Universi Paralleli

Lo scrittore-giornalista (ormai scienziato) Graham Hanckock da 10 anni studia chi abbia edificato (ma soprattutto quando) i siti di Giza (le 3 piramidi e la Sfinge), Hancor (in Cambogia), Easter Island (Isola di Pasqua) e altro ancora (tracce di Nacza etc...). Egli conclude (e lo prova) che queste costruzioni sono datate 10.500 A.C. epoca in cui, come noto, si parlava di uomo delle caverne e non certo di "antiche civiltà".

Lui (così come i geologi John Anthony West e Schoch, il giapponese Kimura, l'ingegnere belga Robert Bauvall, il suo amico e co-autore del "Mistero di Orione" Gilbert ed altri ancora) ha ipotizzato che le succitate costruzioni rispecchino alcune costellazioni (Cintura di Orione e Drago rispettivamente per Giza e Hancor Huat), così come apparivano perl’appunto 12.500 anni fa. Essi ipotizzano che all'epoca una antica civiltà poi estinta (la mitica Atlantite?), successivamente al cataclisma (diluvio universale di biblica memoria, questo realmente accaduto circa 13.000 anni fa: scioglimento delle calotte glaciali in seguito presumibilmente all'impatto con una cometa) abbia edificato con estrema precisione questi siti rispecchiando in terra le costellazioni dell'epoca.

In una puntata di "Misteri" Lorenza Foschini chiede a Graham Hanckock: "Ma lei pensa davvero questo o ci nasconde qualcosa di più incredibile?"

Ebbene qui entra la mia teoria: la meccanica quantistica ci dice che talune particelle atomiche viaggino nel tempo, ma l'uomo potrebbe farlo? Per ora no, la fessura spazio-temporale che si riesce ad aprire non è abbastanza stabile. Ma se un giorno l'uomo ci riuscirà, potrebbe tornare indietro nel tempo (io sostengo non andare avanti, ma è da discutere). Ad esempio potrebbe, nel 5000 D.C., una volta deciso di affrontare il viaggio a ritroso scegliere un epoca nella quale non alterare il "Continuum temporale" (citazione da Emmett Brown il doc di "Ritorno al Futuro" del premio Oscar Bob Zemeckis), cioè proprio poco prima del "diluvio universale".

Ecco quindi che si decide di costrure i siti sopra descritti. Poi egli, secondo me, non torna (chi era Virocha santone venerato dai Maya?).

Obiezioni: Bravo allora chissà quante volte si può modificare il passato? Ovvero fermiamo Hitler, vinciamo al SuperEnalotto e via discorrendo. Risposta: solo una e comunque non si modifica l'universo da cui si proviene. A sostegno ecco la famosa teoria degli universi paralleli (non mia, è quella del nipote che uccide il nonno, non nascerà nell'universo in cui è andato ma è nato in quello da cui proviene), mia è invece l'ipotesi che noi viviamo in un Universo che non è quello originale ma modificato una ed una sola volta nel 10.500 A.C. dallo stesso uomo proveniente dall'Universo originale (chiamiamolo Universo 0), nel quale nel 10.500 A.C. viveva sì l'uomo delle caverne ed in Egitto vi era il deserto. Infatti è chiaro che non c'erano neanche le piramidi dei faraoni della V dinastia che non avrebbero potuto copiarle da quelle di Cheope, Chefran e Micerino, faraoni della IV dinastia, che secondo me (ma soprattutto secondo Hanckock, West, Bauvalle C.) se ne sono in una parola APPROPRIATI (e qui gli egittologi rabbrividiscono), lo stesso nell'isola di Pasqua ed Hancor Huat. Ricordo a tal uopo che Hanckock ci ha dimostrato che L'isola di Pasqua dista 144° di latitudine da entrambi gli altri due siti (distanti 72° tra loro) e ciò, comunque, non può essere casuale (checché ne dicano Castellani e Ferluga).

Ecco io potrei, se se ne trova l'occasione, esporre questa teoria (che per quanto ne so è ancora unica), che i siti succitati siano stati costruiti dallo stesso uomo tornato a ritroso nel tempo.

Ricordo che se se si da credito alla data 10.500 A.C. (ed ormai in molti lo fanno), altre due teorie oltre a quella della "antica civiltà" sono state formulate su chi fossero i costruttori. Gli extraterrestri o peggio ancora gli stessi atlantidesi che poco prima del cataclisma ci indicassero in cielo il luogo di trasferimento.

Dimenticavo di dire se è vera la teoria di Atlantite, chi ci dice che sia stata la prima civiltà esistita (noi la seconda) e non soltanto la penultima, infondo la Terra ha 4,5 Eoni (4,5 miliardi di anni), il Sole 5, l'Universo 15. L'origine della vita sulla Terra è datata 456 milioni di anni fa (il primo organismo vivente era una specie di medusa), ma sappiamo bene che essa fu disabitata per gli altri 4 miliardi di anni?

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© Giuseppe Palamara 1998
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