PIANO OFFERTA FORMATIVA

PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE

SCUOLA DELL’INFANZIA

 

Lo sviluppo delle competenze del bambino si attua nei vari campi di esperienza.

Essi costituiscono il fulcro  operativo della Scuola dell’Infanzia, la parte programmatica scaturisce dalle coordinate di fondo del, curricolo: le finalità della scuola, le dimensioni di sviluppo del bambino,i sistemi simbolici – culturali.

 

La Scuola dell’ Infanzia tende alla formazione integrale della personalità infantile nella prospettiva di:

SOGGETTI: 

Liberi

Responsabili

Attivamente partecipi alla vita sociale

FINALITA’

Maturazione dell’identità personale    

corporea

intellettuale

Psicodinamica

AUTONOMIA             

apertura al dialogo

libertà

rispetto dell’ altro

solidarietà             

impegno nel bene comune

COMPETENZE - ABILITA' 

sensoriali

percettive

motori

linguistiche

intellettive

 

 

OBIETTIVI GENERALI

 

1.  

    

   IL CORPO E IL MOVIMENTO

 

Le finalità proprie di questo campo contribuiscono alla maturazione complessiva del bambino e promuovono la presa di coscienza del valore del corpo. I traguardi di sviluppo raggiungibili sono i seguenti:

¨      Sviluppo capacità di discriminazione delle proprietà percettive degli oggetti e controllo degli schemi dinamici e posturali di base;

¨      Padronanza motoria, educazione alla salute, conoscenza della propria identità sessuale;

¨      Sviluppo di una positiva immagine di sé.

     

2.  

    

   DISCORSI E PAROLE

 

Le finalità proprie di questo campo contribuiscono nel bambino ad acquisire fiducia nelle proprie capacità comunicative ed espressive, riconoscere il diritto ad altre idee ed opinioni, manifestare le proprie idee e sviluppare la capacità di ascoltare e comprendere gli altri.

I traguardi di sviluppo raggiungibili sono:

 

¨      Arricchimento del proprio codice linguistico;

¨      Descrizioni di situazioni;

¨      Rievocazioni di fatti e di brevi vicende.

 

     

3.  

    

   LO SPAZIO, L’ORDINE, LA MISURA

 

Le finalità proprie di questo campo contribuiscono nel bambino a passare da una visione  indifferenziata di fatti e fenomeni della realtà all’acquisizione delle abilità necessarie per interpretarle e conoscerle, a sviluppare la capacità di cogliere le relazioni tra gli oggetti e stimolare il pensiero logico – matematico.

I traguardi di sviluppo raggiungibili sono i seguenti:

 

¨      Acquisire la capacità di raggruppare, ordinare, misurare, favorire l’orientamento spaziale e l’acquisizione di rapporti topologici;

¨      Acquisire la capacità di porre relazioni, formulare previsioni e fare prime ipotesi.

 

 

4.  

    

   LE COSE, IL TEMPO E LA NATURA

 

In  questo campo porteremo i bambini ad una prima formazione di atteggiamenti e di abilità di tipo scientifico, attraverso l’osservazione e la ricerca sull’ ambiente e sui suoi caratteri naturali, sulle sue dimensioni socio – economiche e culturali, ricerca, azione e sperimentazione (perché, come, quando, si manifestano i fenomeni, si determinano trasformazioni e cambiamenti della natura).

    

  

5.  

    

   MESSAGGI, FORME, MEDIA

 

 

Le finalità proprie di questo campo tendono all’uso corretto e consapevole dei linguaggi corporei, sonori, iconici e visuali.

Avviano ad una fruizione critica dei messaggi, difendono dall’omologazione e dalla massificazione consumistica e passiva.

 

I traguardi di sviluppo raggiungibili sono i seguenti:

 

¨      Capacità di raggiungere le prime concettualizzazioni pratiche;

¨      Maturare la possibilità di produzione e fruizione di segni, tecniche e prodotti;

¨      Capacità di produrre e interpretare messaggi e situazioni.

 

 

       6.  IL SE’ E L’ALTRO

 

Le finalità proprie di questo campo contribuiscono nel bambino ad assumere in forma personalizzata i valori della propria cultura.

I traguardi raggiungibili sono i seguenti:

 

¨      Capacità di comprendere, condividere e cooperare;

¨      Conoscere la società e interiorizzarne le norme ;

¨      Accettare la diversità e assumere ruoli e compiti;

¨      Riconoscere la multiculturalità e la multinazionalità;

¨      Comprendere i bisogni dell’altro.

 

 

ATTIVITA’ PER BAMBINI CON DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO

 

Nella realtà scolastica del nostro Istituto non esiste una equipe psico  - medico - pedagogica.

Noi Insegnanti non   siamo delle specialiste , non abbiamo, cioè, specifiche competenze in materia di diagnosi o di soluzione in relazione ai problemi  di handicap psico – fisici o  di ritardi a vari livelli che possono presentarsi e manifestarsi nei bambini che frequentano la Scuola Materna.

Non vi sono, inoltre , sussidi didattici ed attrezzature funzionali adeguate alle differenziate esigenze dei bambini in difficoltà.

Considerato , però, che nei plessi di Pietrapaola Centro, Camigliano e Calopezzati San Giacomo, esistono casi di bambini con gravi difficoltà di linguaggio e di deambulazione, per cui è prevista la presenza di un Insegnante di sostegno. Sarà cura quindi  del team operanti nelle località soprannominate stilare una programmazione  che miri, in modo particolare, ad inserire questi bambini nel gruppo scolastico, per evitare che vengano emarginati e visibilmente abbandonati a se stessi.

Tale programmazione si basa più sulla intuizione che nasce dalla conoscenza diretta e dall’osservazione costante del bambino, del suo modo di comportarsi, che su una conoscenza  tecnico – scientifica.

Si ritiene opportuno puntare su pochi obiettivi da fare acquisire nell’arco dell’anno o più anni tenendo conto che il bambino che presenta “problemi” ha bisogno di un trattamento educativo fortemente personalizzato e di una metodologia adeguata da attuare in tempi lunghi.

 

 

Gli obiettivi didattico – educativi da perseguire sono i seguenti:

 

¨      Inserimenti nel gruppo e socializzazione;

¨      Coordinamento dei movimenti;

¨      Conoscenza dei colori fondamentali;

¨      Capacità di manipolazione;

¨      Capacità di osservazione ed attenzione.

 

In base a tali obiettivi saranno programmate le seguenti attività:

 

a.       giochi singoli in gruppo  o da singolo;

b.      giochi guidati;

c.       esercizi sul tappeto;

d.      capriole,salti, giochi col pallone;

e.       scendere e salire gradini, scivolare;

f.        afferrare e tenere in mano oggetti diversi, lettura ed immagini di libri e di giornali;

g.       ricezione continua di parole e suoni;

h.       infilare pasta;

i.         incastrare costruzioni;

j.        spalmare colore:

k.      manipolare;

l.         impastare.