Il Centro nazionale
di prevenzione e difesa sociale/CNPDS è stato costituito nel
1948 su iniziativa di Adolfo Beria di
Argentine con il fine di studiare le condizioni e gli aspetti della
prevenzione e di contribuire a delineare i caratteri e
le dinamiche dell'evoluzione sociale; e ciò con una costante
attenzione per i problemi emergenti dal contesto
sociale, per suscitare, con il pubblico dibattito, l'attenzione e l'interessamento
delle istituzioni nazionali ed
internazionali alle proposte scaturite dalle diverse iniziative. Lo
studio e la realizzazione di un sistema di
prevenzione e difesa sociale è volto, in particolare, alla promozione
di una crescita culturale, sociale e civile della
società italiana, europea, internazionale.
Il CNPDS ha acquisito dal 1948 ad oggi un peso crescente
nell'evoluzione culturale e scientifica ed un ruolo sempre
più attivo nel grande processo di internazionalizzazione del
sapere, soprattutto in seno alle iniziative promosse
dalle Nazioni Unite. Nel 1990 è stato infatti costituito presso
il CNPDS, con il sostegno finanziario del Ministero degli
Esteri italiano, l'ISPAC/International Scientific and Professional Advisory
Council of the United Nations Crime
Prevention and Criminal Justice Programme.
L'iniziativa è stata adottata in attuazione di delibere e risoluzioni
delle Nazioni Unite dirette a realizzare un Consiglio
internazionale di organizzazioni scientifiche e di istituzioni accademiche,
per rafforzare la cooperazione
internazionale nel campo della prevenzione del crimine e della giustizia
penale, allargando lo scambio di
informazioni e fornendo assistenza tecnica e scientifica alle Nazioni
Unite. All'ISPAC hanno aderito un centinaio di
associazioni scientifiche internazionali, organizzazioni non governative
dotate dello statuto consultivo delle Nazioni
Unite.
L'attività del CNPDS si è svolta e si
svolge, in particolare dopo il 1989 - anno di attribuzione, con voto
unanime, dello
Statuto consultivo del Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite
- anche con il contributo di studiosi e
scienziati stranieri.
L'attività del CNPDS, sia a livello nazionale
che a livello internazionale, si è da sempre ispirata al fondamentale
criterio dell'analisi e della conoscenza dei fenomeni con un approccio
interdisciplinare e con la massima diffusione
dei risultati ottenuti. E ciò spiega anche la particolare struttura
del CNPDS, articolata in commissioni composte da
membri con competenze e professionalità diverse, e le caratteristiche
della sua azione, fondata su studi e ricerche
che si concludono con una discussione pubblica dei risultati e con la
pubblicazione a stampa degli stessi.
Buona parte delle tematiche dell'ultimo mezzo
secolo (lo studio dello sviluppo economico, l'interazione tra diritto
ed economia, l'affermazione delle scienze sociali, le politiche della
scuola, della formazione e della ricerca
scientifica; la riforma dell'apparato normativo) ha avuto nel CNPDS
una fondamentale sede di approfondimento e di
propulsione.