Cocktail anno IX numero 4
un mondo di fumetti
CAT'S EYE
Tre ragazze bellissime, tre tipette agilissime... Ve lo ricordate? Sulle note di una ancora giovane e "monocigliuta" Cristina D'Avena tre bellissime sorelle in calzamaglia giravano sopra i tetti di Tokyo per rubare ora un quadro, ora un diamante, ora un panino con capperi e acciughe di zio Pasquale San; sicuramente molti di voi si saranno persi più di una volta a parlare dei ricordi che quel fantastico cartone animato suscitava in voi, ma ecco che, un anno e mezzo fa, intervenne la Star Comics regalandoci l'originaria versione su china del fantastico Tsukasa Hojo (l'autore di City Hunter, di cui vi ho scritto l'anno scorso). Prima opera famosa dell'autore, parla di un gruppo di tre bellissime sorelle che, usando un bar come copertura, rubano solo quadri di un certo Kranaff, loro vero padre ucciso da un gruppo di suoi ex allievi.
La trama si infittisce perché Toshio, poliziotto incaricato di arrestare "Occhi di gatto", è il fidanzato di Hitomi, la più bella e scaltra delle tre ladre. In un susseguirsi di spassosi avvenimenti ed avventure, distribuite su 18 volumetti da 5000 £ l'uno, il cerchio si stringe e gli indizi, ormai troppo schiaccianti, porteranno Toshio a scoprire l'identità del trio e a unirsi alla loro causa.
Se siete appassionati, lasciare stare questo fumetto sarebbe un sacrilegio punibile con crocifissione e flagellazione; se non lo siete fa lo stesso. Come al solito vi lancio la proposta dello scambio di informazioni sull'argomento: se volete consigli e delucidazioni rivolgetevi a me nel solito nascondiglio (la sala fotocopie).
Dunque, visto il successo delle immagini riportate nello scorso giornalino (ho ricevuto addirittura richieste da parte di qualche fan, pian piano vi accontenterò), vi propongo queste tre immagini: sono studi che ho compiuto circa due anni fa (tranne quello inchiostrato che è più recente).
Sono tutti e tre basati sullo stile di Tsukasa Hojo, che in quel periodo mi ha aiutato molto per quanto riguarda l'anatomia fumettistica e l'uso delle sfumature. Nel caso qualcuno di voi volesse imparare, posso fornire brevi lezioncine durante la ricreazione e fornire alcune tavole esempio.
Ed ora l'indovinello (p.s.: complimenti al vincitore della scorsa edizione che si è accaparrato il fantastico primo premio): preferisci mangiare un màntou o una bella fén? Zai jiàn e buona Pasqua!
Stefano "Ryo” Utzeri
