Se nei primi anni di storia dell’elicicoltura era molto difficile riuscire ad ottenere una costanza di produzione per unità di misura di allevamento, con il perfezionarsi delle tecniche e dei sistemi possiamo ora avere dei dati di produttività non troppo discordanti e sufficientemente costanti. La resa media,a gestione corretta, si aggira sui 15/20 soggetti vendibili per ogni riproduttore selezionato introdotto in allevamento, che corrisponde indicativamente a gr.1000-1200, per ogni metro quadro di impianto (misura considerata sul totale del parco,compresi gli spazi destinati ai servizi). Alle quotazioni ingrosso attuali,il ricavo annuo lordo ogni 5000 metri quadrati si aggira intorno ai 38.000.000 - 42.000.000 di lire. I costi di produzione sono sostanzialmente bassi, in quanto non vi sono acquisti di mangime per l’alimentazione e nelle spese figurano principalmente la manodopera per la gestione e la raccolta,e l’ammortamento del costo dell’impianto e i piccoli acquisti annuali di semi,topicidi e disinfestanti. Attenti controlli ai bilanci aziendali,considerate tutte le spese, ci confermano che il prodotto ottenuto non viene mai a costare più del 40% dell’attuale quotazione ingrosso di mercato.

COSTI DI ATTIVAZIONE DELL’ IMPIANTO - (anno 2001)

I dati sono approssimativi e si intendono per appezzamenti di terreno senza particolari controindicazioni fisico-strutturali.
Quotazioni indicative.

PER UN IMPIANTO DI CIRCA METRI QUADRATI 5000 LORDI

 

Materiale di recinzione perimetrale	£. 3.000.000 - 3.800.000
Materiali di recinzione interna	£. 6.000.000 - 7.500.000
Materiali disinfestanti- derattizzanti	£. 1.800.000 - 2.200.000
Materiali per la semina specializzata	£. 800.000 - 900.000
Chiocciole per la riproduzione N.25.000	£. 9.000.000 -10.000.000
Manodopera per la costruzione dell’impianto	circa 500 ore di lavoro

Per superfici superiori l’incidenza di spesa per mq. strutturato, diminuisce proporzionalmente all’aumento dei metri quadrati investiti a coltura.