Italia Oggi
18 Venerdì 22 Febbraio 2002 ENTI LOCALI
La Finanziaria 2002 ha mutato il quadro normativo dettato dal decreto legislativo n.165 del 2001
Incarichi extra ufficio ai dipendenti
Affidamenti solo per necessità. E vagliando le professionalità
Pagina a cura DI ALBERTO BARBIERO
Contenimento degli incarichi extraufficio affidati ai dipendenti, effettiva professionalità dei soggetti esterni incaricati e possesso, da parte degli stessi, dei requisiti per l'accesso ai pubblici impieghi.
Sono questi gli elementi di novità in materia di conferimento di incarichi e consulenze da parte delle pubbliche amministrazioni a propri dipendenti, desumibili dal comma 67 dell'art. 52 della legge 448/2001.
La norma, assai articolata, va a integrare l’ampio quadro di riferimento dettato dall'art. 53 del dlgs 165/2001, posto come disciplina fondamentale in materia, chiarendone alcune finalizzazioni in relazione alle scelte delle amministrazioni riferite a operatori qualificati individuati sia all'interno del proprio ambito organizzativo, sia all’esterno dello stesso.
Queste sono chiamate, anzitutto, a operare con attenzione in relazione alla gestione delle risorse umane, dovendo tenere in considerazione il principio per cui le attività istituzionali devono essere realizzate dal personale dipendente alle stesse deputato.
Le norme della Finanziaria 2002 delineano ancora una volta l’eccezionalità del conferimento degli incarichi professionali, evidenziando come tale condizione sia da riferirsi non solo alle situazioni comportanti rapporti con soggetti esterni (professionisti, consulenti specializzati ecc.), ma anche alle ipotesi nelle quali il ricorso alla prestazione extraufficio sia richiesta a dipendenti dell'ente.
La disposizione della legge n. 448/2001 richiama il dettato del dlgs n. 165/2001, il quale stabilisce che le pubbliche amministrazioni non possono conferire ai dipendenti incarichi, non compresi nei compiti e doveri di ufficio, che non siano espressamente previsti o disciplinati da legge o altre fonti normative, o che non siano espressamente autorizzati.
La definizione dei presupposti qualitativi e professionali, nonché del dimensionamento quantitativo degli incarichi interni ed esterni, spetta alle stesse amministrazioni con regolamentazione specifica.
Se, da un lato, viene a essere rafforzata la previsione sulla determinazione di criteri selettivi richiesta dal comma 5 dell'art. 53 del dlgs n. 165/2001, dall'altro si ha chiara esplicitazione di necessari limiti numerici, definiti dallo stesso ente e rigorosamente da rispettare, a pena di un vero e proprio snaturamento dell'assetto organizzativo (è impensabile, infatti, che la gestione delle risorse umane nei vari servizi sia flessibilizzata con incarichi e non con scelte organizzative di riassetto).
Il rigore dimostrato nella norma trova in parte contemperamento nell'estensione del meccanismo di conferimento degli incarichi anche a soggetti estranei alle amministrazioni, i quali, tuttavia, devono essere dotati di requisiti professionali tali da consentire agli stessi (espletamento dell'attività consulenziale.
È’ evidente l’intento del legislatore di ridurre le scelte irragionevoli delle p.a., obbligando le stesse ad avvalersi di soggetti con attestati elementi di esperienza professionale specifica (desumibili dai dati curriculari).
Gli incaricati devono inoltre essere in possesso dei requisiti generali per l’accesso agli impieghi civili delle p.a.
Tale elemento costituisce sostanziale divieto per gli enti di avvalersi di soggetti privi di titoli di studio minimi e con situazioni problematiche sotto il profilo penalistico.
Se gli incaricati esterni sono chiamati a far parte di organisrni collegiali (nuclei di valutazione, commissioni di gara, commissioni di concorso ecc.), le p.a. sono peraltro tenute (sempre secondo quanto previsto dall'art. 52, comma 67 della legge 448/2001) ad assicurare il necessario collegamento funzionale.
Si propone qui in basso uno schema di determinazione dirigenziale per il conferimento di incarichi professionali, adattabile alle varie situazioni rappresentate (incarichi a dipendenti e a soggetti esterni).
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Così la determinazione dirigenziale
Comune di provincia di
settore/servizio Prot. Gen . n.
Oggetto: conferimento di incarico professionale al sig. per consulenza in relazione a
Impegno della spesa di €
I dirigente/responsabile del servizio
Premesso:
- che con deliberazione di giunta progr. n. del , è stato approvato i! Piano esecutivo di gestione- Peg/Piano annuale delle attività del settore/servizio... per l'anno ... e che con il medesimo atto il direttore del settore/servizio/il responsabile del servizio è stato autorizzato ad adottare gli atti di gestione finanziaria relativi alle spese connesse alla realizzazione del programma, oltre che a procedere all'esecuzione delle spese con le modalità previste dalla normativa vigente in materia di appalti e dal regolamento dei contratti;
- che in relazione alle attività istituzionali sviluppate dal settore/servizio si rende necessaria la realizzazione di un progetto/intervento/iniziativa per (specificare contenuti e riferibilità dell'intervento), in quanto (precisare motivi per cui l’intervento assume rilevanza rispetto all'attività dell'amministrazione);
- che in relazione all'iniziativa/al programma/al progetto , si deve realizzare un'iniziativa/un intervento di (specificare);
- che il suddetto intervento/la suindicata iniziativa deve essere realizzata con prestazioni professionali che presentano profili di estrema complessità/specificità e che devono pertanto essere tradotte in prestazioni specifiche, rese da qualificati operatori, con particolare esperienza nel settore/servizio e con rilevante conoscenza delle materie trattate;
- che è risultato necessario avvalersi di professionalità esterne al settore-servizio (in caso di conferimento a dipendenti dell'amministrazione)/all'amministrazione (in caso di conferimento a soggetti esterni), in quanto all'interno dello/a stesso/a non sono rinvenibili figure professionali con caratteristiche corrispondenti o assimilabili a quelle richieste/non vi sono soggetti con esperienza e qualificazione professionale adeguata;
- che, pertanto, in ordine alla fattispecie di prestazioni necessarie per la realizzazione del suindicato intervento/della suddetta iniziativa, per l'estrema specificità della materia e per la particolarità dei vari argomenti, per l'esecuzione delle attività può essere fatto ricorso unicamente a particolari prestatori, individuabili con riguardo ai seguenti elementi di qualificazione professionale (descrivere professionalità ri chiesta e attività specifica) con consolidata esperienza nel campo della________ e con conoscenza della materia oggetto dell'analisi sviluppata nell'iniziativa, potendosi pertanto procedere ai sensi dell'art. 7, comma 6 e dell'art. 53 del dlgs n. 165/2001, dell'art. 107, comma 6 del dlgs n. 267/2000 e dell'art. - del vigente regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi (o del regolamento per il conferimento di incarichi);
-che in base a quanto stabilito dall'art. 52, comma 67 della legge n. 448/2001, per il conferimento di incarichi a dipendenti/a soggetti esterni l'amministrazione ha determinato un limite di (specificare dato quantitativo-numerico) incaricati per (specificare materie, ambiti di attività ecc.) nell'ambito del quale viene a essere conferito il presente incarico consulenziale
Tenuto conto:
- che l'assetto organizzativo e il quadro di distribuzione delle risorse umane tra i vari settori/servizi dell'amministrazione non consente flessibilizzazioni organizzative tali da far sostenere a dipendenti dell'amministrazione stessa le necessarie prestazioni professionali qualificate nell'ambito delle attività rese dagli stessi per i doveri d'ufficio (da inserire in relazione al conferimento di incarichi a dipendenti);
Atteso:
- che la necessità di conferire incarico professionale ha comportato ampia pubblicizzazione della volontà del settore-servizio dell'amministrazione mediante (descrivere forme e strumenti di pubblicizzazione);
- che è stato evidenziato come la selezione dell'incaricato sarebbe avvenuta sulla base di confronto degli elementi curriculari relativi all'esperienza e alla qualificazione professionale in materia;
- che la selezione è stata rivolta a dipendenti dell'amministrazione, operanti nell'ambito della stessa in altri settori-servizi (in caso di conferimento di incarico a dipendenti dell'ente);
Considerato:
- che hanno presentato i loro curricula n.__ qualificati operatori, la valutazione dei quali è stata effettuata dal dirigente/responsabile del settore-servizio
- che, nello specifico, i curricula presentati sono stati valutati tenendo conto dei seguenti criteri:
a) esperienza professionale nel settore (specificare)
b) incarichi analoghi svolti -(specificare)
c) altro (specificare);
(nota bene: i criteri devono essere definiti su base regolamentare, come previsto dall'art. 53, comma 5 del dlgs n. 165/2001)
Dato atto:
- che in base al procedimento valutativo è stata elaborata una specifica graduatoria di merito, attestata nel verbale, in atti
Considerato:
- che in base alla procedura valutativa il sig.
è risultato il soggetto con il migliore curriculum, attestante una rilevante qualificazione professionale, idonea in relazione alla tipologia di attività oggetto dell'incarico
- che, in particolare, il sig. , dipendente dell'amministrazione, cat. Profilo……… presso il settore-servizio ha specifica competenza professionale in materia di ……. e svolge/ha svolto attività all'interno/esterno dell'amministrazione specifiche; (da articolare in relazione al conferimento di incarichi a propri dipendenti)
- che risulta quindi opportuno affidare al sig. un incarico di prestazione professionale attinente particolarmente alcuni progetti e obiettivi dell'amministrazione comunale in relazione a come meglio definiti nel disciplinare allegato, ritenendo particolarmente idoneo a corrispondere alle necessità dell'amministrazione con riferimento alle specializzazioni, e alla esperienza consolidata in materia
Tenuto conto:
- che il sig. essendo dipendente di una pubblica amministrazione .(specificare se diversa da quella conferente) e che l’attività dello stesso è stata autorizzata con provvedimento/deve essere autorizzata con specifico provvedimento e, pertanto, il conferimento del presente incarico deve considerarsi sub condicione con riguardo all'acquisizione dell'autorizzazione stessa
Rilevato:
- che la spesa per far fronte al suddetto incarico ammonta complessivamente a …… oneri fiscali inclusi; - che è quindi necessario procedere contestualmente a costituire il relativo impegno contabile;
Visti gli articoli 107, 110, 151, comma 4 e del dlgs n. 267/2000
Visto l'art. _ dello statuto (inerente le competenze dirigenziali);
DETERMINA
1 - di conferire al sig. per le ragioni in premessa esplicitate a , ……….specifico incarico professionale consulenziale per attività nell'ambito n progetto/programma del settore-servizio ………
1-bis - di dare atto che il sig. dipendente di questa/altra amministrazio operante presso il settore-servizio che fatti dello stesso e che la sua attività relativa al carico è stata autorizzata con provvedimento/deve essere autorizzata specifico provvedimento e, pertanto, il conferimento del presente incarico deve considerarsi sub condicione con riguardo all'acquisizione dell'autorizzazione stessa;
2 - di dare atto, ai sensi dell'art. 52, comma della legge n. 448/2001, che l'incarico rientra nell'ambito dei limiti prefissati dall'amministrazione
3 - di dare atto che l’incarico riguarda lo svolgimento delle attività di a)……… b) ……… e che si avrà secondo modalità specificate in apposito disciplinare d'incarico
4 -di impegnare la spesa di € ……. necessarla per soddisfare le obbligazioni economiche relative all'esecuzione del suddetto carico imputandola all'intervento c n._____, descrizione ______, c
lì ll responsabile di servizio
II presente provvedimento presenta imputazione di spesa con copertura finanziaria _ __- in relazione …….. e con regolare contabilizzazione. Quanto sopra si attesta ai sensi dell'art. 151, comma 4 del dlgs n. 267/2000.
lì
Il responsabile del servizio finanziario