Martedì  27 maggio si è concluso il progetto "Esprimersi con il vetro", voluto e organizzato nell’intento di portare l’alunno a conoscere se stesso e le proprie potenzialità, maturare in lui la consapevolezza delle inclinazioni effettive, valutare in quale direzione può rivolgere le proprie aspirazioni.

Proposto e seguito dalla docente referente all’orientamento nell’ambito dell’orario aggiuntivo previsto per il dipartimento, il corso si è svolto in orario pomeridiano e per un totale di 20 ore coinvolgendo un gruppo di ragazzi di terza media che manifesta attitudini per la manualità e i colori e che ha potuto operare sotto la guida di persona con competenze specifiche quale è la sig.ra Fratantuono, titolare del laboratorio “L’arte del vetro”.

L’esperta  ha ritenuto opportuno strutturare il corso in quattro momenti: nel primo ha fornito informazioni sulla composizione del vetro, sulle caratteristiche richieste da chi deve lavorarlo, sui vari tipi esistenti in commercio e la loro provenienza, sulla lavorazione. Le altre fasi hanno  riguardato la progettazione del lavoro e l’esecuzione del disegno, mentre il taglio del vetro, prima trasparente e poi colorato, per dare forma ai vari pezzi  componenti l’oggetto è stato realizzato nel quarto incontro. La penultima lezione, quella richiedente l’utilizzo del forno, si è svolta nel laboratorio ed è risultata molto interessante non solo perché proprio in questa fase gli oggetti hanno preso la forma progettata, ma anche  perché i ragazzi hanno potuto osservare tutti gli strumenti e i vari tipi di vetro nonché la quantità di oggetti che si possono costruire e che sono richiesti dal mercato.

I risultati conseguiti sono senza dubbio positivi non solo per l’interesse manifestato dai partecipanti,  il momento del taglio è stato quello che ha coinvolto di più  perchè ha visto gareggiare i ragazzi per riuscire ad avvicinarsi il più possibile alla forma voluta e i risultati migliori spesso sono stati raggiunti  proprio da quelli che nel banco stanno un po’ stretti. Ma sono stati positivi soprattutto perché il corso ha fornito un ulteriore strumento ai ragazzi per prendere consapevolezza delle inclinazioni, scoprire cosa si è, cosa si sa e si sa fare, cosa si può volere e perché, scoprire quali opportunità offrono la vita e il mondo del lavoro, avere indicazioni sulle dinamiche del mondo del lavoro e  delle prospettive di futuro che la strada contemplata può offrire, selezionare tra esse un itinerario personale.