formulazione delle schede inerenti l'individuazione degli obiettivi e delle risorse correlate con particolare attenzione ad una efficace descrizione dell'attività richiesta per il raggiungimento del risultato atteso ed ad una precisa individuazione dei tempi di realizzazione;
Visti il programma politico della giunta e la relazione previsionale e programmatica allegata al bilancio di previsione, i quali rivestono pertanto il valore di cui al piano dettagliato degli obiettivi di cui all’art. 197, comma 2, lettera a), del D.Lgs. n. 267/2000;
Dato atto che i suddetti documenti contengono i risultati che l’amministrazione intende raggiungere mediante l’opera di attuazione del Piano esecutivo di gestione, da parte dei responsabili di servizio e del segretario comunale;
Considerato che l’art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000, assegna al sindaco il compito di scegliere e nominare, con proprio provvedimento motivato i responsabili di servizio oppure anche il segretario comunale, in ordine, tra l’altro, alla responsabilità del procedimento di assunzione della spesa ai sensi dell’art. 183, del medesimo Decreto Lgs n. 267/2000 e in generale alla responsabilità della gestione dei budget di spesa;
Vista la relazione (All. A) svolta dal Segretario Direttore Generale dr. Angelo Capalbo;
Riscontrato che:
- il Piano esecutivo di gestione contiene una ulteriore graduazione delle risorse dell’entrata in capitoli e articoli, dei servizi dell’uscita in centri di costo e degli interventi dell’uscita in capitoli e articoli;
- che a ciascun servizio è correlato un reparto organizzativo, semplice e complesso, composto da persone e mezzi, cui è preposto un Responsabile;
- che a ciascun servizio è affidato, col Bilancio di Previsione, un complesso di mezzi finanziari, specificati negli interventi assegnati, dal quale risponde, altresì il Responsabile;
- che a norma dell’art.31 del vigente Regolamento sull’adeguamento della struttura organizzativa - approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 156 del 3.10.1998, esecutiva -, il Responsabile del "Servizio" cui si articola il Bilancio di previsione, si identifica con il Responsabile dell’ufficio nel cui ambito di competenze gestionali sono individuati i "servizi";
- che nel caso in cui all’espletamento di un "Servizio" concorrono più uffici, la responsabilità del servizio stesso è ripartita, secondo le modalità stabilite dal Regolamento di Contabilità, tra i Responsabili dei medesimi uffici;
- che il vigente regolamento di contabilità, con gli artt. 15 e 16 stabilisce le modalità operative di attribuzione di un servizio tra i Responsabili dei Servizi;
- che si qualificano come "Unità di supporto" i Responsabili degli uffici dell’unità organizzativa, i quali utilizzano determinate assegnazioni per conto di altri (Responsabili del Servizio di risultato) e, per questo, assumono la responsabilità nella cura delle procedure di impegno dei mezzi finanziari e degli atti conseguenti a beneficio degli uffici. Nell’organizzazione attuale dell’Ente si possono qualificare come servizi di supporto, anche se a livello solo esemplificativo in quanto di fronte a successive esigenze possono verificarsi altre individuazioni cui far fronte successivamente, i seguenti:
- Responsabile dell’Ufficio Segreteria, relativamente alle assunzioni, alla mobilità e agli altri affari giuridici del personale (per conto di ciascun Responsabile di servizio cui fa capo il personale nei cui confronti si assumono gli atti), salvo le deroghe previste dal vigente regolamento sulle modalità di assunzione agli impieghi, requisiti di accesso e modalità concorsuali;
- Responsabile del Servizio Finanziario, relativamente alla gestione dei contratti di somministrazione continuativa dei servizi di energia elettrica, traffico telefonico e gas metano (per conto di ciascun Responsabile di servizio cui fanno capo le somme impegnate per i contratti);
- Responsabile del Servizio Finanziario per il tramite dell’agente contabile per ciò che concerne le procedure economali di acquisizione dei beni e servizi (per conto di ciascun responsabile del Servizio che ha in assegnazione le somme utilizzate);
- Responsabile del Servizio Finanziario per ciò che concerne le rate dei prestiti dei mutui (per conto di ciascun Responsabile del Servizio cui fa capo l’investimento acquisito con mutuo);
- Responsabile del Servizio Finanziario per ciò che concerne il trattamento economico fondamentale di ogni dipendente, nonché la quota del trattamento accessorio per il fondo di produttività collettiva ed individuale (per conto di ciascun Responsabile di servizio cui fa capo il personale al quale vengono erogate le somme);
- Responsabile del Servizio dei Lavori Pubblici per la manutenzione e la funzionalità dei fabbricati (per conto di ciascun Responsabile di Servizio che ha in dotazione gli immobili e automezzi interessati);
- Responsabile del Servizio Finanziario per il tramite dell’agente contabile per i contratti di fornitura e manutenzione di automezzi (per conto di ciascun Responsabile del Servizio che ha in dotazione gli automezzi);
- Responsabile del Servizio Finanziario per le procedure delle gare d’appalto di forniture di beni e servizi escluso per i servizi e lavori pubblici la cui competenza appartiene al Responsabile del Servizio di risultato;
- Responsabile del Servizio Finanziario per le procedure relative alla gestione delle attività inerenti ogni convenzione stipulata dall’Ente con soggetti pubblici e privati, nei servizi di competenza.
i) nei casi prospettati le Unità di Supporto si attivano su richiesta degli uffici responsabili di risultato, rimanendo in capo a questi ultimi le responsabilità della spesa conseguente alla richiesta;
Vista la Circolare 10 ottobre 1998, n. 4/1998 del Ministero dell’Interno, con la quale si forniscono univoche indicazioni di lettura, circa le modalità di esercizio dei poteri dirigenziali e le relative titolarità, in rapporto alle funzioni di indirizzo politico attribuite agli organi di Governo, secondo il nuovo assetto delineato, dal D. L. gs n. 29/1993, come modificato dal D. Lgs n. 80/1998;
Atteso che poteri dirigenziali in ordine agli atti di gestione dell’ente spettano in via esclusiva e possono essere derogati soltanto ad opera di specifiche disposizioni legislative;
Ravvisato inoltre che è di competenza della Giunta Comunale, in quanto organo di indirizzo politico, l’assunzione dei seguenti atti, la cui elencazione peraltro assume un valore a livello esemplificativo, giacché l’adozione di provvedimenti da parte dell’organo collegiale avviene sempre laddove per gli stessi esistono margini di discrezionalità, circa il contenuto dell’atto da assumere e comunque quando gli atti non avendo per fine la gestione dei servizi, non rientrano nelle attribuzioni dei Responsabili stessi:
- contributi a persone e associazioni;
- approvazione di progetti esecutivi e varianti dei medesimi;
- ruoli dei tributi comunali;
- provvedimenti circa l’attuazione dei lasciti e donazioni;
- approvazione delle transazioni;
- ogni altra funzioni attribuita dalla legge;
Dato atto che i responsabili dei servizi sono stati nominati con decreto del Sindaco, n. 4 del 15/9/2000 n. 5 del 22/9/2000, nn. 3 e 5 del 19.3.2001 e di seguito elencati:
- Dr. Angelo Capalbo – servizio finanziario e di ragioneria - settore lavori pubblici;
- Dr.ssa Annita Bartoli – servizi socio – assistenziali - culturali – scolastici;
- Sig.r Michele Sementilli – servizio affari generali – anagrafe – stato civile- segreteria;
- Sig.r Meloni Mauro servizio di vigilanza e custodia – attività produttive;
- Dr. Arch. Gaspare Vinciguerra – servizi tecnici e tecnici- manutentivi;
Stabilito pertanto di assegnare ai suddetti responsabili le risorse finanziarie evidenziate per ciascun centro di costo e servizio nello schema di P.E.G., (All. B) al presente provvedimento;
Ravvisato che ai sensi 97, comma 4, lett. d) del D. Legs 267/2000 il Sindaco provvede in via sostitutiva ad incaricare il Segretario Comunale dell’adozione degli atti necessari ad attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti, così come lo incaricherà di adottare gli opportuni provvedimenti in caso di contrasto di iniziative tra i Responsabili dei Servizi;
Visto l’art 30, comma 3° dello Statuto comunale il quale prevede che il Segretario Comunale esercita il potere sostitutivo nei casi di accertata inefficienza;
Ritenuto che i Responsabili dei Servizi debbano provvedere all’adozione dei relativi atti di gestione entro i termini ragionevoli, per consentire l’attuazione degli indirizzi ed obiettivi stabiliti nei programmi dell’Ente;
Ritenuto che, il potere sostitutivo del Segretario Comunale debba essere esercitato, in particolare, per l’adozione degli atti di liquidazione delle spese, qualora il Responsabile del Servizio non vi provveda e si verifica un ritardo di oltre trenta giorni dal ricevimento della documentazione delle spese preventivamente impegnate oppure derivanti da contratti esecutivi oppure dovute per legge, onde poter consentire l’emissione dei successivi mandati di pagamento nei termini consentiti dalla legge e dai regolamenti, al fine specifico di evitare danni economici per l’Ente;
Oltre agli indirizzi indicati per ciascun programma e progetti di cui alla Relazione Previsionale e Programmatica 2002 - 2004, i Responsabili dei Servizi dovranno attenersi ai seguenti indirizzi generali relativi alla gestione delle risorse:
- per l’affidamento degli appalti di opere pubbliche si dovrà procedere all’individuazione del contraente mediante gare a evidenza pubblica nel rispetto della legge 109/94 e successive modificazioni e integrazioni, del relativo Regolamento di attuazione, della normativa europea per gli affidamenti di valore sopra la soglia comunitaria e dei regolamenti dell’ente, i relativi contratti avranno la forma dell’atto pubblico amministrativo, avranno per clausole essenziali quelle previste dagli specifici capitolati speciali approvati con i progetti esecutivi, il responsabile dei lavori pubblici, nel rispetto delle modalità attuative eventualmente previste per i singoli progetti, di indirà con proprie determinazioni le gare, prenotando le relative spese, scegliendo se utilizzare la forma dell’asta pubblica o della licitazione privata e di stipulare i contratti;
- per gli affidamenti delle forniture e dei servizi previsti dal Peg si procederà mediante gare nel rispetto dei D.lgs. 358/92 157/95, 158/95, del dpr 374/94 e dei regolamenti dell’ente, assumendo le prenotazioni di spesa, i contratti relativi avranno la forma individuata con le determinazioni dei responsabili di approvazione dei capitolati speciali e di indizione delle gare, avranno per clausole essenziali quelle previste dai capitolati speciali, ciascun responsabile, nel rispetto delle modalità attuative eventualmente previste per i singoli progetti, indirà con propria determinazione le gare e stipulerà i contratti;
- per le spese di funzionamento dovrà essere perseguito un utilizzo ottimale degli strumenti a disposizione di ciascun Servizio per il proprio funzionamento anche attraverso la collaborazione con i Servizi di supporto nell'ottica di un ridimensionamento dei costi sostenuti. Ciò secondo le seguenti modalità:
- verifica e controllo dei budget assegnati per le spese di pulizia locali;
- individuazione di interventi di razionalizzazione volti ad un ridimensionamento delle spese per le utenze;
- controllo periodico delle spese telefoniche e ricerca di eventuali piani tariffari che consentano delle economie;
- verifica costante del budget assegnato per la cancelleria al fine di individuare modalità di gara che assicurino un razionale sistema di fornitura nel rispetto delle esigenze di ogni Servizio e contenimento della spesa;
- verifica delle attuali modalità seguite per l'invio della posta e valutazione di margini di razionalizzazione;
- attenersi, per quanto di competenza di ciascun settore, agli indirizzi che il Servizio Finanziario comunicherà relativamente al patto di stabilità;
- riaccertamento dei residui attivi e passivi con rilevazione di minori fabbisogni in conto capitale;