Un prezioso dono
A seguito di richiesta inoltrata dall'Ordine Agostiniano al Sommo Pontefice al fine di consentire ai membri di Communio di avere la possibilità di lucrare le stesse Indulgenze Plenarie che ha l'Ordine, la Penitenzieria Apostolica, l'Organismo della Santa Sede che è competente in materia, il 18 agosto 1995 emise il seguente decreto con validità perpetua, a nome del Santo Padre Giovanni Paolo II.
PENITENZIERIA APOSTOLICA
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Prot. N. 95/95/I
BEATISSIMO PADRE
Il Priore Generale dell’Ordine dei Frati di S. Agostino devotamente implora la Vostra Santità che si degni di concedere il dono delle Indulgenze ai membri della Fraternità di Vita Consacrata dello stesso Ordine, che egli stesso ha canonicamente eretto il 31 luglio 1991 con il nome di "Communio", affinché con esso più fruttuosamente possano progredire nella santificazione della propria vita e compiere le opere di pietà e di carità secondo gli scopi della Fraternità.
Che Dio, ecc.
18 agosto 1995
LA PENITENZIERIA APOSTOLICA, per mandato del Sommo Pontefice, volentieri concede l’Indulgenza plenaria ai membri della suddetta Fraternità, da acquistare alle solite condizioni (cio’, escludendo l’attaccamento a qualunque peccato, confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo l’intenzione del Sommo Pontefice) e dopo aver emesso o rinnovato, almeno privatamente, il proposito di essere fedeli ai doveri della propria vocazione:
1 – Per tutti i membri della Fraternità: nelle celebrazioni liturgiche della B. Maria Bergine Madre della Consolazione e del Buon Consiglio, di S. Agostino, della sua made S. Monica, di S. Nicola da Tolentino, di S. Rita da Cascia, di S. Tommaso da Villanova, e di Tutti i Santi dell’Ordine di S. Agostino.
2 – Per i singoli membri della Fraternità: nel giorno dell’ingresso nel periodo di prova, nei giorni della prima emissione e della emissione perpetua dei voti, e nel 25°, 50°, 60°, 70° e 75° anniversario della prima emissione dei voti.
3 – Per i membri della Fraternità uniti in matrimonio: nel 25°, 50°, 60°, 70° e 75° anniversario del matrimonio.
Il presente decreto è valido in perpetuo.
Nonostante qualunque cosa in contrario.
Luigi De Magistris
Reggente
U.M.Todeschini
Officiale