Cocktail anno 8 numero 2
Cine news
NOTTING
HILL
Lui è esattamente come lo abbiamo sempre visto:
introverso e impacciato. Interpreta il ruolo di un libraio tanto sciolto e
professionale con il cliente, quanto
timido ed insicuro con l’altro sesso.
Lei semplicemente è…se stessa, ovvero la più grande
star del cinema, in due parole: Julia Roberts.
"Notting Hill" è il quartiere più
"trandy" della West London, in parte ancora vittoriano. Qui, in una
piccola libreria per gli amanti dei viaggi, avviene il primo incontro fra il
proprietario William Tacher (Hugh Grant) e la pluripremiata star Anna Scott
(Julia Roberts).
L’approccio è traumatico: lui le rovescia addosso un
bicchiere di aranciata, e quando la invita a casa per scusarsi non ha niente da
offrirle. Ma saranno proprio la sua ingenuità e la sua semplicità a conquistare
il cuore della bella Anna.
Dopo un inizio alquanto sdolcinato, e una parte
centrale burrascosa, dovuta alla troppa differenza sociale, si arriva ad un
happy end, se volete scontatissimo, ma comunque trionfante. Per la serie "e
vissero tutti felici e contenti".
Ciò che ha fatto volgere la situazione per il meglio
è stata una frase detta dalla filisofosica e romantica protagonista: «La
faccenda della fama non è una cosa reale. Sono anche una semplice ragazza, che
sta di fronte ad un ragazzo, e gli sta chiedendo di amarla».
Un ruolo importante rivestono anche i personaggi di
contorno, primo fra tutti il buffo amico del cuore e coinquilino di William.
Pur essendo così strano da poter sembrare stupido, è lui che fa aprire gli occhi
all’indeciso Grant e gli fa capire che Anna è la cosa più bella che gli sia mai
capitata. Sia lui che tutti gli altri protagonisti sono abbastanza prevedibili,
ma comunque piacevoli e divertenti.
La ciliegina sulla torta della sceneggiatura sta nei
duetti d’eccezione dei due protagonisti, vedi l’intervista alla star dove
un’improbabile Hugh Grant si finge giornalista di “Cavalli e segugi”.
Inoltre sono presenti un’innumerevole serie di
battute fulminanti («Questo yogurt è un po’ avariato», chiede l’amico a
William. «Veramente è maionese», gli risponde quello sconvolto. «Ah! Allora va
bene», conclude), che rendono i personaggi più vicini al pubblico.
Notting Hill è una commedia romantica DOC, che racconta la
storia di una società basata sui valori dell’amicizia, della famiglia,
dell’amore; ma apre anche una finestra sul mondo delle star di Hollywood:
ricche, snob, lussuose e agiate. Veniamo quindi al look dei due protagonisti:
lui casual, sexy occhialini da professore, area da ragazzo della porta accanto,
sofisticato humor inglese, occhi azzurri più limpidi del solito. Lei liscia e
bruna, come si conviene ai suoi ruoli da dimessa, sfoggia un guardaroba
semplice e raffinato, come si conviene alle grandi griff. L’esempio più
eclatante è l’abito da sera da sogno che indossa, alla serata degli oscar, dove
si reca con il neo-marito. Unica nota stonata il baschetto nero di Chanel da
«500 miliardi»: con tutto il rispetto, potevi anche risparmiartelo!
Fotografia, scenografia e colonna sonora sono
all’altezza della situazione. Azzeccatissima sia la scelta di ambientare il
film nella capitale inglese, che le canzoni ben assortite e orecchiabili di
Elvis Costello, Al Green, Bee Gees, Texas e, dulcis in fundo, Ronan
Keating (quello dei Boyzone).
Premettendo che Julia Roberts è la nostra attrice
preferita, obbiettivamente il film è irresistibile e elettrizzante, ideale per
passare una bella serata all’insegna della dolcezza e del divertimento.
GIULIA & FAUSTA
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