliminare gli ostacoli alla libera organizzazione del lavoro e del capitale(burocrazia) , flessibilizzare il mercato del lavoro. Le lentezze nelle procedure di privatizzazione ,gli incentivi alle auto ,le 35 ore sono provvedimenti che non si coniugano con la visione liberista e del progresso sociale .L'eliminazione degli orari di apertura se da un lato è una misura liberista, dall'altro ha l'obiettivo d' impoverire gran parte degli elettori dei partiti di opposizione di ispirazione liberale: questo intervento infatti favorirà la grande distribuzione ,legata al potere ,danneggiando i piccoli. Libertà è il primo principio di Forza Italia, dal Parlamento a Gorgonzola, perchè se è evidente ,a livello nazionale ,il tentativo di canalizzare tutto verso quella grossa pentola che è lo stato aggiungendo leggi alle leggi( quasi 200.000 contro le 6/8000 degli altri paesi)non sempre appare così evidente in paesi come il nostro dove i "gestori del potere" vivacchiano alla meno peggio senza il confronto con il cittadino. Essere liberali oggi vuol dire essere "RESPONSABILI" nei confronti del cittadino che ti ha chiamato a gestire i suoi soldi, "RESPONSABILI" della vita del paese ,della città, della regione che sei stato chiamato a condurre. Ci hanno detto che il nuovo stava arrivando ,ed in alcuni casi le facce sono cambiate ,ma chi comanda ha sempre la stessa faccia. E' arrivato il momento di cambiare.

Marco Meneghel

 

Il club di FORZA ITALIA prosegue nella realizzazione del suo programma

Il 30 settembre u.s. e' stat effettuata, presso la sede di For a Italia, l'Assemblea generale dei Soci e dei simpatizzanti del club per eleggere I "PROMOTORI DI AREA". Sull'argomento e' emersa una positiva disponibilita' da parte di buona parte dei soci presenti. Le aree territorialidi Gorgonzola sono state definite in base alle nuove circoscrizioni elettorali poiche' alcuni compiti troveranno dei riferimenti con I seggi elettorali. I principali compiti dei promotori di area sono I seguenti: raccogliere le eventuali esigenze e rilevare I problemi dell'area che abbiano un carattere di generalita' al fine di attivare I nostri gruppi di lavoro che opereranno in tutte le aree di interesse, quali: Sport, Sociale, Scuola, Tempo libero, Attivita' produttive,Lavori pubblici, Sicurezza, ecc. I diversi problemi verranno portati alla attenzione della Pubblica Amministrazione con l'intervento dei nostri consiglieri, della stampa locale e del nostro notiziario "Punto Azzurro". Divulgare il nostro notiziario promovuendo, quando possibile, un dialogo sui contenuti con la cittadinanza. Verificare direttamente sul territorio la situazione dei centri e/o campi sportivi, la sufficiente disponibilita' di negozi per l'acquisto di beni di prima necessita', il funzionamento dei servizi pubblici, lo stato delle strade, viali, ecc. Stimolare incontri di aggregazione dei cittadini locali promovuendo, anche con altre associazioni, manifestazioni sportive, culturali, ecc. Presenziare durante le diverse tipologie di elezioni al controllo del seggio.

I promotori di area nominati nel corso della assemblea sono I seguenti:

AREA 2: SIG. MATTEO PEDERCINI Via degli Abeti, Via delle Betulle, Via Padana Superiore, Via del Parco, Via dei Tigli, Via Parini, Via Marche.

AREA 3: SIG. RENATO PEDRONI Via Aleardi, Via Argentia, Via Diaz, Vicolo Diaz, Via Giusti, Via Manzoni, Via Marconi, Via Puccini, Via Serbelloni, Vicolo Serbelloni, Via Martesana, Via Brambilla, P.za Cagnola, Via Giana, Piazza della Chiesa.

AREA 4: SIG. GEOM. MASSIMILIANO RONCHI Via Bellini, Villaggio Bezzi, Via Donizetti, Via eE.Romagna, Via Liguria, Via Mascagni, Via Rossini, Via Scarlatti, Via Stradivari, Via Zandonai, C.na Mirabello, C.na Vecchia,P.za Bach, Via Paganini, Via piemonte, Via Sardegna, Via Sicilia, Via Veneto, C.na M.Vecchi, Via Toscana.

AREA 5: SIG. ALBERTO PANNI Via Trieste, Via Cimarosa, Via Bergamo, Via Brescia, Via Como, Via Cremona, Via Mantova, Via Palestrina, Via Pavia, Via per C.na Antonietta, Via Sondrio, Via Varese, Via Trento, Via Lodi, Via Lecco.

AREA 7: SIG. GIOVANNI BRISSIDO Via Colombo, Via Galilei, P.za Givanni XXIII, Via Volta, Via Sturzo, Via Montale.

AREA 8: SIG. GIANCARLO DE LUCCHI Strada cons. Rocchetta, Via Pacinotti, Via Vespucci, Via Sanzio, Via Moro.