Quesito
all'ARAN
Comparto:
Regioni ed autonomie locali
Area:
Segretari comunali e provinciali
Istituto:
Segretari comunali e provinciali
Data:
11/08/2003
Quesito
SGR. 22 – L’art.42 del CCNL dei Segretari comunali e provinciali stabilisce
che la retribuzione di risultato non deve essere superiore al 10% del monte
salari riferito a ciascun segretario nell’anno di riferimento. Come si calcola
tale monte salari? Comprende anche i diritti di segreteria?
- la nozione di “monte salari” ha
carattere generale nel settore pubblico in quanto rappresenta un elemento
utilizzato in tutti i contratti per la quantificazione delle risorse da
destinare al fondo
per l’erogazione dei trattamenti accessori al
personale;
- tale nozione, sotto il profilo applicativo, ha
una portata molto ampia in quanto ricomprende tutte le somme corrisposte
nell’anno di riferimento al personale, rilevate dai bilanci consuntivi
delle singole amministrazioni e con riguardo ai compensi corrisposti al
personale destinatario del CCNL in servizio nello stesso anno (tali somme
ricomprendono quelle corrisposte sia a titolo di trattamento economico
principale che accessorio, ivi comprese le incentivazioni, al netto degli
oneri accessori a carico delle amministrazioni e con esclusione dei soli
emolumenti aventi carattere indennitario, risarcitorio o rimborso spese);
- pertanto tale nozione non può avere una
diversa e minore valenza nel caso del CCNL dei segretari comunali e
provinciali;
- conseguentemente, ai fini della determinazione
della retribuzione di risultato del segretario, il monte salari non può non
ricomprendere tutte le voci retributive che compongono la retribuzione dello
stesso, tenendo conto delle indicazioni contenute negli artt.42 e 43 del
CCNL del 16.5.2001; in particolare, esso ricomprende anche la voce “diritti
di segreteria”.