Genova 23-9-2002
RELAZIONE RIUNIONE CONSULTA NAZIONALE (C.R.) A
MILANO IL 21/9/02
Presenti: Consiglio: M.Fedeli -
Serafini-Arpaia-Swich-Carpigiani-Messieri
C.R. presenti : Liguria-Umbria-Piemonte-Lazio-Emilia-Lombardia
La prima parte della riunione della
Consulta Nazionale si svolge tutta su argomenti incentrati sulle problematiche
dell'istruzione in particolare dalla discussione emerge:
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Che i C.R. sono liberi di applicare o
meno la norma di inserire nei corsi al massimo 4 allievi istruttori a 30
euro cadauno (solo quota Federale per rimborso costro manuali, e nessun
rimborso per costi C.R. (trasferte referenti-sale etc.) ) provenienti dalle
compagnoie senza istruttori.
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Che le compagnie senza istruttori non
possono svolgere corsi ai nuovi allievi, e quindi devono contattare
un istruttore che svolga i corsi ai loro nuovi soci.
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Per la Lombardia, le regioni limitorfe
che svolgono un corso istruttori faranno cosa utile avvertendo il
C.R. Lombardo sulle date dei loro corsi ed accettando aspiranti Lombardi
(limitatamente alla capienza massima del Corso di 12 aspiranti)
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Può essere prestato un referente
disponibile da altra regione per fare corsi in Lombardia
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L'organizzazione di master di aggiornamento
per istruttori regionali è a cadenza biennale e la frequenza va
annotata sull'educard degli istruttori
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Per le attività di istruzione deve
essere garantita una stretta collaborazione tra C.R. e i membri della
Commissione Regionale Istruzione (incluso il Referente)
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La Commissione Istruzione Nazionale suggerirà
a breve una lista di argomenti su cui poter incentrare i master di
aggiornamento da parte dei Referenti Regionali
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Per i nuovi arcieri : dal 1/9/2002 è
in vigore l'educard. La prassi che vigerà sarà la seguente:
il nuovo arciere si iscriverà al corso di base, nell'iniziare l'attività
dovrà iscriversi (esclusivamente) con tessera provvisoria alla FIARC
e alla Compagnia secondo la prassi della Compagnia. La durata della
tessera provvisoria è sufficiente allo svolgimento del corso base
e di quello avanzato. Superati gli esami il nuovo socio riceverà
l'educard da parte dell'istruttore, che registrerà i corsi svolti
nel proprio registro personale, con cui potrà certificare comunque
la frequenza dell'allievo. La Compagnia a questo punto potrà iscrivere
il neofita alla FIARC in via definitiva , specificando nella scheda dei
dati personali la frequenza con successo dei corsi. Non essendoci la frequenza
dei corsi la FIARC non accetterà nuovi iscritti.
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Per gli iscritti FIARC a monte del 1/9/2002,
se serve, la frequenza ai corsi andrà certificata dal Presidente
di Compagnia.
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Per le compagnie di nuova formazione,
che non hanno nè capisquadra,nè istruttori (capocaccia non
ne possono avere mancando i caposquadra), il C.R. competente deve seguirle,
destinando/ricercando un istruttore disponibile a tenere
i corsi di base e avanzato (dietro i rimborsi definiti dall'albo istruttori)
, inviando, quando necessario, capicaccia ed altro personale qualificato
per il corretto avvio delle attività. Se la nuova compagnia è
geograficamente abbastanza vicina ad altra con esperienza e soci con le
varie qualifiche si può cercare inizialmente un inserimento nella
compagnia già avviata . E' fondamentale la collaborazione tra compagnie
vecchie e nuove e il C.R.
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Nella discussione circa gli esami di Caposquadra
Swich ricorda che per accedere agli esami occorre avere già fatto
almeno 5 gare, e la Compagnie che richiede l'ammissione all'esame per il
candidato è garante dell'effetiva maturazione di tale requisito
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La Lombardia lamenta che, nelle gare,
molte iscrizioni già pagate vengono ritirate entro i termini degli
8 giorni prima, per aver diritto al rimborso, lasciando dei buchi,
di fatto,non più recuperabili agli organizzatori, e, problema ancora
peggiore, lasciando altri arcieri, che avrebbero voluto partecipare, di
fatto fuori gara. In sostanza la richiesta ( a carattere solo locale cioè
limitato alla sola Lombardia) è quella di portare a 21 giorni il
termine per il recupero dele quote in caso di disdetta. Di fatto peraltro,
così facendo, con molta probabilità diminuirebbero solo le
iscrizioni anticipate. Non mi è sembrato che si giungesse
ad una conclusione per questa proposta.
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Si apre un dibattito sulla responsabilità
degli arcieri presenti in una squadra nei confronti dei cuccioli eventualmente
presenti nella squadra stessa.
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Swich propone, a partire dal Campionato
2003/2004 l'erogazione a ciascun capocaccia ufficiale per ogni gara fatta
di un rimborso forfettario di 50 Euro, in aggiunta al rimborso spese
per il viaggio/vitto/alloggio, il cui finanziamento è a cura del
C.R. presso cui il capocaccia svolge il servizio. ( tra le modalità
di reperimento fondi la più ovvia è quello di richiedere
100 Euro alle Compagnie organizzatrici di gare nell'ambito regionale, per
ogni gara organizzata). Occorrerà dare a breve una risposta da parte
dei C.R. sia sulla proposta che sul reperimento dei fondi.
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Si rammenta la riunione della Commissione
Nazionale Regolamenti del 19/10/02 cui sono invitati sia i responsabili
delle Commissioni Regionali (i 54-6 x ogni stile x ogni regione), sia i
Presidenti di C.R.sia i membri della Commissione Tecnica Nazionale
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Sono state estratte le sagome residuo
dei Campionati Italiani passati: alla Liguria sono toccati 3 tacchini+1
fagiano+1 procione + 1cervo di gr1.Le sagome verranno ritirate da G. Swich
la prossima riunione di Consiglio
La riunione si scioglie verso le
15,30. Prossima riunione della Consulta Nazionale a Bologna il 16/11/2002
L'estensore
S.Raponsoli