ALLE FAMIGLIE DEGLI ALUNNI

C’erano una volta le pagine gialle , metodo sicuro e non sempre veloce! per individuare  le offerte dei servizi . Sono poi arrivate  le  pagine  bianche offerte  dai vari  providers e il servizio di Internet  permette  di orientarci  ancor più velocemente tra i meandri delle  più eterogenee  proposte.
Insomma pare proprio che chi voglia farsi conoscere debba  necessariamente apparire su qualche…… pagina colorata!
La scuola  non deve  farsi pubblicità se è vero che la pubblicità  è l’anima del commercio è anche vero  che la scuola non commercializza prodotti.
E’ altrettanto vero però che pubblicità  significa anche farsi conoscere, esporre le proprie capacità , rendere  note le strade attraverso le quali  si vuole raggiungere  un  risultato.
Il risultato che l’Istituto Comprensivo di Segni vuole raggiungere è uno solo:
far crescere i ragazzi perché divengano cittadini consapevoli e responsabili: è quello il nostro impegno e il nostro programma.
Per attuarlo ci avvaliamo di quelle risorse che  definiti nel nostro  complesso Offerta Formativa , segnaliamo ora alle famiglie degli alunni sotto l’aspetto scherzoso solo in apparenza – di ………………

 

A TUTTO SCUOLA
Le pagine verdi della scuola
 

A

SSOCIAZIONI SPORTIVE E CULTURALI

La scuola si avvale della collaborazione di:

Protezione Civile, associazioni culturali, associazioni teatrali, associazioni sportive, associazioni di arma ecc. al fine di concretizzare suggerimenti, sostegni e interventi nel conseguimento di obiettivi pratici di educazione alla cultura e al senso civico 

 

B

IBLIOTECA COMUNALE

Continuerà anche quest’anno la stretta collaborazione con la Biblioteca Comunale e i suoi operatori attraverso la frequentazione di ANGOLI DIDATTICI tesi allo svolgimento del progetto “IL PIACERE DELLA LETTURA” ed alla realizzazione del LABORATORIO DI LETTURA.

 

C

ONTINUITA

La scuola realizza la continuità educativa istituendo commissioni di lavoro formate da insegnanti dei 3 ordini di scuola, promuovendo esperienze comuni di formazione in servizio programmando incontri ed attività in comune tra gli alunni delle classi degli anni “ponte”

 

D

IRIGENTE

Oltre ad essere il legale rappresentante della istituzione scolastica, ad essere titolare delle relazioni sindacali, a coordinare e valorizzare le risorse umane nel rispetto delle competenze degli OO.CC., il Dirigente Scolastico è tenuto soprattutto a predisporre gli strumenti attuativi del piano dell’offerta formativa.

            Per la verifica continua della validità di tale offerta, per uno scambio proficuo di pareri e per una accoglienza di legittime proposte, il Dirigente Scolastico riceve le famiglie tutti i giorni dalle ore 11,00 alle ore 13,00 per appuntamento

 

E

NTE LOCALE

Il Comune, per la Legge n. 26 del 1996 esplica le funzioni relative alla manutenzione ordinaria. Nell’ambito di tale legge il Comune di Segni attua tutti gli interventi necessari ma partecipa anche ogni volta che la scuola ne faccia richiesta, ad ogni attività didattica-culturale con supporti sia economici sia di personale qualificato.  

 

F

lessibilita’

Contemplata anche dal C.C.N.L. consiste in particolari forme di flessibilità dell’orario, in una diversa scansione dell’ora di lezione al fine di permettere lavori per differenti gruppi, approfondimenti, diverse turnazioni di insegnanti materie, possibilità di organizzare laboratori ecc.

                Nell’anno scolastico 2003/04, oltre che nella scuola elementare viene attuata anche nella Scuola Media per dare spazio ad attività di: Cineforum – tecnica informatica, comunicazione, lettura, intercultura, osservazioni scientifiche, strutturate in LABORATORI.

 

G

ITE (visite guidate)

Rientrano nelle attività didattiche vere e proprie della scuola e sono strumenti utilizzati per collegare l’esperienza scolastica all’ambiente esterno.

Deliberate dal Consiglio d’Istituto su proposta dei singoli Consigli di classe, sono svolte sempre con l’assistenza di 2 docenti accompagnatori. Per le classi elementari e le classi Ie e IIe media non sono previsti, fatte salve particolari esigenze, pernottamenti, per le classi 3e medie sono previsti soggiorni più lunghi.

        Il Consiglio di Classe si riserva il diritto di non far partecipare alle visite alunni che con il comportamento ripetutamente e sovente scorretto avessero costituito o potrebbero costituire grave intralcio all’attività didattica e pericolo alla incolumità di sé stessi e/o dei compagni

 

H

handicap

Oltre alla nomina dei docenti specializzati e alla elaborazione di documentazioni specifiche, (obblighi sanciti dal D.P.R. 24-02-1994), la scuola di Segni interviene con progetti (ipoterapia, psicomotricità in acqua) organizzati dal distretto scolastico e volti ad individuare e valorizzare le risorse e le capacità residue degli alunni diversamente abili.

 

I

NTERCULTURA

La scuola si prefigge l’obiettivo di portare i ragazzi ad una educazione alla mondialità, intesa come conoscenza e valorizzazione delle differenze per uscire culturalmente dal piccolo guscio di un paese e spaziare in mondi lontani, ma sempre più vicini. Per gli studenti stranieri nell’anno 2003-04 sono in atto il “Progetto interculturale” ed il “Progetto Alfabetizzazione/Integrazione”che continueranno ad essere sviluppati anche nei prossimi anni

 

L

ABORATORI

Si svolgono per lo più in orario extracurricolare e per la loro stessa conformazione prevedono attività pratiche individuali intese come esperienza diretta delle nozioni acquisite. Nell’a.s. sono operativi i laboratori di informatica (scuola  Elementare e Media), danza (Scuola Media) latini (Scuola Media).

 

 

M

ENSA

Funzionante nei plessi T. FALASCA, PANTANO e VIA PACINOTTI per gli alunni della scuola materna ed elementare.

La gestione della mensa, affidata ad una cooperativa esterna, è controllata dalla ASL competente, dal Comune di Segni e da una commissione mista (genitori – insegnanti) eletta nel seno del C.d. Istituto.

 

 

  

N

OZIONISMO

Non scuola di nozioni ma scuola di formazione basata su un largo ventaglio di progetti fra i quali anche Educazione alla salute ed educazione all’ambiente.

 

O

RIENTAMENTO

La scuola ha carattere orientativo, mira cioè all’orientamento di ciascuno, favorisce l’iniziative del Soggetto per il suo sviluppo fisico, psichico e intellettuale  lo mette nelle condizioni di definire e conquistare la propria identità di fronte agli altri e di rivendicare un proprio ruolo nella realtà sociale, culturale  e professionale, attraverso un processo  formativo continuo.

        Nell’anno scolastico sono in atto il Prog. 5 ANNI (Sc. Mat) e il Prog. ORIENTAMENTO (Scuola  Elem. E Media).

 

 

P

OLARITA’

Convengono su un unico polo centrale le grandi aree nelle quali si fonda e si identifica il piano dell’offerta:

 

 

 

 

 

Q

UALITA’

La scuola si pone come obiettivo generale e successo formativo,  mettendo in atto situazioni formative a cui tutti gli alunni partecipano con pari opportunità, non trascura il proprio carattere orientativo e, potenziando l’apprendimento nelle tre fasce di competenze: base, autonomia, padronanza, cerca di recuperare lo svantaggio degli allievi in difficoltà e di evitare la dispersione scolastica

 

R

ECUPERO

Il recupero degli alunni in situazione di svantaggio è affidato alle iniziative da parte degli insegnanti nel gruppo di classe. Dietro decisione dei Consigli di Classe possono essere attivati corsi pomeridiani.

 

S

OLIDARIETA’

La scuola programma percorsi formativi che suscitano sentimenti di convenienza, tolleranza e solidarietà verso i più poveri. Attività particolari che permettono gesti “concreti” di solidarietà sono: iniziative e mostre-mercato il cui ricavato viene devoluto in beneficenza.

 

T

RASPARENZA

La legge n° 241 del 1990 (la cosiddetta Legge sulla trasparenza) disciplina anche il diritto di accesso agli atti amministrativi delle istituzioni scolastiche. E’ legittimato all’accesso documentale solo il diretto interessato al procedimento. In particolare i genitori possono inoltrare: -richiesta di accesso ai verbali interni contenuti le valutazioni che hanno portato alla bocciatura del figlio, con esclusione dei giudizi relativi ad altri alunni

-richiesta di accesso ai compiti scritti ed ai verbali delle interrogazioni orali del figlio ed ai verbali del C.d. classe ove destinati a produrre effetti nei riguardi del minore

 

U

TILIZZAZIONE RISORSE

La scuola integra e utilizza nel modo più adeguato le risorse del proprio ambito e, laddove si percepisce carente, si rivolge ad esperti (docenti, professionisti etc.)

 

V

ALUTAZIONE

Procedure di verifica e di valutazione si concretizzano in varie direzioni:

                                          

                                         DOCENTI

AUTONALISI D’ISTITUTO          ALUNNI

                                                COMUNITA
                

Attraverso i seguenti strumenti: QUESTIONARI – SCHEDE  RILEVAZIONE DATI

                                                                                 VALUTAZIONE                                                                               

 

Z

ITTO E STUDIA

Non è proprio questo lo slogan della nostra scuola che, oltre alle attività curricolari,  offre spazi lucidi ed espressivi legati allo sport, alla musica, alla danza. Attività particolari di questo anno scolastico sono: Giochi sportivi – Rugby educativo – Tennis  - Coro