PIANO OFFERTA FORMATIVA

MODALITA' DI INTERVENTO

 

Per rendere più incisiva l'azione didattica  verranno adottate  le seguenti scelte  metodologiche:

 

1) Rispetto della continuità educativa tra Scuola Elementare e Media;

 

2) avvio di una metodologia di tipo sistematico - induttivo - deduttivo che favorisca lo sviluppo ed il rafforzamento delle capacità d’astrazione e di sintesi;

 

3) adozione della metodologia della comunicazione nella molteplicità delle sue forme:

  

4) forma verbale (conversazioni, relazioni, lezioni, discussioni, dialoghi, letture, audizioni, uso corretto di alcuni mass - media, primo fra tutti la TV vista come aiuto all'estrinsecazione di capacità logico – intellettive e di autonomia personale);

 

5) forma iconica (disegno, pittura, immagini, audiovisivi, film e  fumetti);

 

6) forma grafica (relazioni, cronache, testi, libri, composizioni, rielaborazioni).

 

7) uso della metodologia dell'esperienza, che privilegia il racconto diretto degli allievi, il loro personale coinvolgimento, la loro partecipazione alle esperienze degli altri e la sperimentazione diretta di particolari attività:

 

8) visite guidate in ambienti e realtà economiche sociali e culturali del territorio locale;

 

9) Viaggi d'Istruzione;

 

10) raccolta di particolari documenti esperenziali (fotografia, registrazioni, reperti...);

 

11) lavori di gruppo.

 

12) Adozione in via sperimentale della metodologia della ricerca, in relazione alle reali situazioni delle singole classi e al livello culturale die ragazzi, all’effettiva disponibilità dei mezzi necessari ed ai programmi da svolgere (ricerca descrittiva - retrospettiva o storica o tecnologica).

 

  

Successivamente per conoscere la posizione iniziale degli alunni e per seguirne lo sviluppo, i docenti,  d’intesa eventualmente con l’insegnante di lettere, appronteranno delle prove  d’ingresso indicate dettagliatamente nel piano annuale di lavoro disciplina per disciplina e classe per classe e si serviranno di griglie di rilevazione.