VENERDI' 17 DICEMBRE:
GIORNO FORTUNATO (O QUASI!)
Ciao
a tutti, carissimi lettori di Cocktail. Come vi ricorderete (spero!) venerdì 17
dicembre 1999 c’è stato il Concerto di Natale che ha avuto per protagonisti il
prof. Giuseppe Mallozzi e il coro del Conservatorio (del quale faccio parte
anche io). Innanzitutto volevo ringraziare lo stesso prof. Mallozzi e tutti i
miei compagni e amici che hanno partecipato.
Il brano
eseguito è un mottetto di Johann Sebastian Bach intitolato Jesu meine feude
(Gesù mia gioia). Questo non è l’unico mottetto che Bach ha scritto;
infatti ne scriveva uno ogni settimana per tutte le domeniche dell’anno. Se
avete seguito l’introduzione e la spiegazione data da prof. Mallozzi,
l’organico (cioè le parti singole) è costituita dai soprani I e II, dai
contralti, dai tenori e dai bassi, che sono tutti accompagnati dall’organo.
Mi ha fatto
molto piacere l’accoglienza che avete fatto a tutti noi e l’entusiasmo (davvero
inaspettato) con cui avete seguito il concerto. Non offendetevi, ma la persona
più entusiasta è sembrata il nostro preside don Mameli, che mi ha incaricato
(assieme all’altro Francesco della mia classe) di organizzare il tutto. Per
quanto riguarda le vostre impressioni spero siano positive; passerò poi in giro
a chiedere le diverse impressioni. Ai miei compagni del coro e al professore è
piaciuta molto la scuola e hanno avuto una buona impressione di voi.
Ma veniamo
allo svolgimento del concerto; dopo la ricreazione tutte le classi sono scese
in cappella, dove noi stavamo finendo di provare. Prima dell’inizio del brano
il professore ha spiegato di cosa si trattasse e ha fatto vedere le
classificazioni delle voci. Non so se per voi sia stata una cosa noiosa, ma per
noi del coro che l’avevamo già sentita lo è stata. E poi finalmente il pezzo è
iniziato con il primo corale (intitolato Jesu Meine Freude); si sono poi
succedute altre 9 parti: Es ist um michts, Muter deinem schirmen,
Deum das gesetzt (diviso a sua volta in tre parti: Trotz, Ihr aber seid nicht
fleischliich, Wer aber Christi Geist), Weg mit allen Schatzen, So aber Christus in ench ist, Gute
Macht o Wesen, So um der Geist, Weicht ihr Trauergeister
(che è uguale al primo corale). Vorrei farvi un piccolo rimprovero (amichevole,
ovviamente): avete applaudito un po' troppo durante il pezzo. A proposito
dell’esecuzione, infine, direi che è andata molto bene, a parte un errore
dell’organista.
Il prossimo
concerto si svolgerà per Pasqua (ma non con lo stesso programma). Spero che
partecipiate numerosi come a Natale. Vi do appuntamento alla prossima volta.
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