RELAZIONE PER L’ADOZIONE DEL TESTO

 

AUTORE : S. Tonolini

 

TITOLO : Bollicine

                   Percorsi di lettura e di riflessione linguistica per il secondo ciclo della Scuola Elementare.

 

EDITORE : ATLAS

 

 

Le insegnanti delle classi II A e B del plesso di Scuola Elementare di Viggiano cap. PELUSO Maria Letizia, Mele Rosa, Piesco Rosanna, SCALDAFERRI Santina, dopo aver preso visione ed accuratamente esaminato i numerosi libri proposti per l’adozione, hanno concordato la scelta del testo di S.Tonolini, Bollicine, Casa editrice ATLAS, Bergamo, in quanto lo hanno trovato più rispondente alle esigenze degli alunni loro affidati, che nel prossimo anno scolastico frequenteranno la classe terza.

La scelta è stata fatta in maniera collegiale, poiché si è tenuto conto dei principi dell’interdisciplinarità e dell’unitarietà dell’insegnamento, dai quali non si può prescindere quando si opera in un modulo.

Il testo scelto offre, in tale ottica, numerose opportunità e spunti per stabilire raccordi tra le varie discipline. Inoltre, l’impostazione ipertestuale:

·      consente di fare continui riferimenti ad argomenti trattati o da trattare;

·      permette di approfondire ed ampliare l’esperienza pregressa dei bambini e di impostare la “mappa concettuale “ costruita a seguito della “conversazione clinica” che precede la trattazione di ogni percorso mirante all’acquisizione di nuovi concetti o al consolidamento di quelli già acquisiti.

Poiché educare all’uso corretto della lingua italiana significa, essenzialmente, abituare chi apprende a capire, raccontare, leggere, gli alunni devono poter operare concretamente con percorsi graduati e stimolanti. Si può, in tal senso, perseguire anche l’obiettivo di far diventare gli alunni “lettori consapevoli” delle regole testuali e “scrittori” a conoscenza delle regole compositive.

Il metodo di analisi e l’impostazione generale del testo scelto sono i seguenti:

·      smontare il testo per conoscerne i vari argomenti (personaggi, luoghi, tempi…);

·      condurre l’alunno ad individuare l’aspetto specifico di ogni tipologia testuale (fiaba, mito, leggenda, racconto, testo poetico, fumetto, descrizione, cronaca, testo informativo, ecc.);

·      giungere alla produzione personale di testi con le caratteristiche del genere;

·      stimolare la creatività, intesa, non solo come “fantasia”, ma come atteggiamento critico, pensiero divergente, autonomia di giudizio e consapevolezza;

·      stabilire un clima comunicativo aperto ad ogni esperienza, in cui i bambini abbiano la possibilità di raccontare i propri vissuti, scambiarsi idee, argomentare, esprimere  giudizi, riferire ciò che hanno appreso;

·      acquisire il piacere e la voglia di leggere.

Sui testi, contenuti nel libro, sono evidenziate le “parole calde”, dalle quali partono gli imput per la scoperta dei significati e l’ampliamento del patrimonio lessicale, nonché i collegamenti con altri testi e con la “guida in linea” che è la pagina in cui sono contenuti gli “zoom”  sulle caratteristiche e la struttura di ciascun genere letterario. Da queste pagine partono, a loro volta, gli stimoli a ritornare sul testo.

La parte che riguarda la “riflessione sulla lingua” non costituisce un capitolo a sé stante, ma si integra nel contesto comunicativo per guidare alla scoperta dei significati, delle relazioni fra parole, delle catene di parole, delle particolari strutture sintattiche e per riconoscere la morfologia delle diverse parti del discorso. In questo modo i bambini diventano consapevoli dei meccanismi che fanno funzionare la lingua e che essi usano quotidianamente senza rendersene conto.

Oltre ai già citati collegamenti interdisciplinari, vi sono proposte di confronto tra linguaggi ed illustrazioni utilizzabili per l’educazione all’immagine e l’educazione al suono e alla musica.

La grafica è piacevole, chiara e ben calibrata tra disegni e fotografie.

                                                          LE INSEGNANTI

 

 

 

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