Italia Oggi, 22 giugno 2001
Così la deliberazione di giunta per varare il programma formativo
ItaliaOggi pubblica un modello di deliberazione di giunta approvativa del piano di formazione dell'ente locale
Comune di Provincia di
Delib. n.
Oggetto: Piano di formazione del comune di per l’anno 200…..
La giunta
Premesso:
-che con propria deliberazione n. -del _ è stata approvata la dotazione organica dell'amministrazione, con attualizzazione dei profili professionali finalizzata a valorizzare il ruolo e la qualificazione delle risorse umane dell'ente;
- che in data……… è stato sottoscritto con le organizzazioni sindacali il contratto collettivo decentrato integrativo per il periodo ----,nel quale è stato evidenziato il rilevante ruolo della formazione in ordine alla valorizzazione delle risorse umane e alla qualificazione delle professionalità;
-che la formazione dei dipendenti è leva strategica per lo sviluppo organizzativo dell'amministrazione, anche a fronte di quanto previsto dall'art. 7 del dlgs n. 165/2001, dall'art. 23 del Ccnl comparto regioni-enti locali 1998-2001 e dall'art. 23 del Ccnl dirigenza enti locali 1998-2001;
- che i percorsi formativi costituiscono elementi di sostanziale rilievo anche nell'ambito dei processi finalizzati alla definizione delle progressioni economiche in categoria, secondo quanto stabilito dall'art. 5 del Ccnl enti locali - nuovo ordinamento professionale;
Considerato:
- che si è proceduto alla ricognizione del fabbisogno formativo dei vari settori/servizi dell'amministrazione, anche con acquisizione di richieste particolari;
- che le esigenze formative richiedono la definizione di un adeguato piano formativo, nel quale:
- che risulta pertanto necessario provvedere alla formalizzazione di tale piano, da intendersi come strumento a contenuto organizzativo rivolto ai dipendenti dell'amministrazione;
Tenuto conto che per la realizzazione del piano di formazione le risorse economiche sono quantificate in £. -------/Euro --------- e sono riferite al budget del settore/servizio risorse umane, nonché ai budget dei vari settori/servizi. dell'amministrazione come definiti dal piano esecutivo di gestione per l’anno --------;
Visto l'art. 48 del dlgs n. 267/2000;
Visti gli art. 88-89 del dlgs n. 267/2000;
DELIBERA
1. di approvare il piano di formazione dei dipendenti dell'amministrazione per l'anno _, contenuto nell'allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di dare atto che la realizzazione degli interventi e dei percorsi formativi ricompresi nel piano sarà sviluppata dai settori/servizi dell'amministrazione con riferimento alle quote di budget specificamente destinate alla formazione.
Allegato A - Piano di formazione del comune di ------- per l’anno ----------
(Nota bene: viene proposta una struttura-base del piano, da adattare alle esigenze e alle potenzialità organizzative dell'amministrazione)
1. Esigenze generali dell'amministrazione in materia di formazione
- Descrizione degli elementi caratteristici dello sviluppo della formazione nell'ente locale (tradizione, riferimento ad accordi decentrati ecc.) e correlazione con le previsioni di obiettivo definite nel Peg.
2. Analisi del fabbisogno formativo dell'amministrazione
- Analisi di dettaglio delle esigenze formative dei settori/servizi dell'amministrazione con riferimento all'anno cui si riferisce il piano. - Evidenziazione di interventi formativi particolari (per es. con riferimento a particolari innovazioni normative).
3. Definizione delle aree di fabbisogno formativo e delle priorità
- Analisi dell'impatto del fabbisogno formativo sull'organizzazione e individuazione delle priorità formative.
4. Descrizione degli interventi formativi
- Definizione degli interventi formativi (da intendersi come complesso articolato di iniziative formative, anche multidisciplinari) con analisi delle loro finalità ed esplicitazione degli obiettivi formativi:
5. Correlazione tra interventi formativi e percorsi di formazione
- Esplicitazione della possibile correlazione tra gli interventi formativi definiti nel piano con: a) percorsi formativi particolari già avviati; b) percorsi formativi per progressioni economiche; c) percorsi formativi per particolari categorie di dipendenti traduttivi della formazione continua.
6. Articolazione interventi per iniziative
- Definizione dell’articolazione degli interventi programmati con esplicitazione delle singole iniziative di cui essi si compongono.
7. Correlazione agli interventi formativi di iniziative realizzate da soggetti esterni all'amministrazione
- Definizione dei criteri in base ai quali iniziative formative realizzate da soggetti esterni (pubblici e privati), quali corsi, seminari ecc. possono essere poste in correlazione con gli interventi previsti nel piano di formazione. Gli interventi di formazione possono essere anche composti prevalentemente da iniziative esterne.
8. Formazione continua e autoformazione
- Definizione dei criteri di inserimento degli interventi descritti dal piano nell'ambito delle logiche di formazione continua e di autoformazione.
9. Soluzioni innovative
- Descrizione dell'utilizzo di soluzioni formative innovative (Fad- formazione a distanza, teleconferenze, corsi di autoformazione su cd-rom ecc.) da riportare nell'ambito degli interventi formativi, con evidenziazione della sperimentalità e della rilevanza rispetto alla formazione tradizionale.
10. Qualità della formazione - Parametri
- Descrizione dei parametri in base ai quali è necessario valutare la qualità dell'offerta formativa prodotta sia dall'amministrazione sia dai soggetti esterni cui la stessa si rivolge.
11. Valutazione della formazione - Criteri
- Descrizione dei criteri in base ai quali deve obbligatoriamente essere realizzata la valutazione dell'efficacia degli interventi e delle iniziative formative.
12. Risorse
- Individuazione del quadro di risorse disponibili per la realizzazione del piano di formazione (riconduzione ai budget definiti dal Peg).